-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Alla Galleria dell’Accademia di Firenze proseguono i lavori di restauro, iniziati già nel 2019 e costati 4 milioni di euro. Dopo i riallestimenti degli spazi espositivi e gli adeguamenti degli impianti di illuminazione e areazione, che hanno interessato le Sale del Duecento e del Trecento, la Sala del Colosso e la Gipsoteca, con l’apertura dell’inedita saletta dedicata al Quattrocento, si passa all’esterno. Il nuovo cantiere, in partenza il 4 settembre 2023, riguarderà infatti il restauro conservativo della facciata principale dell’edificio prospiciente via Ricasoli, non solo della Galleria dell’Accademia ma anche degli istituti adiacenti, come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Luigi Cherubini, valorizzando così l’intero complesso, tra le icone architettoniche di Firenze, situato negli spazi dell’ex ospedale di San Matteo e dell’ex convento di San Niccolò di Cafaggio.
«Un altro step necessario», ha commentato la direttrice Cecilie Hollberg, in carica dal 2015. «Dopo aver lavorato a lungo sulle collezioni e sull’interno del museo per renderlo più funzionale, ora è giunto il momento di affrontare l’esterno dell’edificio. La facciata, così come l’ingresso, sul quale abbiamo appena iniziato a lavorare, è il nostro biglietto da visita, ed è giusto che sia adeguato alla bellezza delle sale odierne della Galleria».
L’intervento interesserà una porzione di circa 85 metri e i lavori saranno ultimati in circa sei mesi. Si comincerà con il montaggio dei ponteggi, a partire dalla Piazza delle Belle Arti. Successivamente sarà controllato l’apparato murario, verranno rifatte le parti deteriorate e la facciata sarà completamente ritinteggiata. L’intento è quello di restituire agli edifici storici di questo angolo nel cuore di Firenze un aspetto pulito e ordinato, che consenta di evidenziare e sottolineare le armoniche geometrie delle architetture.
I ponteggi, che saranno montati lunedì 4 settembre, a museo chiuso, saranno più ampi della norma per consentire una doppia fila di visitatori e agevolare il consueto flusso di ingressi. Nel 2022, infatti, la Galleria dell’Accademia è risultato il secondo museo pubblico più visitato d’Italia, con 1.428.369 visitatori.