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Carla Tolomeo – Un trono per Vespasiano Gonzaga, Duca di Sabbioneta
L’artista viene coinvolta nel progetto “un trono per Vespasiano Gonzaga” per realizzare un’opera (il trono) dedicata al fondatore di Sabbioneta in occasione del riconoscimento della Città come patrimonio mondiale dell’Unesco. Il trono sarà realizzato con raffinati tessuti, provenienti dalla preziosa raccolta dell’archivio Missoni. La mostra è nella Galleria degli Antichi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’artista verrà presentata dal critico d’arte Luciano Caprile il quale converserà sul palco con alcuni ospiti vip invitati per l’occasione , fra i quali Marta Marzotto e Ottavio Missoni.
L’artista viene coinvolta nel progetto “un trono per Vespasiano Gonzaga” per realizzare un’opera (il trono) dedicata al fondatore di Sabbioneta in occasione del riconoscimento della Città come patrimonio mondiale dell’Unesco. Il trono sarà realizzato con raffinati tessuti, provenienti dalla preziosa raccolta dell’archivio Missoni. Nella Galleria degli Antichi entrano in scena una trentina di sedute scultura realizzate con tessuti provenienti dalle preziose raccolte di archivio di grandi maison d’alta moda. Sedie-scultura con fiori, frutta, foglie, animali, lune, stelle e cuori che animano le sedie per trasformarle in oggetto d’arte fruibile.
Carla Tolomeo, artista poliedrica, dopo un esordio come pittrice negli ultimi anni ha iniziato a realizzare queste sedie scultura in seguito al contatto con l’arte giapponese, da cui recupera il rapporto con la natura e la sensibilità verso le forme animali e vegetali. Le sedie scultura sono pezzi unici e incredibili, creazioni fantasiose ed esuberanti che utilizzano materiali e tecniche artigianali. Dove il pittore usa i colori, Carla Tolomeo usa i tessuti e le relative fantasie, dando vita a mescolanze e accostamenti che trasmettono gioia e positività.
L’evento sarà supportato dalla pubblicazione di un catalogo bilingue, che si avvarrà dei testi del critico d’arte Luciano Caprile, dello stilista Ottavio Missoni, del fotografo Aurelio Amendola dei curatori Gabriele Fallini e Anna Vergine.
La rassegna è patrocinata dalla regione Lombardia, dalla provincia di Mantova e dalla Camera di Commercio, e realizzata con il contributo di alcune aziende del territorio.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 18.30, chiuso il lunedì non festivo.
Il percorso artistico di Carla Tolomeo inizia con la pittura sotto la guida di un grandissimo maestro come De Chirico, che le lascia in eredità oltre alla pittura colta e raffi nata un'arte ricca di citazioni. Dal 1996 Carla Tolomeo introduce nelle sue collezioni le sedie-scultura.
L’artista rappresenta uno dei massimi esponenti dell’arte italiana nel mondo. Allieva di Giorgio De Chirico, realizza la propria ricerca espressiva tramite la pittura, la scultura, l’incisione e la scrittura.
A partire dagli anni Novanta la sua attività si concentra in direzione degli ‘objects d’art’ con la creazione di una serie di opere scultoree in cui il tema della seduta diviene strumento fecondo di esplorazione dell’immaginario, del surreale fiabesco mostruoso, anche onirico, addomesticato alla sfera del domestico privato, come appropriazione della storia e della leggenda, in cui la ricerca nell’uso dei materiali (dalla seta al marmo) e lo studio accurato delle composizioni rivelano la profonda conoscenza dei temi che l’artista affronta con grande disinvoltura.
La casa Missoni le dona i tessuti più rari del proprio archivio per realizzare le Sedie Scultura che verranno esposte nella prima grande mostra italiana allo Studio Cappellini di Milano.
Ha tenuto esposizioni personali in tutto il mondo. Le sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni d’arte contemporanea oltre che nei maggiori musei europei, americani e asiatici (Dresda, Mosca, New York, Rieka, Rotterdam, Zagabria).
Anche le più importanti riviste d’arte e di arredo del panorama internazionale (fra Berlino, Hong Kong, Londra, New York, Parigi e Tokyo) dedicano molto spazio a Carla Tolomeo e alle sue opere, mentre diverse maison dell’alta moda (Blumarine, Hermès, Missoni, Neiman Marcus) richiedono e commissionano opere ed installazioni per i grandi eventi di rappresentanza.
Dell’artista hanno scritto Georges Astalos, Floridia Benedettini, Antonella Capitanio, Raffaele Carrieri, Philippe Daverio, Dante Isella, Bruna Niccoli, Pierre Restany, Vittorio Sgarbi, Roberto Tassi, Alessandro Tosi, Andreji Vassilev, Giancarlo Vigorelli.
Patrocinio:
Regione Lombardia – Provincia di Mantova – Camera di Commercio di Mantova
Contributo:
Gruppo TEA di Mantova – ITERNOVA di Casalmaggiore (CR) – ERIDANEO di Casalmaggiore (CR)
STAI Prefabbricati di Acquanegra sul Chiese (MN) – Zanesi Costruzioni di Torricella del Pizzo (CR)
Gruppo Anghinetti/CAMPTEL di Gussola (CR) – EUROSERRAMENTI di Gussola (CR)
****
Il Progetto:
Un Duca e Principe, il suo sogno realizzato, i cittadini, l’opera d’arte e storica, il patrimonio UNESCO, l’attualità.
Da sogno di un Duca e Principe a patrimonio UNESCO.
L’evento vuole portare a riflettere sul rapporto tra un Signore e la sua Città vista come ideale nel tempo e i suoi abitanti chiamati, prima a realizzare un sogno, poi a perpetuarlo. Vespasiano Gonzaga e il suo sogno divenuto realtà duratura nel tempo, traccia indelebile lasciata nei secoli a beneficio prima di se stesso poi dell’intera umanità.
Carla Tolomeo e Vespasiano Gonzaga realizzano (hanno relizzato) sogni per sé ma fruibili anche dagli altri, entrambi utilizzando trame: trame urbanistiche per il “tessuto” di una città capolavoro; trame di tessuti-capolavoro, provenienti dalle maggiori maison internazionali dell’alta moda, utilizzate per realizzare straordinarie opere d’arte.
L’artista viene coinvolta nel progetto Un trono per Vespasiano Gonzaga, Duca di Sabbioneta per realizzare un’opera (Il Trono) dedicata al fondatore di Sabbioneta in occasione del riconoscimento della Città come patrimonio mondiale dell’UNESCO, con relativa esposizione delle opere da lei realizzate.
Il trono rappresenterà un’importante seduta (in considerazione della grandezza storica del destinatario) realizzata con raffinati tessuti, provenienti dalle preziose raccolte di archivio di grandi maison d’alta moda o ditte produttrici, e ricca passamaneria.
L’evento sarà supportato dalla pubblicazione di un catalogo bilingue con traduzioni di Claudio Azzolini, stampato da FANTIGRAFICA di Cremona, che si avvarrà dei testi del critico d’arte Luciano Caprile, dello stilista Ottavio Missoni, del fotografo Aurelio Amendola, dell’artista Carla Tolomeo, dei curatori Gabriele Fallini e Anna Vergine e delle autorità coinvolte, corredato da un Portfolio allegato con le fotografie delle opere ambientate in sede espositiva, con una testimonianza di Marta Marzotto.
Carla Tolomeo:
L’artista rappresenta uno dei massimi esponenti dell’arte italiana nel mondo. Allieva di Giorgio De Chirico, realizza la propria ricerca espressiva tramite la pittura, la scultura, l’incisione e la scrittura.
Personaggio autorevole anche nel campo letterario e intellettuale, realizza diverse opere legate alla passione per la letteratura e la poesia.
A partire dagli anni Novanta la sua attività si concentra in direzione degli ‘objects d’art’ con la creazione di una serie di opere scultoree in cui il tema della seduta diviene strumento fecondo di esplorazione dell’immaginario, del surreale fiabesco mostruoso, anche onirico, addomesticato alla sfera del domestico privato, come appropriazione della storia e della leggenda, in cui la ricerca nell’uso dei materiali (dalla seta al marmo) e lo studio accurato delle composizioni rivelano la profonda conoscenza dei temi che l’artista affronta con grande disinvoltura.
La casa Missoni le dona i tessuti più rari del proprio archivio per realizzare le Sedie Scultura che verranno esposte nella prima grande mostra italiana allo Studio Cappellini di Milano.
Ha tenuto esposizioni personali in tutto il mondo. Le sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni d’arte contemporanea oltre che nei maggiori musei europei, americani e asiatici (Dresda, Mosca, New York, Rieka, Rotterdam, Zagabria).
Anche le più importanti riviste d’arte e di arredo del panorama internazionale (fra Berlino, Hong Kong, Londra, New York, Parigi e Tokyo) dedicano molto spazio a Carla Tolomeo e alle sue opere, mentre diverse maison dell’alta moda (Blumarine, Hermès, Missoni, Neiman Marcus) richiedono e commissionano opere ed installazioni per i grandi eventi di rappresentanza.
Dell’artista hanno scritto Georges Astalos, Floridia Benedettini, Antonella Capitanio, Raffaele Carrieri, Philippe Daverio, Dante Isella, Bruna Niccoli, Pierre Restany, Vittorio Sgarbi, Roberto Tassi, Alessandro Tosi, Andreji Vassilev, Giancarlo Vigorelli.
Catalogo:
a cura di Gabriele Fallini e Anna Vergine, traduzioni Claudio Azzolini, stampato da FANTIGRAFICA di Cremona;
testo critico: Luciano Caprile;
interventi di: Aurelio Amendola, Gabriele Fallini e Anna Vergine, Ottavio Missoni, Carla Tolomeo;
portfolio allegato con una testimonianza di Marta Marzotto._
L’artista viene coinvolta nel progetto “un trono per Vespasiano Gonzaga” per realizzare un’opera (il trono) dedicata al fondatore di Sabbioneta in occasione del riconoscimento della Città come patrimonio mondiale dell’Unesco. Il trono sarà realizzato con raffinati tessuti, provenienti dalla preziosa raccolta dell’archivio Missoni. Nella Galleria degli Antichi entrano in scena una trentina di sedute scultura realizzate con tessuti provenienti dalle preziose raccolte di archivio di grandi maison d’alta moda. Sedie-scultura con fiori, frutta, foglie, animali, lune, stelle e cuori che animano le sedie per trasformarle in oggetto d’arte fruibile.
Carla Tolomeo, artista poliedrica, dopo un esordio come pittrice negli ultimi anni ha iniziato a realizzare queste sedie scultura in seguito al contatto con l’arte giapponese, da cui recupera il rapporto con la natura e la sensibilità verso le forme animali e vegetali. Le sedie scultura sono pezzi unici e incredibili, creazioni fantasiose ed esuberanti che utilizzano materiali e tecniche artigianali. Dove il pittore usa i colori, Carla Tolomeo usa i tessuti e le relative fantasie, dando vita a mescolanze e accostamenti che trasmettono gioia e positività.
L’evento sarà supportato dalla pubblicazione di un catalogo bilingue, che si avvarrà dei testi del critico d’arte Luciano Caprile, dello stilista Ottavio Missoni, del fotografo Aurelio Amendola dei curatori Gabriele Fallini e Anna Vergine.
La rassegna è patrocinata dalla regione Lombardia, dalla provincia di Mantova e dalla Camera di Commercio, e realizzata con il contributo di alcune aziende del territorio.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 18.30, chiuso il lunedì non festivo.
Il percorso artistico di Carla Tolomeo inizia con la pittura sotto la guida di un grandissimo maestro come De Chirico, che le lascia in eredità oltre alla pittura colta e raffi nata un'arte ricca di citazioni. Dal 1996 Carla Tolomeo introduce nelle sue collezioni le sedie-scultura.
L’artista rappresenta uno dei massimi esponenti dell’arte italiana nel mondo. Allieva di Giorgio De Chirico, realizza la propria ricerca espressiva tramite la pittura, la scultura, l’incisione e la scrittura.
A partire dagli anni Novanta la sua attività si concentra in direzione degli ‘objects d’art’ con la creazione di una serie di opere scultoree in cui il tema della seduta diviene strumento fecondo di esplorazione dell’immaginario, del surreale fiabesco mostruoso, anche onirico, addomesticato alla sfera del domestico privato, come appropriazione della storia e della leggenda, in cui la ricerca nell’uso dei materiali (dalla seta al marmo) e lo studio accurato delle composizioni rivelano la profonda conoscenza dei temi che l’artista affronta con grande disinvoltura.
La casa Missoni le dona i tessuti più rari del proprio archivio per realizzare le Sedie Scultura che verranno esposte nella prima grande mostra italiana allo Studio Cappellini di Milano.
Ha tenuto esposizioni personali in tutto il mondo. Le sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni d’arte contemporanea oltre che nei maggiori musei europei, americani e asiatici (Dresda, Mosca, New York, Rieka, Rotterdam, Zagabria).
Anche le più importanti riviste d’arte e di arredo del panorama internazionale (fra Berlino, Hong Kong, Londra, New York, Parigi e Tokyo) dedicano molto spazio a Carla Tolomeo e alle sue opere, mentre diverse maison dell’alta moda (Blumarine, Hermès, Missoni, Neiman Marcus) richiedono e commissionano opere ed installazioni per i grandi eventi di rappresentanza.
Dell’artista hanno scritto Georges Astalos, Floridia Benedettini, Antonella Capitanio, Raffaele Carrieri, Philippe Daverio, Dante Isella, Bruna Niccoli, Pierre Restany, Vittorio Sgarbi, Roberto Tassi, Alessandro Tosi, Andreji Vassilev, Giancarlo Vigorelli.
Patrocinio:
Regione Lombardia – Provincia di Mantova – Camera di Commercio di Mantova
Contributo:
Gruppo TEA di Mantova – ITERNOVA di Casalmaggiore (CR) – ERIDANEO di Casalmaggiore (CR)
STAI Prefabbricati di Acquanegra sul Chiese (MN) – Zanesi Costruzioni di Torricella del Pizzo (CR)
Gruppo Anghinetti/CAMPTEL di Gussola (CR) – EUROSERRAMENTI di Gussola (CR)
****
Il Progetto:
Un Duca e Principe, il suo sogno realizzato, i cittadini, l’opera d’arte e storica, il patrimonio UNESCO, l’attualità.
Da sogno di un Duca e Principe a patrimonio UNESCO.
L’evento vuole portare a riflettere sul rapporto tra un Signore e la sua Città vista come ideale nel tempo e i suoi abitanti chiamati, prima a realizzare un sogno, poi a perpetuarlo. Vespasiano Gonzaga e il suo sogno divenuto realtà duratura nel tempo, traccia indelebile lasciata nei secoli a beneficio prima di se stesso poi dell’intera umanità.
Carla Tolomeo e Vespasiano Gonzaga realizzano (hanno relizzato) sogni per sé ma fruibili anche dagli altri, entrambi utilizzando trame: trame urbanistiche per il “tessuto” di una città capolavoro; trame di tessuti-capolavoro, provenienti dalle maggiori maison internazionali dell’alta moda, utilizzate per realizzare straordinarie opere d’arte.
L’artista viene coinvolta nel progetto Un trono per Vespasiano Gonzaga, Duca di Sabbioneta per realizzare un’opera (Il Trono) dedicata al fondatore di Sabbioneta in occasione del riconoscimento della Città come patrimonio mondiale dell’UNESCO, con relativa esposizione delle opere da lei realizzate.
Il trono rappresenterà un’importante seduta (in considerazione della grandezza storica del destinatario) realizzata con raffinati tessuti, provenienti dalle preziose raccolte di archivio di grandi maison d’alta moda o ditte produttrici, e ricca passamaneria.
L’evento sarà supportato dalla pubblicazione di un catalogo bilingue con traduzioni di Claudio Azzolini, stampato da FANTIGRAFICA di Cremona, che si avvarrà dei testi del critico d’arte Luciano Caprile, dello stilista Ottavio Missoni, del fotografo Aurelio Amendola, dell’artista Carla Tolomeo, dei curatori Gabriele Fallini e Anna Vergine e delle autorità coinvolte, corredato da un Portfolio allegato con le fotografie delle opere ambientate in sede espositiva, con una testimonianza di Marta Marzotto.
Carla Tolomeo:
L’artista rappresenta uno dei massimi esponenti dell’arte italiana nel mondo. Allieva di Giorgio De Chirico, realizza la propria ricerca espressiva tramite la pittura, la scultura, l’incisione e la scrittura.
Personaggio autorevole anche nel campo letterario e intellettuale, realizza diverse opere legate alla passione per la letteratura e la poesia.
A partire dagli anni Novanta la sua attività si concentra in direzione degli ‘objects d’art’ con la creazione di una serie di opere scultoree in cui il tema della seduta diviene strumento fecondo di esplorazione dell’immaginario, del surreale fiabesco mostruoso, anche onirico, addomesticato alla sfera del domestico privato, come appropriazione della storia e della leggenda, in cui la ricerca nell’uso dei materiali (dalla seta al marmo) e lo studio accurato delle composizioni rivelano la profonda conoscenza dei temi che l’artista affronta con grande disinvoltura.
La casa Missoni le dona i tessuti più rari del proprio archivio per realizzare le Sedie Scultura che verranno esposte nella prima grande mostra italiana allo Studio Cappellini di Milano.
Ha tenuto esposizioni personali in tutto il mondo. Le sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni d’arte contemporanea oltre che nei maggiori musei europei, americani e asiatici (Dresda, Mosca, New York, Rieka, Rotterdam, Zagabria).
Anche le più importanti riviste d’arte e di arredo del panorama internazionale (fra Berlino, Hong Kong, Londra, New York, Parigi e Tokyo) dedicano molto spazio a Carla Tolomeo e alle sue opere, mentre diverse maison dell’alta moda (Blumarine, Hermès, Missoni, Neiman Marcus) richiedono e commissionano opere ed installazioni per i grandi eventi di rappresentanza.
Dell’artista hanno scritto Georges Astalos, Floridia Benedettini, Antonella Capitanio, Raffaele Carrieri, Philippe Daverio, Dante Isella, Bruna Niccoli, Pierre Restany, Vittorio Sgarbi, Roberto Tassi, Alessandro Tosi, Andreji Vassilev, Giancarlo Vigorelli.
Catalogo:
a cura di Gabriele Fallini e Anna Vergine, traduzioni Claudio Azzolini, stampato da FANTIGRAFICA di Cremona;
testo critico: Luciano Caprile;
interventi di: Aurelio Amendola, Gabriele Fallini e Anna Vergine, Ottavio Missoni, Carla Tolomeo;
portfolio allegato con una testimonianza di Marta Marzotto._
28
marzo 2009
Carla Tolomeo – Un trono per Vespasiano Gonzaga, Duca di Sabbioneta
Dal 28 marzo al 03 maggio 2009
arte contemporanea
Location
PALAZZO DUCALE
Sabbioneta, Piazza Ducale, 2, (Mantova)
Sabbioneta, Piazza Ducale, 2, (Mantova)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 9.30 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 18.30, chiuso il lunedì non festivo
Vernissage
28 Marzo 2009, ore 17,30 presso il Teatro all’Antica
Autore
Curatore