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Manifesta festeggia Dada, La prima Triennale del Centro d’Arte Contemporanea di Dasha Zhukova – il Garage di Mosca – principierà invece nel 2017, in occasione del centenario della Rivuluzione d’Ottobre, per sostenere tutti gli artisti delle Nuove Avaguardie. Rivoluzionari, forse.
La prima edizione, nella comunicazione arrivata poche ore fa, sarà dedicata all’arte russa, con i lavori realizzati neli ultimi cinque anni da artisti provenienti da tutto il Paese.
La mission? “Offrire una nuova prospettiva sulle tendenze sociali e culturali di un luogo che è in gran parte sconosciuto per l’arte contemporanea”, si legge nel comunicato stampa, che ricorda come “Proprio la Rivoluzione ha incoraggiato la prima avanguardia russa, Garage sta cercando di stimolare la prossima”. Potrebbero esserci le premesse? Beh, se non altro siamo in presenza di un’istituzione vecchia solo di otto anni, e già un anno fa in una nuova “casa” firmata Rem Koolhaas, in Gorky Park. Un po’ mainstream forse, mentre per guardare all’avanguardia forse bisogna scendere a compromessi meno economici e più “curiosi”. A questo ci penserà la curatrice Kate Fowle, a capo della Triennale a fianco di un team curatoriale composto da Katya Inozemtseva, Snejana Krasteva, Andrey Misiano e Sasha Obukhova.