16 novembre 2002

Fondazione Rebaudengo, a Patrick Tuttofuoco il Premio Piemonte

 

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Patrick TuttofuocoIl riconoscimento di €10.000 offerto dalla Regione Piemonte è stato assegnato a Patrick Tuttofuoco, classe 1974, per l’opera “+” , una grande installazione luminosa e sonora, realizzata nel 2002. Il premio è stato assegnato con la seguente motivazione: “All’artista che ha saputo meglio interpretare le tematiche attuali con un lavoro carico di energia positiva e di cambiamento. Il riflesso di una cultura giovane e tecnologica in perenne evoluzione. La sua metodologia di lavoro sembra indicare un possibile processo creativo emblematico per il futuro dell’arte italiana
Fatti non foste per viver come bruchi ma per seguir mediocritas e leggerezza” è invece il titolo dell’opera di Alvise Bittente , artista veneziano del 1973. Una serie di disegni in penna pilot G-tec, pilot high-tech, evidenziatore su legno resinato a lucido , realizzati nel 2002.
Il lavoro di Alvise Bittente nasce direttamente dalla vita quotidiana dell’artista, infatti i suoi piccoli disegni vengono eseguiti dal vero mentre fa il suo lavoro di guardiano della Biennale di Venezia. I disegni fatti a matita e penna, evidenziati in giallo fluo e poi montati su legno resinato diventano quasi delle mattonelle e sembrano di terracotta.
ll riconoscimento di € 2.500 offerto dall’Associazione Amici della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, è stato assegnato ad Alvise Bittente con la seguente motivazione:
All’ artista che si è distinto per la precisione e la qualità del lavoro rispetto al contesto contemporaneo. Un lavoro eseguito con mezzi semplici e caratterizzato da ironia e chiarezza, ma legato alla tradizione italiana del disegno .”

E’ stato inoltre assegnato un Premio Popolare all’artista più votato dal pubblico che ha visitato la mostra Exit (attraverso un coupon pubblicato su Torino Sette). Il riconoscimento di €2.500 offerto dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è stato assegnato a Maggie Cardelus. In Zoo, age 5 la Cardelus interviene con un lungo lavorio di intaglio sulla fotografia del figlio, lasciando emergere una traccia dell’immagine originaria e trasformandola in una raffinata scultura aerea.

[exibart]

5 Commenti

  1. E’ come trovarsi a guaradare un vecchio film giallo di cui già si conosce il finale.
    Lo guardi così, per inerzia.
    Ma dentro lo sai che è inutile, non serve a niente.

  2. tutti sapevamo di tuttofuoco ma la vera novità è il secondo :alvise bittente. Sono molto contento lui lo merita. Da circa tre anni che conosco il suo lavoro attraverso delle collettive e la sua coerenza mi ha sempre impattato. Congratulazioni.

  3. La prima frase di Antonio l’avrei scritta io. Mi ha anticipato e perciò sottoscrivo e aggiungo i miei personali complimenti all’artista.

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