La galleria “Arte e Pensieri” espone le opere di Lucilla Caporilli Ferro e Paolo D’Orazio, artisti che parallelamente alla loro ricerca personale, conducono una associazione e una galleria (L.I.Art) tra le più longeve e produttive di eventi culturali di respiro internazionale, tra esposizioni, simposi e dibattiti sull’arte contemporanea.

Questa mostra si inserisce nel più ampio panorama e rapporto intrapreso tra le associazioni gestite da artisti a Roma da oltre tre anni, (vedi C.R.R.A.C….)

Lucilla Caporilli presenta le sue opere ultime, su carta e bassorilievi in ferro, una ricerca che sembra trarre le sue origini ideologiche/spirituali tra le pagine di un neo umanesimo, focalizzando come atto prioritario il progetto come metodo per la decantazione dell’opera stessa, contenente comunque un fermento visivo, sensibile, dal sapore sottilmente esoterico.

Sono opere spesso dipinte o patinate a monocromo, ma le scansioni verticali, che scandiscono lo spazio, a volte sono sottolineate da colori forti come carminii, terre rosse bruciate o rossi ruggine emergendo da un nero profondo di lava appena spenta, trasmettendoci il suo potenziale poetico evocativo.

Paolo D’Orazio da sempre interessato al valore del colore quale punto focale della sua ricerca ne ha visitato e scandagliato innumerevoli lati e possibilità.

Immerso nella sua pittura, partendo dai primi rapporti fenomenologici tra colore e luce, ritmo tempo. Approfondisce la sua conoscenza attraverso l’uso di multimateriali e stabilisce nuovi stimoli percettivi strutturando coerentemente in un'unica superficie vibranti texiture dal forte impatto cromatico. Nell’ultima produzione si nota la presenza di un’imponente “cornice” dipinta, felicemente straniante rispetto ai precedenti lavori e ci sembra possibile intravedere in questo un’energica inquietudine che va oltre la pura fenomenologia, dilatando ad altri “luoghi” il corso del suo pensiero, stabilendo un nuovo rapporto linguistico-visivo.





Bruno Aller