04 luglio 2003

fino al 27.VII.2003 Ratio Monfalcone (go), laComunale

 
Tensio. Ratio. Imago. Dopo la rassegna dedicata alla tensione creativa è la volta dell’intelletto. Protagoniste le opere di sedici giovani artisti italiani dalle quali è, non a caso, quasi sempre assente il colore…

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L’accattivante rassegna curata da Andrea Bruciati ha obiettivi ambiziosi. Analizzare il momento progettuale e razionale dell’elaborazione estetica, riuscendo contemporaneamente ad avvicinare i non-addetti-ai-lavori al ostico linguaggio dell’arte contemporanea. Mantenendo al contempo un livello qualitativo alto, apprezzabile anche dagli specialisti.
Proprio per queste sue finalità –e grazie alla partecipazione di alcuni dei più interessanti artisti italiani, tutti rigorosamente under 40– Ratio si rivela un appuntamento importante con l’arte contemporanea, non solo a livello macroregionale (qui con una concorrenza piuttosto imbattibile da parte della Biennale di Venezia) ma anche sotto il profilo nazionale e internazionale vista l’apertura che Monfalcone ha necessariamente (e Andrea Nacciarriti auspichiamo abbia in futuro anche a livello espositivo-curatoriale) verso i paesi della nuova frontiera comunitaria come Slovenia, Croazia e Ungheria.
Il colore, in questa mostra, è davvero solo una comparsa. Ratio, infatti, si caratterizza per un’evidente nitidezza sia formale, sia cromatica, ulteriormente amplificata dagli spazi ampi e luminosi della stessa galleria. Il bianco, dunque, il non-colore che somma in sé tutte le monocromie, è elemento distintivo nella maggior parte delle opere esposte.
Bianca l’installazione di sale di Gianni Caravaggio, sempre attento a mantenere in equilibrio, nei suoi lavori, la componente concettuale, e quindi razionale, con quella percettiva e intuitiva. La scelta di materiali semplici – come carta, legno o, appunto, sale – non è mai secondaria ma sempre strettamente correlata all’aspetto formale e progettuale dell’opera. Candido anche il cubo di Andrea Nacciarriti. Costituito da una leggera struttura di persiane veneziane è lo spazio-contenitore che isola lo spettatore al di fuori Marco Samorè - veduta dell dei suoi confini, mettendo in questo modo in discussione il concetto stesso di funzionalità che, per l’artista, è un vero e proprio limite linguistico per design e architettura. Un limite a cui invece l’arte può liberamente non sottostare, anche mediante la costruzione di spazi volutamente non funzionali.
Bianco l’abito, quasi nuziale, indossato da Delfina Marcello durante la sua performance, caratterizzata da una ritualità silenziosa e lenta nei gesti, pianificata e sintetizzata con cura dall’artista. Al bianco si affianca invece il giallo-evidenziatore nella lunga carrellata di banane disegnate a mano dall’ironico e disincantato artista veneziano Alvise Bittente che, ancora una volta, sceglie oggetti comuni –ormai distanti anni luce dall’ipercolorata cultura pop– per ridefinire, ridimensionandone al contempo il tono, il concetto di arte e anche quello di ratio perché, come lui stesso afferma, “… una cosa è il progetto dell’idea e un’altra la negazione dello stesso nella messa in forma”.
I concetti di logica e tecnologia, considerati nel loro rapporto con i singoliPaolo Piscitelli - meridiano - 2002 individui, sono invece al centro della video-animazione dalla giovane artista pugliese Deborah Ligorio. Un susseguirsi costante e ordinato di forme geometriche rettangolari –anche qui spazi bianchi su fondo bianco, incorniciati da sottili linee rosse– sono alla base di un rigoroso linguaggio virtuale, puramente mentale e astratto. Una concettualità tesa però all’analisi del “… rapporto dell’individuo con lo spazio collettivo”.
Alla rassegna partecipano anche Sergia Avveduti, Pierluigi Calignano, Pierpaolo Campanini, Simone Cesarini, Daniele Geminiani, Alice Guareschi, Claudia Losi, Paolo Piscitelli, Riccardo Previdi, Andrea Sala e Marco Samorè.

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elena londero
mostra visitata il 24 giugno 2003


Ratio – a cura di Andrea Bruciati. Dal 10 giugno al 27 luglio 2003.
Galleria comunale d’arte contemporanea, via Cavour – Monfalcone (Go).
Orario: dal mercoledì al venerdì 18-21, sabato e domenica 18-23. Ingresso libero. Info: 0481 494 369, galleria@comune.monfalcone.go.it, www.comune.monfalcone.go.it/galleria


[exibart]

3 Commenti

  1. dall’elenco degli artisti segnalati è assente Daniele Geminiani, autore dell’opera ‘quality equals mission success’. Si tratta di un telo in pvc di 15 metri di lunghezza, posto nel cortile della Galleria e creato appositamente per l’area.

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