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Il discusso e ormai famoso museo campano CAM di Casoria – attivo dal 2005 – continua la propria programmazione con eventi d’eccellenza internazionale, affrontando le difficoltà di gestione attuali con un serio impegno culturale. Oggi 11 dicembre 2015 infatti inaugura una mostra unica nel suo genere: una collettiva che raccoglie opere contemporanee di undici artisti gallesi, presentate all’Italia per la prima volta.
Real Time – Art from Wales, curata da Angela Davies e Antonio Manfredi, riunisce e porta all’attenzione le analisi di John Brown, Andrew Smith, Angela Davies, Ant Dickinson, Eli Acheson Elmassry (nella foto di home page), Finola Gaynor, Jessica Lloyd Jones, Lindsey Colbourne (foto sopra), Mark Eaglen, Neil Powell, Wanda Zyborska, che con i loro lavori esplorano l’alterazione dei confini geografici attraverso il web. Una riflessione imprescindibile per il nostro tempo, svolta intorno al flusso imperterrito di idee e comunicazioni che sfalsa i livelli di percezione del reale, spostando artisti e opere lungo i canali digitali.
Tanto che i limiti del tangibile estetico sfumano e la connessione tra informazioni e opere d’arte si paragona all’effetto “virale”, che trasforma la rete nel luogo in cui si svolge la pratica dell’arte contemporanea. Un excursus tra molteplici linguaggi: dall’uso di materiali, quali il lattex e oggetti d’uso quotidiano, a l’espressione di media differenti come l’improvvisazione musicale, la performance, il disegno, la pittura, la fotografia e il video.
Un’occasione di apertura ad una produzione decisamente non usuale, quella gallese appunto, al CAM fino al 30 gennaio 2016. (Cristina Principale)