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I ponti hanno spesso occupato le cronache, in questa estate 2007. Per fatti drammatici, come il crollo di quello sul fiume Mississippi, che ha causato diecine di morti e gravi danni. O per questioni più legate al gusto, o al costume, come nel caso del nuovo ponte di Calatrava appena installato sul Canal Grande, a Venezia. Ora dalla Francia giunge una notizia molto curiosa, ma che racchiude anche aspetti di virtuosismo tecnologico e strutturale. Parliamo del fiume Gardon, nella Francia del sud, dove il grande architetto giapponese Shigeru Ban ha appena inaugurato un ponte… di carta! O di tubi di cartone, per meglio dire, che vanno a costituire una passerella abbastanza resistente da sopportare fino a venti persone alla volta. Pesante oltre sette tonnellate, la struttura è composta da 281 tubi di cartone di circa 10 centimetri di diametro, dello spessore di 11.9 millimetri. I gradini sono realizzati in carta riciclata e plastica, e le fondamenta sono strutture in legno zavorrate con sabbia. Il ponte sarà aperto al pubblico per sei settimane fino alla metà di settembre, prima di essere smontato per la stagione invernale. “La carta può anche essere permanente – ha assicurato l’architetto -, può essere forte e durevole. È ora di eliminare certi pregiudizi“.
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