25 giugno 2004

Artista? No, veterinario. Anzi, collezionista

 
Senz’altro non perde tempo Fabio Torre, artista visivo –di cui Exibart ha parlato più volte- rappresentato dalla galleria bresciana di Fabio Paris. Abbiamo indagato un poco più a fondo nella sua vita. Cosa abbiamo scoperto? La sua vita extra-artistica lo vede veterinario di chiara fama internazionale. E nella sua clinica per cavalli vicino Bologna…

di

Decisamente un tipo dinamico Fabio Torre. Noto su queste pagine come artista figurativo, rappresentato dall’infaticabile gallerista bresciano Fabio Paris; la sua pittura rigorosamente in b/n, ispirata dalla fotografia, dal video e dal cinema, ritrae l’uomo contemporaneo in situazioni di spaesamento, in contesti antinarrativi e non-luoghi (aeroporti, uffici, strade).
Tuttavia forse non tutti sanno che Torre ha un’altra vita, altrettanto ricca di soddisfazioni. E’ infatti veterinario di chiara fama, noto soprattutto per l’attività di ricerca, testimoniata da decine di articoli su riviste internazionali di settore e dalla presentazione dei suo studi in congressi in Italia e negli Stati Uniti.
Specializzato nel ramo della chirurgia e dell’ortopedia animale, nel 1988 Torre ha fondato a Bagnarola, frazione di Budrio nella splendida campagna bolognese, una Clinica equina, della quale è direttore e dove ha messo a frutto le sue Clinica Equina Bagnarola competenze, specie nel campo dell’artroscopia e zoppia nel trottatore. La struttura è oggi più che mai apprezzata dagli ippici a livello internazionale, come centro specializzato per la diagnostica, la terapia e la chirurgia del cavallo.
Proprio la sua clinica sta ora diventando, oltre che luogo di ricovero per animali, anche alloggio ideale per opere d’arte, raccolte con spirito da collezionista e mecenate.
L’ultima arrivata, in ordine di tempo, è un grande tubo di Marco Di Giovanni installato in un prato a latere dell’edificio. Una grande lente passante consente la visione ribaltata dell’antagonista o del paesaggio nascosto dal tubo che, sulla sommità, presenta un orlo frastagliato che è la riproduzione a 360° della silhouette del paesaggio, dal complesso del Gran Sasso al mare, che è possibile ammirare dal paese di origine dell’artista abruzzese.
Clinica Equina Bagnarola - Marco Di GiovanniLodevole iniziativa quella di Torre che, nel caso di Marco Di Giovanni, diventata anche il pretesto per mettere alla prova uno dei pochissimi giovani artisti italiani emergenti che mostri chiare potenzialità nel campo della scultura monumentale all’aperto.

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alfredo sigolo


Clinica Equina Bagnarola
Via Armiggia, 25 Bagnarola (Budrio – BO) – tel. 051/6920701


[exibart]

4 Commenti

  1. Persona lodevole e son sicuro di grandi qualità umane. Ottima la sua idea del parco. Meglio come veterinario e collezionista che come artista che non mi ha mai convinto molto.

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