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Mario Schifano e dintorni. Peschiera rivisitata da Fabrizio Carotti
Una stagione turistica che viene corredata da due splendide mostre culturali, nel periodo di maggior afflusso di visitatori per una città come Peschiera del Garda, punto di riferimento del turismo del Lago di Garda.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA
Una stagione turistica che viene corredata da due splendide mostre culturali, nel periodo di maggior afflusso di visitatori per una città come Peschiera del Garda, punto di riferimento del turismo del Lago di Garda.
Dal 02 al 31 Agosto 2008, la Arte Sgarro di Lonigo (VI) presenta, presso l’Hotel Ai Capitani in via Castelletto, le mostre “SCHIFANO E DINTORNI” e “PESCHIERA RIVISITATA da FABRIZIO CAROTTI”.
La prima, di indiscussa valenza culturale, ha l’obiettivo di far luce su una delle figure più celebri dell’arte italiana della seconda metà del Novecento: Mario Schifano.
Nato ad Homs (Libia nel 1934, morto a Roma nel 1998) fu eccezionale protagonista di quella che fu la rivoluzione dei costumi, della rinascita stilistica e culturale dell’Italia del dopoguerra.
Schifano è colore, forma, gestualità, forte emozione PopArt, concettuale, indipendente genio che si muove attorno ad un ambiente culturale carico di forti dintorni artistici come Vedova, Guttuso, Festa, Afro, ecc
Schifano ha influenzato generazioni di artisti, fino ai giorni nostri il puma è entrato nello sguardo di coloro che osservano il mondo con la mente rivolta al futuro, di coloro che fanno dell’istinto la prima regola per iniziare a “fare arte”.
Ed è proprio questo il concetto che fa muovere la mostra, un percorso che, oltre ai classici di Schifano, faccia entrare il visitatore in una galleria che racconti anche di tutti gli artisti che si imponevano all’attenzione mondiale in quegli stessi anni, come Emilio Vedova, Afro, Giulio Turcato, Tano Festa, ecc.
La seconda mostra, che rientra nel movimento definito “CLICK ART”, è una personale di fotografia dedicata all’artista di Jesi Fabrizio Carotti che, grazie alle sue eccezionali ottiche, ha rivisitato Peschiera del Garda.
Fabrizio Carotti è nato a Jesi (AN) nel 1980, studia estetica alla facoltà di Filosofia di Bologna, mentre in campo informatico, dopo aver approfondito gli applicativi principali del lcomputer, si specializza in programmi di grafica: Autocad (2D modellazione 3D e rendering), Photoshop, Premiere e After Effects, che insegna dal 2002. Appassionato di musica e cinema, trova subito nella fotografia, e soprattutto nella Digital Art, le forme di espressione più congeniali alla propria creatività, con una ricerca esplorativa che pone l’immagine al centro della comunicazione scientifica. Nel 2006 iniziano le collaborazioni con studi fotografici, Web design e gruppi rivolti alla realizzazione di cortometraggi come il New Village di Ancona, con il quale crea animazione e backstage fotografico per il corto Black Jack, proiettato per la prima volta il 25 Ottobre 2007 al cinema Coppi di Ancona.
La fotografia di Carotti è emblematica, cerca comunicazione, quindi mai ferma, sempre in divenire, che non soffre la ristrettezza del quadro perché si rigenera in mille significati; una fotografia che chiede alla pittura.
L’immagine di Carotti ammalia lo sguardo con i suoi sopraluoghi carichi di delicati messaggi introspettivi, capaci di rapire lo spettatore per portarlo ai limiti della sua sensibilità.
“Cos’è per me la fotografia? La caotica proiezione ortogonale di ciò che sento: Piano Orizzontale: impressioni degli oggetti(persone o cose) (nel luogo dello scatto) Piano Verticale: sensazioni spirituali (nel luogo dello scatto, post produzione) Piano Laterale: ricordi (post produzione)” (F. Carotti)
Una stagione turistica che viene corredata da due splendide mostre culturali, nel periodo di maggior afflusso di visitatori per una città come Peschiera del Garda, punto di riferimento del turismo del Lago di Garda.
Dal 02 al 31 Agosto 2008, la Arte Sgarro di Lonigo (VI) presenta, presso l’Hotel Ai Capitani in via Castelletto, le mostre “SCHIFANO E DINTORNI” e “PESCHIERA RIVISITATA da FABRIZIO CAROTTI”.
La prima, di indiscussa valenza culturale, ha l’obiettivo di far luce su una delle figure più celebri dell’arte italiana della seconda metà del Novecento: Mario Schifano.
Nato ad Homs (Libia nel 1934, morto a Roma nel 1998) fu eccezionale protagonista di quella che fu la rivoluzione dei costumi, della rinascita stilistica e culturale dell’Italia del dopoguerra.
Schifano è colore, forma, gestualità, forte emozione PopArt, concettuale, indipendente genio che si muove attorno ad un ambiente culturale carico di forti dintorni artistici come Vedova, Guttuso, Festa, Afro, ecc
Schifano ha influenzato generazioni di artisti, fino ai giorni nostri il puma è entrato nello sguardo di coloro che osservano il mondo con la mente rivolta al futuro, di coloro che fanno dell’istinto la prima regola per iniziare a “fare arte”.
Ed è proprio questo il concetto che fa muovere la mostra, un percorso che, oltre ai classici di Schifano, faccia entrare il visitatore in una galleria che racconti anche di tutti gli artisti che si imponevano all’attenzione mondiale in quegli stessi anni, come Emilio Vedova, Afro, Giulio Turcato, Tano Festa, ecc.
La seconda mostra, che rientra nel movimento definito “CLICK ART”, è una personale di fotografia dedicata all’artista di Jesi Fabrizio Carotti che, grazie alle sue eccezionali ottiche, ha rivisitato Peschiera del Garda.
Fabrizio Carotti è nato a Jesi (AN) nel 1980, studia estetica alla facoltà di Filosofia di Bologna, mentre in campo informatico, dopo aver approfondito gli applicativi principali del lcomputer, si specializza in programmi di grafica: Autocad (2D modellazione 3D e rendering), Photoshop, Premiere e After Effects, che insegna dal 2002. Appassionato di musica e cinema, trova subito nella fotografia, e soprattutto nella Digital Art, le forme di espressione più congeniali alla propria creatività, con una ricerca esplorativa che pone l’immagine al centro della comunicazione scientifica. Nel 2006 iniziano le collaborazioni con studi fotografici, Web design e gruppi rivolti alla realizzazione di cortometraggi come il New Village di Ancona, con il quale crea animazione e backstage fotografico per il corto Black Jack, proiettato per la prima volta il 25 Ottobre 2007 al cinema Coppi di Ancona.
La fotografia di Carotti è emblematica, cerca comunicazione, quindi mai ferma, sempre in divenire, che non soffre la ristrettezza del quadro perché si rigenera in mille significati; una fotografia che chiede alla pittura.
L’immagine di Carotti ammalia lo sguardo con i suoi sopraluoghi carichi di delicati messaggi introspettivi, capaci di rapire lo spettatore per portarlo ai limiti della sua sensibilità.
“Cos’è per me la fotografia? La caotica proiezione ortogonale di ciò che sento: Piano Orizzontale: impressioni degli oggetti(persone o cose) (nel luogo dello scatto) Piano Verticale: sensazioni spirituali (nel luogo dello scatto, post produzione) Piano Laterale: ricordi (post produzione)” (F. Carotti)
02
agosto 2008
Mario Schifano e dintorni. Peschiera rivisitata da Fabrizio Carotti
Dal 02 al 31 agosto 2008
arte contemporanea
Location
HOTEL AI CAPITANI
Peschiera Del Garda, Via Castelletto, 2/4, (Verona)
Peschiera Del Garda, Via Castelletto, 2/4, (Verona)
Orario di apertura
10.30 - 12.30 / dalle 15.30
Sito web
www.artesgarro.com
Autore