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Nel 1927 un austriaco di nome Eduard Haas, nel tentativo di creare un surrogato della sigaretta, creò una caramellina alla menta e la chiamò PEZ, abbreviazione della parola tedesca Pfeiffer Minz che significa menta piperita. Con la sua invenzione, Haas non solo inventò la prima caramella interattiva, ma scatenò una vera e propria mania tra i collezionisti, oggi approdata al Burlingame Museum. I primi modelli disponevano di un erogatore in plastica dalla forma di un accendino che, sollevando con il pollice l’estremità superiore, consentiva di erogare una caramella in modo automatico. Solo dopo l’esportazione del prodotto negli Stati Uniti, Haas ebbe l’dea, che sarebbe risultata più che geniale, di sostituire la parte superiore del dispenser con le teste degli eroi dei fumetti. Nel tentativo di aumentare le vendite, iniziò ad aggiungere sempre nuovi personaggi agli erogatori, da Braccio di Ferro ai personaggi della Disney. In questi casi, la testa dei personaggi si piegava all’indietro facendo fuoriuscire delle caramelle alla frutta. L’idea vincente delle PEZ era quella di essere, nello stesso momento, caramella, giocattolo ed elemento da collezione! Un successo planetario ottenuto senza mai affidarsi alla pubblicità, di cui PEZ, non ha mai voluto usufruire! Sono centinaia i modelli di erogatori prodotti fino ad oggi e tra questi ricordiamo i personaggi della Disney, i Puffi, le Tartarughe Ninja, i personaggi della Looney Tunes e centinaia di altri. Oggi le PEZ sono distribuite in oltre 60 paesi e ogni anno ne vengono vendute tre miliardi di confezioni. Mica male!