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Volto Manifesto
Un’iniziativa che vuole valorizzare l’unicità del volto umano a fronte dell’omologazione dei tratti somatici, che sta interessando i giovani e i meno giovani a livello mondiale.
Il progetto Volto Manifesto pone l’attenzione su quello che ci distingue maggiormente gli uni dagli altri, il volto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
RIFUGIO DIGITALE OSPITA LA MOSTRA VOLTO MANIFESTO
Inaugurato questo pomeriggio l'allestimento digitale
con video e foto di volti umani per riflettere sul fenomeno
della costruzione digitale dei volti e valorizzare l'unicità del volto umano
Inaugurata presso la galleria d’arte Rifugio Digitale, a Firenze (via della Fornace, 41), la mostra fotografica
Volto manifesto visitabile dal 22 al 24 settembre, con ingresso libero dalle 11 alle 19. All'evento di
inaugurazione, che si è tenuto questo pomeriggio, hanno partecipato Cristina Manetti, Capo di Gabinetto
Regione Toscana, Lorella Zanardo, ideatrice del progetto Volto Manifesto, Laura Andreini, Direttrice di
Rifugio Digitale e Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze.
L’allestimento digitale è costituito da video e da scatti di volti veri, reali, non ritoccati, nella loro autentica
unicità e nasce dal progetto Volto Manifesto, l’iniziativa ideata da Lorella Zanardo e Cesare Cantù, fondatori
di Nuovi Occhi per i Media. Intorno al progetto Volto Manifesto si è sviluppato, nell’ultimo anno, un
percorso di sensibilizzazione e promozione sostenuto da Unicoop Firenze con iniziative di divulgazione,
culturali e didattiche, che ha coinvolto 50 classi e mille studenti toscani, le Sezioni soci Coop, circoli
fotografici e scuole di fotografia, curati da Paolo Cagnacci e Chiara Ruberti, proponendo un'approfondita
riflessione sull’etica del volto. I risultati di questa ricerca diffusa sono raccolti all’interno del primo nucleo
online di un "Archivio del Volto", punto di raccolta di materiali multimediali e che ha il fine di creare una
profonda e originale base visuale per la riflessione sul ruolo del volto umano. Il lavoro in corso è il primo
passo per la creazione di un futuro Archivio del volto con l’obiettivo del volto umano come patrimonio
Unesco.
Il progetto Volto Manifesto
Dopo aver indagato l’uso dei corpi femminili da parte dei media, con una ricerca culminata nel
documentario Il corpo delle donne, con il progetto Volto Manifesto Lorella Zanardo ha concentrato la sua
attenzione su quello che ci distingue maggiormente gli uni dagli altri, il volto.
“Che fine farà il volto umano? Quello che ha naturalmente delle particolarità e dei difetti, delle rughe e
delle macchie, quello che ogni giorno subisce dei cambiamenti.” Questa è la domanda che si sono posti
Lorella Zanardo e Cesare Cantù, attivisti fondatori di Nuovi Occhi per i Media e autori della campagna di
sensibilizzazione Volto Manifesto. Un’iniziativa che vuole valorizzare l’unicità del volto umano a fronte
dell’omologazione dei tratti somatici, che sta interessando i giovani e i meno giovani a livello mondiale.
Un progetto scientifico-culturale di Nuovi Occhi per i Media, sostenuto da Unicoop Firenze, che si pone
l’obiettivo di creare consapevolezza su quanto sia importante preservare l’unicità del volto umano.
L’avvento dei social e dei nuovi strumenti digitali ha infatti innescato la tendenza a voler modificare il
proprio viso, per assomigliare sempre più a canoni standard e ricorrenti.
Le dichiarazioni
Cristina Manetti, Capo di Gabinetto Regione Toscana
«Si dice comunemente che l’uomo ha un volto, ma sarebbe meglio dire che è un volto. E come in molte
epoche passate, forse nella nostra ancora di più, il tema del volto si è riproposto in maniera forte, talvolta
ossessiva e drammatica. In effetti, il volto – come del resto il nome – riguarda l’identità della persona: la
definisce, la rivela, la mette in relazione. Ci appartiene e ci nasconde, è quanto di più intimo e familiare ci
possa essere. Cosa sarebbe l’uomo senza un volto? Ed è lo stesso che dire: cosa sarebbe l’uomo senza un
nome? Per questo vogliamo ribadire il valore del volto, che va tutelato. Il volto muore non solo a causa di
una violenza palesemente inferta, ma anche quando viene oscurato o mercificato, modificato per
omologarlo, senza rispetto per il mistero che racchiude. Perché come scrive il grande poeta Evtushenko:
“Nel volto di ciascun uomo è celato il mistero dell’unicità della sua vita. Il volto umano è un documento della
storia».
Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze
«Questa campagna lancia una riflessione forte e attuale, su chi siamo e come stiamo cambiando. Come
Unicoop Firenze abbiamo sposato il progetto coinvolgendo le istituzioni, i nostri soci, i cittadini e gli
studenti perché crediamo che la diversità e l’unicità di ciascuno vada tutelata, come valore che contribuisce
a costruire la ricchezza etica di una società. Siamo molto felici del sostegno di Regione Toscana e della
collaborazione con Rifugio Digitale e Forma Edizioni che hanno accolto la mostra in questo spazio così
stimolante e innovativo nel panorama culturale cittadino».
Lorella Zanardo, Nuovi Occhi per i Media
«Con questo progetto stiamo promuovendo un percorso sui volti e sul loro significato. Il conformismo che si
è imposto attraverso app, social media, umani digitali ma anche con una chirurgia estetica di massa che si
ispira ai canoni diffusi sui social. Di fronte a questo fenomeno, sempre più esteso, si aprono molti
interrogativi: ci riconosciamo quando ci guardiamo allo specchio? Le nostre facce stanno scomparendo?
Cosa stiamo nascondendo quando proponiamo i nostri volti modificati e camuffati? Volto Manifesto, che
stiamo portando avanti con Unicoop Firenze, è una riflessione che riguarda chi siamo e come stiamo
cambiando. Perché il volto non è solo il luogo dell’estetica ma anche dell’etica. Il volto è un patrimonio per
l’umanità».
Laura Andreini, Direttrice Rifugio Digitale
«Rifugio Digitale è entusiasta di ospitare un evento come Volto Manifesto, poiché si allinea perfettamente
con uno dei principi sui quali si fonda l’operato dell’associazione, ovvero di mettere a disposizione lo spazio
e l’allestimento digitale per fini didattici e di sensibilizzazione del pubblico su temi di urgente attualità. Ecco
perché il progetto di Cesare Cantù e Lorella Zanardo assume un'importanza particolare: è un'opportunità
per mettere in luce la nostra missione di avvalersi dell’utilizzo della tecnologia per trasmettere conoscenza
e promuovere consapevolezza creando un impatto duraturo sulla nostra società».
Il Manifesto
La campagna è stata avviata con un vero e proprio manifesto che esplicita, con un decalogo, l’elenco dei
“diritti” del volto.
- Il volto è un patrimonio per l’umanità - Ogni volto dà senso al mondo e arricchisce l’umanità intera
- Fai la tua faccia - Sono le nostre scelte e le nostre azioni a modellare la nostra faccia
- Ogni volto è irripetibile - Il volto di ognuno di noi racconta della nostra unicità
- La tua faccia non è solo tua - La faccia entra nella vita degli altri e la influenza, stabilisce relazioni,
permette l’incontro
- La verità del volto è rivoluzionaria - La vera rivoluzione è accettare il nostro volto per quello che è
- Il volto dell’altro è uno specchio - La tua faccia è l’Altro per tutti gli altri
- La perfezione è noiosa - Il volto perfetto non lascia spazio all’imprevisto e all’unicità
- Ama la vulnerabilità del tuo volto - Il volto è l’unica parte del corpo che mostriamo sempre nuda al mondo
- Ogni tua ruga racconta una storia - Il volto è un paesaggio, ogni segno racconta la tua storia
- Onora i vecchi volti - La faccia vecchia raccoglie sapere e suggerisce risposte, crea l’etica di una società
https://www.voltomanifesto.com/
Firenze, 21 settembre 2023
Ufficio Stampa
Unicoop Firenze
Sara Barbanera
335 8279220
055 4780330
Inaugurato questo pomeriggio l'allestimento digitale
con video e foto di volti umani per riflettere sul fenomeno
della costruzione digitale dei volti e valorizzare l'unicità del volto umano
Inaugurata presso la galleria d’arte Rifugio Digitale, a Firenze (via della Fornace, 41), la mostra fotografica
Volto manifesto visitabile dal 22 al 24 settembre, con ingresso libero dalle 11 alle 19. All'evento di
inaugurazione, che si è tenuto questo pomeriggio, hanno partecipato Cristina Manetti, Capo di Gabinetto
Regione Toscana, Lorella Zanardo, ideatrice del progetto Volto Manifesto, Laura Andreini, Direttrice di
Rifugio Digitale e Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze.
L’allestimento digitale è costituito da video e da scatti di volti veri, reali, non ritoccati, nella loro autentica
unicità e nasce dal progetto Volto Manifesto, l’iniziativa ideata da Lorella Zanardo e Cesare Cantù, fondatori
di Nuovi Occhi per i Media. Intorno al progetto Volto Manifesto si è sviluppato, nell’ultimo anno, un
percorso di sensibilizzazione e promozione sostenuto da Unicoop Firenze con iniziative di divulgazione,
culturali e didattiche, che ha coinvolto 50 classi e mille studenti toscani, le Sezioni soci Coop, circoli
fotografici e scuole di fotografia, curati da Paolo Cagnacci e Chiara Ruberti, proponendo un'approfondita
riflessione sull’etica del volto. I risultati di questa ricerca diffusa sono raccolti all’interno del primo nucleo
online di un "Archivio del Volto", punto di raccolta di materiali multimediali e che ha il fine di creare una
profonda e originale base visuale per la riflessione sul ruolo del volto umano. Il lavoro in corso è il primo
passo per la creazione di un futuro Archivio del volto con l’obiettivo del volto umano come patrimonio
Unesco.
Il progetto Volto Manifesto
Dopo aver indagato l’uso dei corpi femminili da parte dei media, con una ricerca culminata nel
documentario Il corpo delle donne, con il progetto Volto Manifesto Lorella Zanardo ha concentrato la sua
attenzione su quello che ci distingue maggiormente gli uni dagli altri, il volto.
“Che fine farà il volto umano? Quello che ha naturalmente delle particolarità e dei difetti, delle rughe e
delle macchie, quello che ogni giorno subisce dei cambiamenti.” Questa è la domanda che si sono posti
Lorella Zanardo e Cesare Cantù, attivisti fondatori di Nuovi Occhi per i Media e autori della campagna di
sensibilizzazione Volto Manifesto. Un’iniziativa che vuole valorizzare l’unicità del volto umano a fronte
dell’omologazione dei tratti somatici, che sta interessando i giovani e i meno giovani a livello mondiale.
Un progetto scientifico-culturale di Nuovi Occhi per i Media, sostenuto da Unicoop Firenze, che si pone
l’obiettivo di creare consapevolezza su quanto sia importante preservare l’unicità del volto umano.
L’avvento dei social e dei nuovi strumenti digitali ha infatti innescato la tendenza a voler modificare il
proprio viso, per assomigliare sempre più a canoni standard e ricorrenti.
Le dichiarazioni
Cristina Manetti, Capo di Gabinetto Regione Toscana
«Si dice comunemente che l’uomo ha un volto, ma sarebbe meglio dire che è un volto. E come in molte
epoche passate, forse nella nostra ancora di più, il tema del volto si è riproposto in maniera forte, talvolta
ossessiva e drammatica. In effetti, il volto – come del resto il nome – riguarda l’identità della persona: la
definisce, la rivela, la mette in relazione. Ci appartiene e ci nasconde, è quanto di più intimo e familiare ci
possa essere. Cosa sarebbe l’uomo senza un volto? Ed è lo stesso che dire: cosa sarebbe l’uomo senza un
nome? Per questo vogliamo ribadire il valore del volto, che va tutelato. Il volto muore non solo a causa di
una violenza palesemente inferta, ma anche quando viene oscurato o mercificato, modificato per
omologarlo, senza rispetto per il mistero che racchiude. Perché come scrive il grande poeta Evtushenko:
“Nel volto di ciascun uomo è celato il mistero dell’unicità della sua vita. Il volto umano è un documento della
storia».
Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze
«Questa campagna lancia una riflessione forte e attuale, su chi siamo e come stiamo cambiando. Come
Unicoop Firenze abbiamo sposato il progetto coinvolgendo le istituzioni, i nostri soci, i cittadini e gli
studenti perché crediamo che la diversità e l’unicità di ciascuno vada tutelata, come valore che contribuisce
a costruire la ricchezza etica di una società. Siamo molto felici del sostegno di Regione Toscana e della
collaborazione con Rifugio Digitale e Forma Edizioni che hanno accolto la mostra in questo spazio così
stimolante e innovativo nel panorama culturale cittadino».
Lorella Zanardo, Nuovi Occhi per i Media
«Con questo progetto stiamo promuovendo un percorso sui volti e sul loro significato. Il conformismo che si
è imposto attraverso app, social media, umani digitali ma anche con una chirurgia estetica di massa che si
ispira ai canoni diffusi sui social. Di fronte a questo fenomeno, sempre più esteso, si aprono molti
interrogativi: ci riconosciamo quando ci guardiamo allo specchio? Le nostre facce stanno scomparendo?
Cosa stiamo nascondendo quando proponiamo i nostri volti modificati e camuffati? Volto Manifesto, che
stiamo portando avanti con Unicoop Firenze, è una riflessione che riguarda chi siamo e come stiamo
cambiando. Perché il volto non è solo il luogo dell’estetica ma anche dell’etica. Il volto è un patrimonio per
l’umanità».
Laura Andreini, Direttrice Rifugio Digitale
«Rifugio Digitale è entusiasta di ospitare un evento come Volto Manifesto, poiché si allinea perfettamente
con uno dei principi sui quali si fonda l’operato dell’associazione, ovvero di mettere a disposizione lo spazio
e l’allestimento digitale per fini didattici e di sensibilizzazione del pubblico su temi di urgente attualità. Ecco
perché il progetto di Cesare Cantù e Lorella Zanardo assume un'importanza particolare: è un'opportunità
per mettere in luce la nostra missione di avvalersi dell’utilizzo della tecnologia per trasmettere conoscenza
e promuovere consapevolezza creando un impatto duraturo sulla nostra società».
Il Manifesto
La campagna è stata avviata con un vero e proprio manifesto che esplicita, con un decalogo, l’elenco dei
“diritti” del volto.
- Il volto è un patrimonio per l’umanità - Ogni volto dà senso al mondo e arricchisce l’umanità intera
- Fai la tua faccia - Sono le nostre scelte e le nostre azioni a modellare la nostra faccia
- Ogni volto è irripetibile - Il volto di ognuno di noi racconta della nostra unicità
- La tua faccia non è solo tua - La faccia entra nella vita degli altri e la influenza, stabilisce relazioni,
permette l’incontro
- La verità del volto è rivoluzionaria - La vera rivoluzione è accettare il nostro volto per quello che è
- Il volto dell’altro è uno specchio - La tua faccia è l’Altro per tutti gli altri
- La perfezione è noiosa - Il volto perfetto non lascia spazio all’imprevisto e all’unicità
- Ama la vulnerabilità del tuo volto - Il volto è l’unica parte del corpo che mostriamo sempre nuda al mondo
- Ogni tua ruga racconta una storia - Il volto è un paesaggio, ogni segno racconta la tua storia
- Onora i vecchi volti - La faccia vecchia raccoglie sapere e suggerisce risposte, crea l’etica di una società
https://www.voltomanifesto.com/
Firenze, 21 settembre 2023
Ufficio Stampa
Unicoop Firenze
Sara Barbanera
335 8279220
055 4780330
21
settembre 2023
Volto Manifesto
Dal 21 al 24 settembre 2023
fotografia
Location
Rifugio Digitale
Firenze, Via della Fornace, 41, (FI)
Firenze, Via della Fornace, 41, (FI)
Orario di apertura
dalle 11:00 alle 19:00
Vernissage
21 Settembre 2023, 18:30
Sito web
Autore
Curatore
Allestimento
Progetto grafico
Media partner
Produzione organizzazione