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Lorenzo Gnata – Storia di una sorgente non ancora nata
Grande fermento ieri, martedì 26 settembre 2023, presso la sede della Trillium Pumps Italy a Nova Milanese per l’inaugurazione dell’opera di Lorenzo Gnata, Storia di una sorgente non ancora nata, vincitrice dell’ottava edizione del Premio Gabbioneta promosso dall’azienda.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lorenzo Gnata
STORIA DI UNA SORGENTE NON ANCORA NATA
Opera vincitrice dell’Ottava edizione del Premio Gabbioneta
TRILLIUM PUMPS ITALY
Via Gaetana Agnesi 1, Nova milanese MB
Grande fermento ieri, martedì 26 settembre 2023, presso la sede della Trillium Pumps Italy a Nova Milanese per l’inaugurazione dell’opera di Lorenzo Gnata, Storia di una sorgente non ancora nata, vincitrice dell’ottava edizione del Premio Gabbioneta promosso dall’azienda. Sono intervenuti Giovanna Sereni, HR Director - Trillium Pumps Italy, la curatrice Angela Madesani e l’artista. È seguita la presentazione del catalogo edito da Nomos e della mostra di tutti i progetti partecipanti al concorso 2023: Valeria Dardano, Martina Di Francesco, Andrea Di Lorenzo (Finalista/finalist), Andrea Famà, Gianluigi Ferrari, Adela Filipovici, Francesco Fossati, Ilenia Geremia, Valentina Giuntoli, Lorenzo Gnata (Vincitore/winner), Rebecca Gramolini, Yue Guan, Daniela Guzzinati, Taras Halaburda, Giorgia Le Pera, Marco Maculan, Michela Malacrita, Ettore Marinelli, Elisa Nave, Maria Chiara Pernici, Pier Francesco Pusceddu, Irene Russo, Michele Seffino (Finalista/finalist), Lucrezia Zaffarano, Federica Zianni (Finalista/finalist).
L’opera di Gnata e i progetti esposti si possono vedere, su appuntamento (Tel. 0362.17331), a Nova Milanese da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, fino al 28 ottobre 2023.
La visita permetterà anche di conoscere le opere vincitrici delle passate edizioni sono: Beholder in pietra di Fossena (2016) di Daniele Nitti Sotres; Fusione in argille refrattarie e grafite, plexiglass e specchio (2017) di Estelle Casali ed Emanuela Perpignano; Supported in mdf nero (2018) di Giuseppe Buffoli; Conversazioni in legno di Ismaele Nones (2019); Pneuma (2020) in legno e metallo di Davide Tagliabue; La cultura dello scarto (2021) di Marta Fresneda Gutiérrez; New Zealand's Sky (2022) in ferro zincato e acciaio inox di Lucia Amitrani.
Il Premio, promosso da Trillium Pumps Italy, gruppo di cui fa parte Gabbioneta Pumps Italy, è realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e l’Accademia di Belle Arti di Carrara e si avvale dei patrocini di Regione Lombardia e del Comune di Milano
La giuria del Premio di Scultura Gabbioneta – composta da Angela Madesani (curatrice), Maria Fratelli, Nada Pivetta, Roberto Rocchi, Giovanna Sereni e Giorgio Tomasi - all’unanimità aveva assegnato il premio Gabbioneta 2023 a Lorenzo Gnata lo scorso 10 luglio per l’originale proposta espositiva, che tiene imprescindibilmente conto dell’inserimento di un pezzo meccanico prodotto dall’azienda. La sua è un’intelligente riflessione sulla dimensione panica contemporanea, unica soluzione in grado di creare un nuovo habitat completo e diffuso e dunque in aperta relazione artistica, antropica e sociale con il circostante che la ospiterà.
L’opera si configura come una riflessione sulla dimensione panica contemporanea, in cui il panismo si presenta come l’unica soluzione capace di creare un nuovo habitat completo e diffuso. È un luogo in cui ogni essere vivente e non vivente, come nel pensiero di Donna Haraway, esiste in relazione all’intero e si connette con il tutto.
Nell’opera, la dimensione panica (che emerge dal rapporto umano/arboreo), si palesa in un aggregato organico di forme reali. Uno sciame, o forse una nuvola, di elementi irriconoscibili nella loro complessità; unici ma molteplici. Tale massa informe, avida di spazio, viene emessa dall’unico elemento alieno dell’intera opera: un tubo in acciaio inox, che nella sua lucente sobrietà, ribadisce la propria natura antropica, meccanica, tecnica e industriale. Tentativo umano di dare ordine al mondo è da questo elemento che emerge la nuvola informe. Che sia una perdita causata da qualche vecchia guarnizione o l'atto ultimo di una lunga sequela di tubi e tubature provenienti da chissà dove, nessuno lo può sapere. Questa, sgorga sottile, ignorando la gravità, per poi gonfiarsi in un crescendo di ampie volute, colonizzando lo spazio sovrastante. Dopo secoli di imbrigliature, essere umano e natura sono nuovamente liberi e in armonia.
Comunicazione: Alessandra Pozzi, Tel. +39 3385965789, press@alessandrapozzi.com
STORIA DI UNA SORGENTE NON ANCORA NATA
Opera vincitrice dell’Ottava edizione del Premio Gabbioneta
TRILLIUM PUMPS ITALY
Via Gaetana Agnesi 1, Nova milanese MB
Grande fermento ieri, martedì 26 settembre 2023, presso la sede della Trillium Pumps Italy a Nova Milanese per l’inaugurazione dell’opera di Lorenzo Gnata, Storia di una sorgente non ancora nata, vincitrice dell’ottava edizione del Premio Gabbioneta promosso dall’azienda. Sono intervenuti Giovanna Sereni, HR Director - Trillium Pumps Italy, la curatrice Angela Madesani e l’artista. È seguita la presentazione del catalogo edito da Nomos e della mostra di tutti i progetti partecipanti al concorso 2023: Valeria Dardano, Martina Di Francesco, Andrea Di Lorenzo (Finalista/finalist), Andrea Famà, Gianluigi Ferrari, Adela Filipovici, Francesco Fossati, Ilenia Geremia, Valentina Giuntoli, Lorenzo Gnata (Vincitore/winner), Rebecca Gramolini, Yue Guan, Daniela Guzzinati, Taras Halaburda, Giorgia Le Pera, Marco Maculan, Michela Malacrita, Ettore Marinelli, Elisa Nave, Maria Chiara Pernici, Pier Francesco Pusceddu, Irene Russo, Michele Seffino (Finalista/finalist), Lucrezia Zaffarano, Federica Zianni (Finalista/finalist).
L’opera di Gnata e i progetti esposti si possono vedere, su appuntamento (Tel. 0362.17331), a Nova Milanese da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, fino al 28 ottobre 2023.
La visita permetterà anche di conoscere le opere vincitrici delle passate edizioni sono: Beholder in pietra di Fossena (2016) di Daniele Nitti Sotres; Fusione in argille refrattarie e grafite, plexiglass e specchio (2017) di Estelle Casali ed Emanuela Perpignano; Supported in mdf nero (2018) di Giuseppe Buffoli; Conversazioni in legno di Ismaele Nones (2019); Pneuma (2020) in legno e metallo di Davide Tagliabue; La cultura dello scarto (2021) di Marta Fresneda Gutiérrez; New Zealand's Sky (2022) in ferro zincato e acciaio inox di Lucia Amitrani.
Il Premio, promosso da Trillium Pumps Italy, gruppo di cui fa parte Gabbioneta Pumps Italy, è realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e l’Accademia di Belle Arti di Carrara e si avvale dei patrocini di Regione Lombardia e del Comune di Milano
La giuria del Premio di Scultura Gabbioneta – composta da Angela Madesani (curatrice), Maria Fratelli, Nada Pivetta, Roberto Rocchi, Giovanna Sereni e Giorgio Tomasi - all’unanimità aveva assegnato il premio Gabbioneta 2023 a Lorenzo Gnata lo scorso 10 luglio per l’originale proposta espositiva, che tiene imprescindibilmente conto dell’inserimento di un pezzo meccanico prodotto dall’azienda. La sua è un’intelligente riflessione sulla dimensione panica contemporanea, unica soluzione in grado di creare un nuovo habitat completo e diffuso e dunque in aperta relazione artistica, antropica e sociale con il circostante che la ospiterà.
L’opera si configura come una riflessione sulla dimensione panica contemporanea, in cui il panismo si presenta come l’unica soluzione capace di creare un nuovo habitat completo e diffuso. È un luogo in cui ogni essere vivente e non vivente, come nel pensiero di Donna Haraway, esiste in relazione all’intero e si connette con il tutto.
Nell’opera, la dimensione panica (che emerge dal rapporto umano/arboreo), si palesa in un aggregato organico di forme reali. Uno sciame, o forse una nuvola, di elementi irriconoscibili nella loro complessità; unici ma molteplici. Tale massa informe, avida di spazio, viene emessa dall’unico elemento alieno dell’intera opera: un tubo in acciaio inox, che nella sua lucente sobrietà, ribadisce la propria natura antropica, meccanica, tecnica e industriale. Tentativo umano di dare ordine al mondo è da questo elemento che emerge la nuvola informe. Che sia una perdita causata da qualche vecchia guarnizione o l'atto ultimo di una lunga sequela di tubi e tubature provenienti da chissà dove, nessuno lo può sapere. Questa, sgorga sottile, ignorando la gravità, per poi gonfiarsi in un crescendo di ampie volute, colonizzando lo spazio sovrastante. Dopo secoli di imbrigliature, essere umano e natura sono nuovamente liberi e in armonia.
Comunicazione: Alessandra Pozzi, Tel. +39 3385965789, press@alessandrapozzi.com
26
ottobre 2023
Lorenzo Gnata – Storia di una sorgente non ancora nata
Dal 26 al 28 ottobre 2023
arte contemporanea
Location
Trillum Pumps Italy – Gabbioneta Pumps I
Nova Milanese, Via Gaetana Agnesi, 1, (MB)
Nova Milanese, Via Gaetana Agnesi, 1, (MB)
Orario di apertura
9-13, 14-18 da lunedì a venerdi
Vernissage
26 Settembre 2023, 15,30, su invito
Sito web
Editore
Nomos Editore
Ufficio stampa
Alessandra Pozzi
Autore
Curatore
Autore testo critico