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Dalla fine del Settecento e con un prodigioso slancio nel secolo successivo, le vicende e i protagonisti della storia medievale e del romanzo moderno hanno occupato sempre di più l’immaginario occidentale. La rivoluzione romantica ha investito le lettere, le arti, il mondo dello spettacolo sostituendo i miti antichi e le gesta esemplari di Greci e Romani con una nuova mitologia e un’epopea più vicine alla sensibilità contemporanea. Un pubblico man mano più vasto e partecipe si appassiona alle vicissitudini e ai conflitti vissuti da personaggi, in molti casi realmente esistiti, sui quali proiettare i tormenti, gli ideali e le aspirazioni del proprio tempo.
La mostra “Tutta in voi la luce mia. Pittura di Storia e Melodramma”, in scena in Accademia Carrara dal 29 settembre 2023 al 14 gennaio 2024, rappresenta questa singolare temperie, restituendoci l’affascinante rapporto tra pittura e melodramma, che pur nella diversità dei linguaggi condividono gli stessi intenti e la stessa forza di coinvolgimento popolare.
La città di Bergamo e l’Accademia Carrara sono la sede ideale dell’esposizione, anche perché siamo nella patria di Gaetano Donizetti, uno dei grandi protagonisti, con Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi, di una stagione unica che ha visto l’affermazione dell’opera italiana nel mondo.
Informazioni
www.lacarrara.it
Immagini
- Francesco Coghetti, Episodio del Diluvio universale, 1850 ca. Messico, Museo Nacional de San Carlos
- Francesco Hayez, L’ultimo abboccamento di Jacopo Foscari con la propria famiglia prima di partire per l’esilio cui era stato condannato (I due Foscari), 1838 1840. Milano, Gal