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Jacopo Mazzonelli – Camera inversa_Reverse room
I recenti lavori di Mazzonelli prendono corpo da un’analisi sulla spazialità degli oggetti e dei suoni, e portano alle estreme conseguenze i parametri con cui siamo soliti valutare, misurare ed interpretare visivamente il mondo che ci circonda.
Comunicato stampa
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Paolo Maria Deanesi è lieta di presentare Camera inversa_Reverse room, prima personale di Jacopo Mazzonelli negli spazi della propria galleria. La mostra raccoglie il frutto dell'ultimo progetto dell'artista trentino, sviluppato a partire da una riflessione sulle dinamiche spaziali e percettive dell'osservatore.
I recenti lavori di Mazzonelli prendono corpo da un'analisi sulla spazialità degli oggetti e dei suoni, e portano alle estreme conseguenze i parametri con cui siamo soliti valutare, misurare ed interpretare visivamente il mondo che ci circonda. In maniera particolare il suo è una sguardo attento alle problematiche dell'interpretazione della spazialità, di cui propone una lettura che fa deflagrare le consuete classificazioni mostrando senza ritegno alcuno i limiti insiti in ogni tassonomia. Ad esempio Respiro un foglio di carta collocato sul muro dal quale cade la propria immagine proiettata mette in discussione, in un gioco attento di rimandi, il concetto di bi e tridimensionalità di un'immagine, mostrando nel contempo le potenzialità scultoree insite nel medium video. Oppure (I Play) Lonely Everyday in cui l'artista ha costruito una porzione di pavimento in legno inframezzato da una finestra sul quale si sente risuonare una pallina da ping pong scompagina la sacralità con cui per decenni i soundartist hanno costruito i loro ambienti sonori, fondendo assieme suono, scultura ed un object trouvé come il telaio del serramento.
Alla complessità sempre maggiore della realtà che si pone di fronte ai nostri occhi, a teorie interpretative che addensano ed aggrovigliano senza ritegno idee e pensiero, l'artista sembra infatti contrapporre una chiave di lettura che fa della leggerezza e dell'essere critica le proprie cifre estetiche. Con un piglio acuto e fragranza concettuale, che non nasconde talvolta un approccio esistenzialista, Mazzonelli smaschera e indica così le secche su cui sembrano arenarsi molte delle riflessioni sulla nostra contemporaneità.
Jacopo Mazzonelli è nato nel 1983 a Trento, dove vive e lavora.
I recenti lavori di Mazzonelli prendono corpo da un'analisi sulla spazialità degli oggetti e dei suoni, e portano alle estreme conseguenze i parametri con cui siamo soliti valutare, misurare ed interpretare visivamente il mondo che ci circonda. In maniera particolare il suo è una sguardo attento alle problematiche dell'interpretazione della spazialità, di cui propone una lettura che fa deflagrare le consuete classificazioni mostrando senza ritegno alcuno i limiti insiti in ogni tassonomia. Ad esempio Respiro un foglio di carta collocato sul muro dal quale cade la propria immagine proiettata mette in discussione, in un gioco attento di rimandi, il concetto di bi e tridimensionalità di un'immagine, mostrando nel contempo le potenzialità scultoree insite nel medium video. Oppure (I Play) Lonely Everyday in cui l'artista ha costruito una porzione di pavimento in legno inframezzato da una finestra sul quale si sente risuonare una pallina da ping pong scompagina la sacralità con cui per decenni i soundartist hanno costruito i loro ambienti sonori, fondendo assieme suono, scultura ed un object trouvé come il telaio del serramento.
Alla complessità sempre maggiore della realtà che si pone di fronte ai nostri occhi, a teorie interpretative che addensano ed aggrovigliano senza ritegno idee e pensiero, l'artista sembra infatti contrapporre una chiave di lettura che fa della leggerezza e dell'essere critica le proprie cifre estetiche. Con un piglio acuto e fragranza concettuale, che non nasconde talvolta un approccio esistenzialista, Mazzonelli smaschera e indica così le secche su cui sembrano arenarsi molte delle riflessioni sulla nostra contemporaneità.
Jacopo Mazzonelli è nato nel 1983 a Trento, dove vive e lavora.
26
novembre 2010
Jacopo Mazzonelli – Camera inversa_Reverse room
Dal 26 novembre 2010 al 25 febbraio 2011
arte contemporanea
Location
PAOLO MARIA DEANESI GALLERY
Rovereto, Via San Giovanni Bosco, 9, (Trento)
Rovereto, Via San Giovanni Bosco, 9, (Trento)
Orario di apertura
giovedi, venerdì e sabato 16-20
altri giorni su appuntamento
Vernissage
26 Novembre 2010, ore 18.30
Autore
Curatore