“Rome se réinvente”. Comincia così, con queste rapide ma significative parole, la comunicazione che dà un primo segnale di quanto Exibart va dicendo (scrivendo) da mesi. Ovvero che l’apertura congiunta dei musei Macro e Maxxi – combinata con la fiera The Road to Contemporary – può diventare un considerevole volano turistico di alta qualità per la Capitale.
Lo slogan è utilizzato da Art Process, agenzia parigina specializzata in rapidi art-tour in giro per le capitali europee, con visite mirate e guidate da informatissimi consulenti artistici. E che ora lancia un pacchetto destinato appunto agli art-lovers ed al lungo weekend romano di fine maggio.
Un programma letteralmente febbrile, che mette in fila inaugurazione del Maxxi, inaugurazione del Macro, visita alla fiera Roma The Road to Contemporary Art, mostra di Mimmo Jodice al Palazzo delle Esposizioni, giri per gallerie, accademie straniere, l’Eur, gli studi degli artisti al Pastificio Cerere, fino alle fondazioni come la Nomas.
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eh già, Roma ha proprio bisogno di scuse per essere visitata…non ci va proprio nessuno…però adesso con due musei d’arte contemporanea e una fieretta strapaesana sì che il mondo vorrà visitarla…