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Giovanni Maria Sacco – Applied Metaphysics: Ground Truth
“Dipingere ciò che non si può vedere” è l’intento della scuola metafisica di De Chirico. Fotografare l’essenza interiore e invisibile delle cose è il mio scopo in questa serie.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovanni Maria Sacco
A cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli
20 Settembre – 4 Ottobre 2023
Opening 20 Settembre ore 18
Orari: Mar - Sab 15:30 - 19
Ingresso Libero
Gli eroici furori
Via Melzo, 30 – Porta Venezia, Milano
“Dipingere ciò che non si può vedere” è l’intento della scuola metafisica di De Chirico. Fotografare l'essenza interiore e invisibile delle cose è il mio scopo in questa serie, che riproduce in modo iperrealistico oggetti comuni: fiori di campo, macchinine, distributori di gomme da masticare... sono ripresi ad una risoluzione estremamente elevata e stampati in grandi dimensioni senza perdita di qualità. L'enorme quantità di dettagli presenti in ogni immagine fornisce un'esperienza che trascende la visione normale ed è fondamentale per trasmettere una verità universale, metafisica.
Giovanni Maria Sacco
La galleria Gli Eroici Furori di Milano è lieta di presentare la mostra fotografica Applied Metaphysics: Ground Truth, di Giovanni Maria Sacco, a cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli, all’interno del circuito PHOTOFESTIVAL18th.
Una mostra fotografica che accomuna due elementi che potrebbero apparire tra loro distanti: la classicità pittorica dell’uso in still life delle luci, dei soggetti floreali e del fondo nero dal sapore fiammingo con l’innovazione della tecnica di acquisizione dell’immagine fotografica, in un percorso che conduce verso una costante ricerca sull'essenza e il mistero delle cose da parte del fotografo torinese.
Il titolo trattiene l’essenza di questa ricerca: essenza e mistero non possono naturalmente essere rappresentate senza necessitare di metafore o suggerimenti subliminali che possano identificarli, quindi attraverso una realtà misteriosa ed immobile, che il fotografo ritrova nelle silenziose piazze d’Italia di De Chirico. Giovanni Maria Sacco condensa e accomuna questo concetto con l’esasperato bisogno di realtà di sapore accademico ottocentesco, ma che forse è anche evidente nella nostra società, in scatti che contengono molte citazioni della storia della pittura, insieme ad uno studio delle tecniche di rappresentazione.
La tecnica in questa serie esposta in galleria in grandi dimensioni è altrettanto protagonista: tutte le immagini in Ground Truth in risoluzione molto alta (300+ Mpixel) possono essere quindi stampate in alta qualità in formati molto grandi rendendo ancora più coinvolgente l’osservazione dei particolari e delle forme. Come cita il fotografo stesso: “L'enorme quantità di dettagli presenti in ogni immagine è fondamentale per trasmettere la realtà interiore delle cose a un livello iperrealistico che trascende la normale visione”.
Biografia
Giovanni Maria Sacco (Roma,1954 ) fotografa da quando aveva otto anni.
Moltissime cose catturano la sua attenzione: rovine moderne (che fotografa dal 1975), fotografia industriale, nature morte (post mortem, invero ), ritratti, nudi e molto altro.
Il suo tema principale è l’impermanenza delle umane cose. Va in cerca di bellezza e dignità nel declino silenzioso. Allo stesso tempo, è profondamente interessato alla metafisica: “In questo ciclo di vita e morte, apparentemente senza ragione, esiste qualcosa che è immutabile? E, da un’altra prospettiva, esiste qualcosa che possa esorcizzare l’orrore dell’esistenza e della morte?”.
Per la maggior parte della sua vita è stato “computer scientist”, per trent’anni professore di Informatica all’Università di Torino ed è come se cercasse l’eleganza matematica anche nelle sue fotografie. La composizione fotografica è profondamente influenzata dal suo interesse per la pittura, da Duccio ai contemporanei. I suoi lavori hanno ottenuto più di settanta premi nei principali concorsi internazionali, tra cui International Photo Awards, Prix de la Photographie Paris, Moscow Foto Awards, Tokyo Foto Awards, Monochrome Awards, ecc. Usa fotocamere digitali e, sempre più frequentemente, pellicola in bianco e nero in formati che vanno dal 6x6 al 20x25cm. Nel giugno scorso ha presentato con successo a Gli eroici furori “I Tarocchi – Arcani Maggiori” a cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli. www.gmsacco.com
A cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli
20 Settembre – 4 Ottobre 2023
Opening 20 Settembre ore 18
Orari: Mar - Sab 15:30 - 19
Ingresso Libero
Gli eroici furori
Via Melzo, 30 – Porta Venezia, Milano
“Dipingere ciò che non si può vedere” è l’intento della scuola metafisica di De Chirico. Fotografare l'essenza interiore e invisibile delle cose è il mio scopo in questa serie, che riproduce in modo iperrealistico oggetti comuni: fiori di campo, macchinine, distributori di gomme da masticare... sono ripresi ad una risoluzione estremamente elevata e stampati in grandi dimensioni senza perdita di qualità. L'enorme quantità di dettagli presenti in ogni immagine fornisce un'esperienza che trascende la visione normale ed è fondamentale per trasmettere una verità universale, metafisica.
Giovanni Maria Sacco
La galleria Gli Eroici Furori di Milano è lieta di presentare la mostra fotografica Applied Metaphysics: Ground Truth, di Giovanni Maria Sacco, a cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli, all’interno del circuito PHOTOFESTIVAL18th.
Una mostra fotografica che accomuna due elementi che potrebbero apparire tra loro distanti: la classicità pittorica dell’uso in still life delle luci, dei soggetti floreali e del fondo nero dal sapore fiammingo con l’innovazione della tecnica di acquisizione dell’immagine fotografica, in un percorso che conduce verso una costante ricerca sull'essenza e il mistero delle cose da parte del fotografo torinese.
Il titolo trattiene l’essenza di questa ricerca: essenza e mistero non possono naturalmente essere rappresentate senza necessitare di metafore o suggerimenti subliminali che possano identificarli, quindi attraverso una realtà misteriosa ed immobile, che il fotografo ritrova nelle silenziose piazze d’Italia di De Chirico. Giovanni Maria Sacco condensa e accomuna questo concetto con l’esasperato bisogno di realtà di sapore accademico ottocentesco, ma che forse è anche evidente nella nostra società, in scatti che contengono molte citazioni della storia della pittura, insieme ad uno studio delle tecniche di rappresentazione.
La tecnica in questa serie esposta in galleria in grandi dimensioni è altrettanto protagonista: tutte le immagini in Ground Truth in risoluzione molto alta (300+ Mpixel) possono essere quindi stampate in alta qualità in formati molto grandi rendendo ancora più coinvolgente l’osservazione dei particolari e delle forme. Come cita il fotografo stesso: “L'enorme quantità di dettagli presenti in ogni immagine è fondamentale per trasmettere la realtà interiore delle cose a un livello iperrealistico che trascende la normale visione”.
Biografia
Giovanni Maria Sacco (Roma,1954 ) fotografa da quando aveva otto anni.
Moltissime cose catturano la sua attenzione: rovine moderne (che fotografa dal 1975), fotografia industriale, nature morte (post mortem, invero ), ritratti, nudi e molto altro.
Il suo tema principale è l’impermanenza delle umane cose. Va in cerca di bellezza e dignità nel declino silenzioso. Allo stesso tempo, è profondamente interessato alla metafisica: “In questo ciclo di vita e morte, apparentemente senza ragione, esiste qualcosa che è immutabile? E, da un’altra prospettiva, esiste qualcosa che possa esorcizzare l’orrore dell’esistenza e della morte?”.
Per la maggior parte della sua vita è stato “computer scientist”, per trent’anni professore di Informatica all’Università di Torino ed è come se cercasse l’eleganza matematica anche nelle sue fotografie. La composizione fotografica è profondamente influenzata dal suo interesse per la pittura, da Duccio ai contemporanei. I suoi lavori hanno ottenuto più di settanta premi nei principali concorsi internazionali, tra cui International Photo Awards, Prix de la Photographie Paris, Moscow Foto Awards, Tokyo Foto Awards, Monochrome Awards, ecc. Usa fotocamere digitali e, sempre più frequentemente, pellicola in bianco e nero in formati che vanno dal 6x6 al 20x25cm. Nel giugno scorso ha presentato con successo a Gli eroici furori “I Tarocchi – Arcani Maggiori” a cura di Silvia Agliotti e Alessia Locatelli. www.gmsacco.com
20
settembre 2023
Giovanni Maria Sacco – Applied Metaphysics: Ground Truth
Dal 20 settembre al 04 ottobre 2023
fotografia
Location
gli eroici furori
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Orario di apertura
Mar - Sab 15:30 - 19
Vernissage
20 Settembre 2023, ore 18:00
Sito web
Autore
Curatore
Patrocini