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Cosa c’è di più lontano da una nota griffe di moda e l’arte di strada? In mezzo dovrebbe esserci un mondo intero, da una parte il lusso, i few people che si riconoscono nello smalto di un brand d’alto bordo e dall’altra l’espressione artistica più spontanea, meno compromessa con il mercato (almeno fino a poco tempo fa) e anche più politica.
E invece, miracolosamente, i due poli convergono. Giorni fa, in una strada di Soho, a New York, è comparso un nuovo pezzo di Street Art realizzato dall’artista californiano Jayde Fish. Ovviamente legale, perché Gucci è il committente.
È la prima volta che una celebre maison entra nel campo street. Il risultato forse non è il massimo. Ma, come tutte le prime volte, c’è sempre tempo per migliorare.