E' ormai diventato necessario e non postponibile lo sviluppare, con puntuale metodologia, una visione critica del rapporto uomo-macchina, non più inteso come obiettivo di una singola disciplina (Informatica, Ingegneria, Interaction Design, Neurologia, Pedagogia, ecc.), ma come il risultato del confronto di più discipline che analizzino, parallelamente, la costruzione del percorso dell'uomo nel tempo.
Filosofia, Scienza, Arte e quant'altro, insomma, per costruire un legame tra le conoscenze acquisite e le coscienze che vanno man mano sviluppandosi. Perchè son ancora troppe le domande aperte e troppe le lacune da colmare prima che l'uomo possa affrontare con cognizione di causa il prossimo futuro che, ad esempio, ci riserva l'idea madre d'Intelligenza Multipla, che ai più, tutt'ora, risulta estranea.
E quale modo è mai migliore che il ripercorre l'intera strada che ci ha portato sin qui?!

Luigi Pagliarini