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Inaugurata il 12 maggio scorso, la mostra dei sessantacinque finalisti (16 under 30 e 49 over 30) della IV Edizione del premio per l’arte contemporanea Arteam Cup – promosso dall’omonima associazione culturale di Albissola Marina e a cura di Matteo Galbiati e Livia Savorelli – si è tenuta quest’anno presso la Fondazione Dino Zoli di Forlì, già da anni attenta al sostegno della ricerca artistica contemporanea e alla valorizzazione di giovani creatività. Le opere in esposizione sono state selezionate da una giuria composta da Matteo Bergamini, Gigliola Foschi, Matteo Galbiati, Roberto Ratti, Marta Santacatterina e Livia Savorelli. Le premiazioni sono previste il 16 giugno e l’evento, nel suo complesso, si prefigge l’obiettivo di incentivare l’ingresso di validi e meritevoli artisti nel circuito del mercato e nel mondo delle gallerie, facendo compiere loro esperienze formative come residenze e progetti espositivi.
La mostra, grazie a un allestimento ragionato ed efficace nel concertare la grande varietà degli esiti artistici di cui le opere in mostra sono esempio, ben riesce a raccontare coerentemente l’eclettismo tecnico e tematico caratteristico della contemporaneità, configurandosi come un utile momento di approfondimento e aggiornamento critico in merito alle possibilità espressive odierne. Difatti, l’evento fornisce un’interessante e costruttiva occasione di confronto con i linguaggi visivi del presente, evidenziandone, grazie a un campionario di lavori che vanno dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione, l’interdisciplinarità e la straordinaria libertà creativa tipica dell’attualità. Pertanto, è possibile assistere a soluzioni estetiche diversificate nella forma e nel contenuto, che trattano con la sensibilità distintiva dell’arte alcune delle argomentazioni più urgenti e sentite del nostro tempo, ricorrendo anche a espedienti tecnici disparati come – a esempio – il mezzo tecnologico, l’elemento naturale e l’oggetto, sinonimo del pensiero che vi è dietro a ogni opera, oltre che della qualità della sperimentazione dei partecipanti selezionati.
Ci vediamo il 16 giugno per l’attesa assegnazione dei numerosi riconoscimenti, dal Premio Speciale Cubo, che prevede una mostra nello Spazio Arte di Cubo Centro Unipol, a Bologna, al Premio di acquisto della Fondazione Zoli. Che vincano i migliori! (Davide Silvioli)
In home e in alto: Arteam Cup 2018, foto di Cristina Patuelli