Torino fever

È lapalissiano, l’occasione è la fiera d’arte contemporanea Artissima, che annualmente richiama gallerie, critica e pubblico da molte parti d’Italia e da mezza Europa e non solo (questa edizione vede la partecipazione anche di alcune realtà giapponesi). Per ciò l’appuntamento cardine è ovviamente quello. Per tutti da venerdì 5 a domenica 7, dalle 11 alle 20. Fra gli appuntamenti organici alla Fiera, oltre alle sezioni “Constellations” e “New Entries”, va almeno ricordato il premio in collaborazione con illycaffé assegnato giovedì alle 19 a uno dei dieci artisti presentati nella sezione “Present Future”. Tutti under 40 e proposti da gallerie internazionali, saranno esaminati da una giuria di collezionisti, riceveranno 10mila $ e avranno la possibilità di partecipare al progetto per le celebri tazzine d’artista. Fra le conversazioni, da segnalare sabato alle 18 quella sulla biennali, con la partecipazione di Maria de Corral, Rosa Martinez (queste due direttrici della prossima Biennale di Venezia), Hou Hanru, Vasif Kortun ed Hans Ulrich Obrist. Tra gli altri appuntamenti la lettura dei portfolio dei giovani fotografi a cura della Fondazione Italiana per la Fotografia, la presentazione del vincitore delle Pagine Bianche d’Autore per il Piemonte (sabato alle 11,30) e l’attesa per conoscere come verranno spesi i 300mila€ (questo è il plafond) messi a dispozione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino per acquistare opere in fiera.
Spostandoci sul fronte delle mostre, l’offerta è notevole. Partendo dagli spazi istituzionali, il Castello di Rivoli ospita la retrospettiva di Fran Kline, la Gam due personali di Vedovamazzei e Medardo Rosso, la Fondazione Sandretto la collettiva Non toccare la donna bianca e la personale di Tacita Dean in occasione del Premio Regione Piemonte. E ancora Loris Cecchini per la rassegna “Outside” a Palazzo Bricherasio, L’estetica della macchina a Palazzo Cavour, il doppio appuntamento di Nuovi Arrivi e Antologia all’Accademia Albertina, con anche l’inaugurazione degli interventi nelle scuole col titolo Farsi spazio.
Ma basterà fare anche solo qualche passo accanto alla fiera per incontrare la collettiva Passaporto allestita all’Hotel Meridien Art+tech, inaugurata mercoledì. Oppure attendere fino a sabato, quando moltissime gallerie daranno vita all’ennesima e attesissima Saturday Night Art Fever. Fra le partecipazioni consolidate, gli spazi raccolti nell’area del quartiere Borgo Nuovo: Sergio Ragalzi da 41 arte contemporenea, Anneè Olofsson da Nicola Maria Bramante, Laura Viale da Carbone.to, Jesper Just da Maze, Gabriel Kuri da Noero, Botto & Bruno da Peola, Luis Gonzalez Palma da Photo & Contemporary, Ivelisse Jiménez da The Box. Ovviamente saranno aperte altre gallerie, che in alcuni casi hanno inaugurato nei giorni scorsi ma che partecipano all’iniziativa, anche non necessiamente in quell’area. Sperando di non dimenticare nessuno, Alighiero Boetti alla Carlina, le performance di Paul Etienne Lincoln da Guido Costa, lo scambio con Atelier31 di Seattle e varie performance da Gas, Pierluigi Pusole da In Arco, Caroline Lindig da Paludetto, Carol Rama da Masoero, Hans Hartung da Mazzoleni, Erik Goengrich e Bernardo Giorgi da NicolaFornello, Nicola De Maria da Persano, Peter Land da Sonia Rosso; e le collettive Making Movies da Soffiantino, Mi ricordo da Ermanno Tedeschi e Color Theory da Vitamin. Naturalmente non finisce qui e si potrebbero citare molte altre mostre interessanti aperte in orari consueti, magari risalendo all’arte gotica di Simone Martini (Antichi Maestri Pittori) o ammirando i lavori di FolleMENTE al Teatro Juvarra. Passeggiando per Torino si potranno ammirare le Luci d’artista, con molte innovazioni quanto alla disposizione e il nuovo lavoro di Nicola De Maria in piazza Carlina (e una sorta di propaggine assai interessante al Velan Center), nonché la quarta edizione di ManifesTO, quest’anno in piazza San Carlo e nelle sedi delle circoscrizioni.

Ma vogliamo parlare di feste, locali e party? Si comincia con un assaggio -giovedì dalle 22 alle 24- da More Fools in Town, che presenta i progetti di Jon Campbell e Loredana di Lillo, oltre al video More Fools in Town Trailer. Durante la deambulazione si potrebbe capitare in uno dei locali che hanno un consolidato rapporto con l’arte: il Machè presenta una personale di Giovanni Fioccardi, da Amantes la collettiva Kill Phil; molto glam la nuova sede del Cafè Liber nei pressi del Cortile del Maglio e patinatissimi gli spazi di AB+ accanto alle Porte Palatine. Con qualche sforzo maggiore, cioè decentrandosi verso la collina in direzione dell’astigiano, l’affascinante Villa Capriglio – chiedete ai gestori di mostrarvi l’anfiteatro all’aperto – sabato notte propone la serata Artissima Cafè, con Baldo (dj), Alex Rolle (multipercussioni), Toti Canzonieri (flauto e sax) e Ivan Bert (tromba), “accompagnati” da videoproiezioni, oltre a due temporanee e la collezione permanente nella nuova sala e con nomi di tutto rispetto. Direttamente collegata alla Fiera è la maratona Club to club, la cui preview si è svolta in varie sedi lo scorso sabato. Qui non c’è che l’imbarazzo della scelta per ballare al ritmo di suoni più o meno sperimentali ma comunque di altissima qualità: per esempio, giovedì al Cafè Procope ci saranno fra gli altri i vj di U.V.A. e Softly Kicking e il dj set Jennifer Cardini; il giorno seguente si passa dalla Fondazione Sandretto (dj Torpez e Peedoo) al Cafè Procope (fra gli altri, Swayzak e i visual di ogino:knauss), dal The Beach (per esempio Rach 3) al Transistor (con una sequela di nomi). Si chiude sabato con il workshop alla Fondazione Sandretto su “No escape from the club” e un’altra serie di eventi, per chiudere con Nig Nig Nig all’AB+.
Stremati dalla movida? Non vi resta che rilassarvi domenica pomeriggio alle 17,30 quando alla Fondazione Sandretto sarà presentata l’Enciclopedia dell’Arte edita da Zanichelli, e dove sorseggiare un drink prima del ritorno verso casa…

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Paul Etienne Lincoln da Guido Costa
“Making Movies” da Soffiantino
“Color Theory” da Vitamin
“Cluster Vision” da AB+

marco enrico giacomelli



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