Il venditore di un dipinto raffigurante San Girolamo che da alcuni era stato attribuito al Parmigianino e da altri ai suoi seguaci, è stato condannato da un tribunale federale di New York a rimborsare Sotheby’s dopo che un rapporto realizzato da un gruppo di esperti ha “definitivamente” scoperto che il dipinto era frutto di una “contraffazione moderna”, dopo aver eseguito degli esami in cui è stato rilevato l’uso di pigmenti sintetici moderni.
Il giudice ha ritenuto Lionel Saint Donnat de Pourrières, il venditore, responsabile per violazione del contratto con Sotheby’s e gli ha ordinato di rimborsare la casa d’aste per 842mila dollari – l’importo che aveva versato la casa d’aste come rimborso all’acquirente nella vendita 2012 – oltre ai 158mila di interessi, nonché il costo di l’ispezione forense guidata da Orion Analytical e le spese legali della casa d’asta. Il totale arriva a più di 1,2 milioni di dollari, circa il doppio della somma che De Pourrières aveva ricavato dall’asta.
De Pourrieres, che non è comparso in tribunale, ha rifiutato di commentare la sentenza, e gli avvocati che inizialmente lo hanno rappresentato si sono ritirati dal caso.
