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Fathi Hassan / Daniela Carati
La Fusion Art Gallery prosegue nella sua programmazione riproponendo la formula della doppia personale. Per l’occasione si confrontano Fathi Hassan e Daniela Carati.
Comunicato stampa
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Fathi Hassan è un artista apprezzato internazionalmente, apparso sulla scena a metà degli anni ’80, subito dopo l’ondata della Transavanguardia, al cui stile in parte si ricollega, è prova ne è l’amicizia con Mimmo Paladino, con cui ha prodotto opere a quattro mani. Hassan è un egiziano della Nubia, nato al Cairo e trasferitosi in Italia all’inizio degli ’80. Il suo lavoro è prevalentemente pittorico, con tele di dimensioni variabili dove l’artista, con grande senso del ritmo e della proporzione, dispone un universo di segni e simboli archetipi tratti dal suo mondo d’origine, un’Africa mistica e misteriosa, dotata di grande suggestione evocativa. Fathi Hassan ha rappresentato l’Egitto alla Biennale veneziana del 1988, ed ha partecipato a prestigiose collettive dedicate all’arte contemporanea africana ed italiana. Tra le numerose personali si segnalano quelle presso le gallerie Annina Nosei di New York, Seno e Pack a Milano, VSV a Torino, Monti a Roma, Neon e Fiorile a Bologna, Astuni di Fano, Bencivart Gallery a Pesaro. Dal testo di Edoardo Di Mauro “Le immagini dell’universo africano proposteci da Hassan non sono tratte dal repertorio cui gli strumenti di comunicazione contemporanei ci hanno abituati, non hanno nulla del “reportage” sociale, provengono invece dall’immenso giacimento di icone tratte dall’archetipo millenario di quel mitico continente. Grafie arabe nervose e stilizzate, santi, animali, sabbie ed anfore si mescolano sulla tela con grande equilibrio ed infondono al fruitore un senso di quiete sollecitata, però, da un sentimento di mistero, di trascendenza, di autentica spiritualità”.
Daniela Carati è da considerarsi un talento emergente della fotografia italiana. L’artista bolognese residente a Genova riprende alcune caratteristiche della “narrative art” degli anni ’70 opportunamente ricontestualizzate al presente. In questa personale la Carati presenta il recente progetto “New generation” in cui i soggetti sono bambini ed adolescenti di diverse razze e diversa estrazione sociale fotografati in vari aspetti della loro vita quotidiana, attraverso uno scatto singolo o la sovrapposizione di una o più immagini. Nella sala video della galleria sarà inoltre presentata una recente produzione dell’artista. Tra le ultime apparizioni pubbliche di Daniela Carati si segnalano le collettive “Corpi liberi” e “In faccia al mondo”, quest’ultima presso il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova. Dal testo di Fabrizio Boggiano “Un attento lavoro di ricerca, il suo, dal quale traspare immediatamente la profonda tematica dei comportamenti che viene approfondita in una sorta di collage emozionale dove ogni immagine dialoga con le altre su un terreno profondamente sociale. L’artista coglie al volo i malesseri e le contraddizioni del mondo attuale, li analizza da molteplici punti di vista, li assembla alzandone la carica emotiva e significante per giungere a una finale composizione di immagini e riflessioni che, con l’intensità e la velocità di un flash mostrano le caratteristiche di una parte del mondo”.
Completa la serie degli allestimenti l’installazione del musicista Massimiliano Messieri, posizionata come di consueto nel cortile della galleria.
Daniela Carati è da considerarsi un talento emergente della fotografia italiana. L’artista bolognese residente a Genova riprende alcune caratteristiche della “narrative art” degli anni ’70 opportunamente ricontestualizzate al presente. In questa personale la Carati presenta il recente progetto “New generation” in cui i soggetti sono bambini ed adolescenti di diverse razze e diversa estrazione sociale fotografati in vari aspetti della loro vita quotidiana, attraverso uno scatto singolo o la sovrapposizione di una o più immagini. Nella sala video della galleria sarà inoltre presentata una recente produzione dell’artista. Tra le ultime apparizioni pubbliche di Daniela Carati si segnalano le collettive “Corpi liberi” e “In faccia al mondo”, quest’ultima presso il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova. Dal testo di Fabrizio Boggiano “Un attento lavoro di ricerca, il suo, dal quale traspare immediatamente la profonda tematica dei comportamenti che viene approfondita in una sorta di collage emozionale dove ogni immagine dialoga con le altre su un terreno profondamente sociale. L’artista coglie al volo i malesseri e le contraddizioni del mondo attuale, li analizza da molteplici punti di vista, li assembla alzandone la carica emotiva e significante per giungere a una finale composizione di immagini e riflessioni che, con l’intensità e la velocità di un flash mostrano le caratteristiche di una parte del mondo”.
Completa la serie degli allestimenti l’installazione del musicista Massimiliano Messieri, posizionata come di consueto nel cortile della galleria.
30
gennaio 2004
Fathi Hassan / Daniela Carati
Dal 30 gennaio al 04 marzo 2004
arte contemporanea
Location
FUSION ART GALLERY
Torino, Piazza Amedeo Peyron, 9G, (Torino)
Torino, Piazza Amedeo Peyron, 9G, (Torino)
Orario di apertura
martedì, giovedì e venerdì, 16.30 – 19.30, altri giorni su appuntamento
Vernissage
30 Gennaio 2004, dalle 19 alle 23