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17
giugno 2009
in fumo_characters Buon compleanno Paperino
in fumo
Nel giugno del 1934 il papero più divertente, buono e irascibile della dinastia faceva la sua prima apparizione. Ora compie gli anni. 75, per l'esattezza. E li porta bene. Anzi, benissimo. Happy birthday Donald Duck...
Paperino o Paolino Paperino o Donald Duck: al di là del nome con cui lo si chiama, è e resta il “personaggio” per eccellenza. Quello che sta sempre in seconda fila. Quello scansafatiche, un po’ sfigato, bistrattato e offeso dagli altri. La grandezza del suo cuore è però direttamente proporzionale alla sua voglia di “siesta”. Nel complesso è forse per questo che risulta l’antieroe disneyano più amato dalle tre generazioni di lettori che l’hanno conosciuto.
Ora Paperino compie 75 anni. La sua prima apparizione non è da ricercare su un albo a fumetti, bensì in video. Nel corto animato The Wise Little Hen, il 9 giugno del 1934, nel quale “la gallina saggia”, protagonista coi suoi pulcini, cerca un aiuto per coltivare i campi. Sia il maialino sia Donald Duck – il cui nome è scritto a chiare lettere sulla ciambella che penzola di fronte a casa sua – accusano ogni volta violenti quanto “improvvisi” mal di pancia. Alla fine si pentiranno del loro gesto.
Ora, al di là del racconto politically correct con tanto di morale, quest’esperienza segna di fatto il primo grande successo di Paperino. Un personaggio che, nel corso del tempo, ha cambiato espressione e aspetto. Negli anni, più e più mani hanno contribuito alla modifica delle sue caratteristiche. Sia nella personalità sia nelle linee grafiche. Per capire quanto sia “cresciuto” è sufficiente dare uno sguardo a quel becco allungato che, nel tempo, si è fatto più largo e dinamico.
Se poi dovessimo dare un nome ai suoi padri, beh, dovremmo cominciare a citare Albert Hurter (character designer), Art Babbitt (animatore) e soprattutto Al Taliaferro, il primo disegnatore che ha dato a Paperino la forma grafica nelle strip pubblicate in Usa a partire dal settembre 1934.
La data di nascita del Papero che nel mondo, nonostante la sfortuna che si porta appresso, ha superato in popolarità perfino Topolino – da molti giudicato fin troppo perfetto e sapiente – è frutto del lavoro di Don Rosa, cui si deve anche la costruzione dell’albero genealogico della famiglia dei paperi. Ma c’è chi sostiene che Paolino sia nato un venerdì 13 marzo dello stesso anno… La maturità l’ha raggiunta grazie alla mano del grande Charles Barks, che invece ha il merito di aver scritto e disegnato le storie più belle (oltre ad aver creato moltissimi dei personaggi più celebri).
Intanto, di fronte a quest’anniversario, col contributo della Walt Disney è stato promosso un concorso internazionale: il miglior disegno di Paperino del XXI secolo sarà esposto permanentemente ad Anaheim, al California Convention Center, proprio accanto a Disneyland.
Ora Paperino compie 75 anni. La sua prima apparizione non è da ricercare su un albo a fumetti, bensì in video. Nel corto animato The Wise Little Hen, il 9 giugno del 1934, nel quale “la gallina saggia”, protagonista coi suoi pulcini, cerca un aiuto per coltivare i campi. Sia il maialino sia Donald Duck – il cui nome è scritto a chiare lettere sulla ciambella che penzola di fronte a casa sua – accusano ogni volta violenti quanto “improvvisi” mal di pancia. Alla fine si pentiranno del loro gesto.
Ora, al di là del racconto politically correct con tanto di morale, quest’esperienza segna di fatto il primo grande successo di Paperino. Un personaggio che, nel corso del tempo, ha cambiato espressione e aspetto. Negli anni, più e più mani hanno contribuito alla modifica delle sue caratteristiche. Sia nella personalità sia nelle linee grafiche. Per capire quanto sia “cresciuto” è sufficiente dare uno sguardo a quel becco allungato che, nel tempo, si è fatto più largo e dinamico.
Se poi dovessimo dare un nome ai suoi padri, beh, dovremmo cominciare a citare Albert Hurter (character designer), Art Babbitt (animatore) e soprattutto Al Taliaferro, il primo disegnatore che ha dato a Paperino la forma grafica nelle strip pubblicate in Usa a partire dal settembre 1934.
La data di nascita del Papero che nel mondo, nonostante la sfortuna che si porta appresso, ha superato in popolarità perfino Topolino – da molti giudicato fin troppo perfetto e sapiente – è frutto del lavoro di Don Rosa, cui si deve anche la costruzione dell’albero genealogico della famiglia dei paperi. Ma c’è chi sostiene che Paolino sia nato un venerdì 13 marzo dello stesso anno… La maturità l’ha raggiunta grazie alla mano del grande Charles Barks, che invece ha il merito di aver scritto e disegnato le storie più belle (oltre ad aver creato moltissimi dei personaggi più celebri).
Intanto, di fronte a quest’anniversario, col contributo della Walt Disney è stato promosso un concorso internazionale: il miglior disegno di Paperino del XXI secolo sarà esposto permanentemente ad Anaheim, al California Convention Center, proprio accanto a Disneyland.
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