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“A queste persone che cercano di togliermi la libertà di esprimermi artisticamente vorrei anche dire che quello che racconto nelle mie opere non è altro che quello che respiro, nella mia vita di tutti i giorni”. Ormai è abituato, Federico Solmi, a rispondere con le ragioni dell’artista a chi ogni due per tre lo accusa di blasfemia per le sue opere. Che spesso hanno per oggetto simboli religiosi cattolici, prestando il fianco alle accuse. Era successo, con molto clamore mediatico, a ottobre 2007 a Madrid, nell’ambito della rassegna Nuovi Creativi. È capitato ora a Bologna, nell’ultima giornata di Artefiera: oggetto un’opera esposta nello stand della napoletana Not Gallery. Un autoritratto dell’artista, che raffigura se stesso nudo in croce con un cappello cardinalizio in testa e con l’organo sessuale ben in vista. Sequestrato lunedì pomeriggio alle 17.30 dai Carabinieri di Bologna, su mandato della Procura locale, con l’ipotesi di reato di “offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio”. “Sono rimasto molto sorpreso e amareggiato dalla severità del provvedimento preso nei miei confronti, perchè l’intenzione ed il messaggio di tutte le mie opere non è mai stato un messaggio anti-cattolico, anti clericale o blasfemo”, ha commentato Solmi da New York.
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[exibart]
No alla censura però basta con queste provocazioni utili solo a creare clamore con i media
Perchè la prossima volta non prova a ironizzare sui fondamenti dell’Islam, così vede se si può scherzare su tutto.
Provare per credere
ognuno a parer mio si esprime come meglio crede. ma l’ostentazione forzata alla lunga non paga più caro solmi. il tuo pensiero lo conosciamo…basta!!
tutte le volte la solita trovata e l’articolo di conseguenza per la solita pubblicità. suvvia, non ci crede più nessuno!
“il messaggio di tutte le mie opere non è mai stato un messaggio anti-cattolico, anti clericale o blasfemo”.
Nulla contro Solmi che reputo essere un bravo artista, ironico e fresco. Il problema è che le sue affermazioni sembrano ingenuamente in contrasto con l’opera che ho avuto occasione di vedere a bologna. Cioè vorrei che tutti avessero ben chiaro un concetto: l’immagine di un cristo sardonico con il pene eretto non mi sembra il massimo dell’adorazione religiosa. Preciso di non esser un fermo sostenitore della chiesa ma credo che oramai le invettive contro la religione, le svastiche e quanto altro siano provocazioni spuntate, forse meglio eviscerate da ben più noti maestri del contemporaneo. Suggerirei forse di provar con altre fedi religiose fondamentaliste e veder cosa succede,il regista Theo van Gogh, 47 anni e nipote del grande pittore pochi anni fa ha provato a far una ricerca artistica in tal senso, non mi sembra sia finita granchè bene.
Cordialmente
Emanuele Napolitano
Anche io inviterei Solmi a “scherzare” con la religione islamica, e a dismostrarci così quanto sia libero il suo pensiero.
In realtà non lo farà mai perchè si tratta di opere costruite a tavolino con il chiaro intento di creare un piccolo “scandaletto controllato” e le relative 5-10 righe su qualche giornale.
In una parola PATETICO e peggio ancora PREVEDIBILE.
Delle autentiche croste!!!!
E gli si da anche guazzo e pubblicità.
Povera “Arte” e pensare che ci sono, forse, artisti con la A maiuscola e nessuno se li fila.
Vergogna!!!!!!!!!!!!
ci credo che non sei artsista anticattolico, tu non sai nemmeno che significa essere cattoilico altrimenti non avresti neanche potuto pensare quello che hai realizzato, poi se quello che dici circa l’aria che respiri tutti i giorni si trova nelle tue produzioni, evidentemente devi abitare nei pressi di qualche bordello cambia zona che forse ti fa bene.
Solmi nel complesso, dimostra un grave trauma rispetto alla chiesa cattolica.
Deve aver vissuto, in eta giovanile, veramente ‘strane’ esperienze in parrocchia…
Non mi spiego se no tanta morbosa ‘attrazione’, amore/odio verso i simboli ecclesiastici !
Non capisco il perche di tanto sdegno, quando
i Papi andavano in guerra nel Rinascimento
portavano a loro piacimento Fanciulli per il
loro diletto. E prove contemporanee di abusi
ripetuti da Prelati, su ragazzi innocenti.
C’e’ un Cardinale Americano Condannato da tribunali U.S.A. per molestie a minori,
che vive nascosto in VATICANO.
Finiamola con questi falsi pregiudizi,e fine
alla censura. noi non siamo Mussulmani, grazie a Dio.
Quindi non si portino certi paragoni.
al laboratorio saccardi andò molto meglio qualche anno fa ad artissima, almeno lo scandaletto loro lo fecero all’apertura della fiera, l’opera non fù sequestrata ma venduta a caro prezzo!
impara solmi!
e rieccolo…. visto che era scomparso e che non se lo filava più nessuno torna a fare un’altra “c….ta” ahahahahah !!!
e trova pure quelli che lo difendono… che se credono che a lui interessa “a libertà d’espressione” a ngenui !!!! vi ammoccate tutto eh ???