Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il 14 giugno, è stata inaugurata la mostra “Slight Agitation 4/4”, dell’artista brasiliana Laura Lima, ultimo incontro del progetto “Thought Council”, generato da Fondazione Prada.
Un programma espositivo in cui gli artisti vengono chiamati a realizzare opere site-specific e contaminare gli spazi della cisterna, parte centrale dello spazio della Fondazione.
Una percezione estetica, quella di Laura Lima, curata da Elvira Dyangani Ose, che si espande e si sviluppa attraverso l’installazione di tre impianti artistici che sono inseriti ognuno in una stanza diversa.
Entrando veniamo accolti da una costruzione in ferro, proiettata verso l’alto, in cui al primo piano vengono tenute, durante l’arco della giornata, delle lezioni di astronomia e al secondo piano, troviamo un telescopio che ci permette di comunicare direttamente con la parte celeste sovrastante.
Nella seconda stanza veniamo coinvolti dall’andamento scadenzato di un pendolo, richiamo chiaro a Foucault, che ci invita a spostare il nostro sguardo sulla sua superficie per capire il nome e l’artista dell’opera posizionata al di sopra.
Slight Agitation 4/4. Laura Lima, vista della mostra
Infine nell’ultimo universo ritroviamo, catapultato e schiantato sulla superficie realizzata in cemento, la presenza di un uccello di grandi dimensioni, dalle piume nere; una presenza quasi irreale ed inaspettata; opera realizzata con l’aiuto dell’artista Zé Carols Garcia.
Opere che sovrastano gli spazi stessi che le ospitano, arrivando in una nuova dimensione quasi irreale, in cui lo spettatore è chiamato a creare una propria interpretazione ed invitato a partecipare e condurre una partita di scacchi, comprensibile anche dal titolo stesso della mostra.
Ci addentriamo nel mondo dell’impossibile, sfiorando il senso poetico delle cose, fino a sfociare nell’espressione patafisica e trovandoci al confine tra ciò che percepiamo, ma non è reale e prende la veste della parvenza, e ciò che realmente è tangibile.
Lo spettatore è chiamato ad un coinvolgimento assoluto di tutti i suoi sensi, perdendo l’orientamento terreno e trovandosi in un mondo surreale, scostato dai canoni del nostro quotidiano.
Gaia Tonani
Mostra visitata il 14 giugno 2018
Dal 15 giugno fino al 22 ottobre 2018
Slight Agitation 4/4 Laura Lima
Fondazione Prada
Via Largo Isarco, 2 – 20139 Milano
Orari: lunedì / mercoledì / giovedì, 10 – 19 venerdì / sabato / domenica, 10 – 21 – Chiuso il martedì.
Info: T. +39 02 5666 2611, INFO@FONDAZIONEPRADA.ORG