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22
luglio 2013
Finissage Oltre il pensiero. Quattordici ricerche attraverso la materia Brescia, Palazzo Guaineri delle Cossere
altrecittà
Prendete una città, aggiungete un palazzo antico nel bel mezzo di un centro storico denso di cultura e tradizioni. Unite una giovane galleria e amalgamate con quattordici artisti emergenti intenti a misurarsi con la materia artistica e lo spessore dei secoli. Per AplusB la ricetta perfetta ha il sapore della contaminazione -
Oltre il pensiero, attraverso la materia. Avverbi in cui si avverte una volontà di trascendere. Siamo a Brescia, e quella che ha preso forma a Palazzo Guaineri delle Cossere è la puntata pilota di un progetto che negli intenti vorrebbe conoscere ulteriori evoluzioni.
La mostra (fino al 20 luglio) ha proposto le ricerche di quattordici giovani artisti contemporanei all’interno di un palazzo storico della città; gli ambiti coinvolti sono stati pittura, scultura, installazione, video e sperimentazione sonora, che si snodavano in un percorso espositivo lungo una decina di sale. Quello proposto dalla AplusB Contemporary Art è un percorso ampio e variegato eppure in grado di assemblare in maniera coerente ricerche eterogenee, legandole tra loro attraverso il filo conduttore dell’approccio alla materia come comune campo d’indagine.
Meritevole d’attenzione è la figurazione sfaldata di Nazzarena Poli Maramotti, in una grande tela iconograficamente debitrice della lezione del Tiepolo; poi l’installazione di Marco La Rosa il cui titolo Ecce Homo sintetizza la volontà dell’artista di fornire una rappresentazione concettuale e parcellizzata dei quattro elementi costituenti l’universo, qui simboleggiati dai solidi platonici, ricalcolati secondo precise stime nella misura in cui essi sono realmente presenti nel corpo dell’artista.
Il progetto comprende la sala dedicata a Tiziano Martini, i ritratti di Silvia Hell realizzati a partire dalla mappatura dei nei dei soggetti raffigurati, l’affascinante Dusty Face di Paolo Meoni ottenuta mediante scansione di vecchi negativi fotografici, la sintesi formale di matrice orientale di Osamu Kobayashi e la video-installazione di Davide Mancini Zanchi in cui temi come la continuità e la meccanicizzazione del corpo dell’artista sono stati affrontati con pungente ironia.
Non è mancata la pittura analitica con due esponenti della nuova generazione: Luca Macauda e Nicola Melinelli, l’uno votato alla meticolosità del segno e al concetto di stratificazione, l’altro improntato alla costruzione mediante destrutturazione di piani cromatici. E poi le geometrie del tedesco Max Frintrop, le sculture in cera di Marco Lampis, quelle di Graziano Folata, fautore di un’arte elegante e silenziosa, l’installazione site-specific di Francesca Longhini e le avanguardistiche performance acustiche del collettivo Aural Tools. La rassegna si chiude con A Form of History, video-installazione di Hell in grado di proporci i cambiamenti storico-geografici dell’Europa a cavallo tra il 1861 e il 2011 mediante la realizzazione di volumi scultorei la cui forma è determinata dall’andamento dei relativi grafici.
Ogni opera è nelle condizioni di effettuare un dialogo serrato e costante con l’ambiente circostante, relazionando la propria contemporaneità con la maestosa cornice settecentesca fatta di saloni, soffitti affrescati e marmi policromi su cui il sentimento del tempo pare essersi fermato.
Il risultato è una sintesi riuscita, in cui si legge la volontà di trascendere la materia e andare oltre le convenzioni, oltre il dubbio paralizzante e la paura di osare che attanaglia i nostri tempi, per favorire ciò che può ancora essere considerato sperimentazione e ricerca artistica, in una parola: avanguardia.
Bianca Martinelli
dal 27 giugno al 20 luglio 2013
Oltre il Pensiero. Quattordici ricerche attraverso la materia
Palazzo Guaineri delle Cossere
Contrada delle Cossere, 22 – Brescia
Orari: giovedì – sabato, ore 15.00-19.00 o su appuntamento
Info: 030.5031203 – gallery@aplusb.it – aplusbcontemporaryart.worldpress.com