Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Il grande vecchio Gillo Dorfles (foto in home page) non smette di mietere onori e gloria, e alla bella età di 105 anni non solo la sua mostra al Macro è stata prorogata fino al prossimo 17 aprile, ma si è preso anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il titolo di “Cavaliere di Gran Croce”. Per chi non lo sapesse questo blasone fa parte delle onorificenze di più alto rango: nella scala delle benemerenze degli ordini cavallereschi e di merito è superiore a quello di Commendatore.
Ma tranquilli, perché dal Quirinale non hanno mancato di affidare nemmeno quest’ultimo titolo, però ad un musicista: Giulio Rapetti, in arte Mogol (foto sopra), che di certo non ha bisogno di presentazioni, e che è stato per decenni il braccio destro, l’altra metà della mela, nella coppia formata con Lucio Battisti.
L’arte, insomma, stavolta sale tra i trofei. Decisamente e giustamente, date due carriere che hanno fatto della cultura, in senso stretto o più popolare, un tutt’uno con la vita.