Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il germe sepolto, Agalma
Nell’ambito della III edizione del Festival dell’arte Nomadica, sono state allestite le tre mostre “Agalma”, nella chiesa di S.Lucia, “Del suo sangue”, nel criptoportico dell’acropoli e “Il germe sepolto”, mostra in due stanze, tra il Mercato Romano e la cripta di S.Lucia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Kain, PERCORSO DI TRE MOSTRE NEL PAESE DI FERENTINO: TRA MERCATO ROMANO, CRIPTOPORTICO E CRIPTA DI S.LUCIA
Alla gentile cortesia dei giornalisti
Le arche sono i tre spazi per le mostre allestite durante i tre giorni di Kain, III edizione del festival dell’arte nomadica, con la direzione artistica di Danilo Paris.
Le mostre, inaugurate il 22 Settembre, restano aperte fino al 15 Ottobre su prenotazione al nr.3207962331.
Il sabato e la domenica resteranno aperte in presenza, dalle 16 alle 20.
Mentre Domenica 15 Ottobre si aprirà dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20 e ci sarà il finissage e la chiusura delle mostre.
Le mostre aprono sempre al Mercato Romano, via Don Giuseppe Morosini.
Alle ore 21 è prevista, nello spazio della Chiesa di S.Lucia, il recital della mostra “Agalma” con il rito della tessitura a cura dell’ass.ne Donne in Cammino.
Le Arche sono macchine ambulanti di incubazione per nascite del possibile, archeologie degli immaginari latenti, strutture di cura dei luoghi, spazi di risveglio immaginale. Spazi di cura site-specific per fantasmi site-specific.
Ogni mostra corrisponde ad un Arca o a un diverso momento dell’esilio dell’arca e ad ognuna di esse uno o più curatori e uno più artisti .
Ass.ne Minima, Ilaria Monti cura “Il germe Sepolto”, un cammino in due stanze: il Mercato Romano di Ferentino, con opere di Veronica Neri( la mia vita è esitazione prima della nascita), Giulia Apice( “Ferentina”) e Elisa Allegretti( “di segni e di nulla”); e la cripta di Santa Lucia, in cui sono disposte le opere della serie “Passaggio di figura nel bianco”, di Luca Grossi.
A cura di Chiara Gerpini e Nicola Nitido, la mostra “Del suo sangue”, di cui è rimasta in allestimento solo l’opera “Sindone”, di Francesco Falace e che precedentemente includeva le opere "Non più", registrazione sonora della poesia omonima di Ida Villarino e "Rh", installazione video-scultorea, che inquadra lo strofinamento ossessivo di un lenzuolo imbrattato di sangue e il lenzuolo fisico immerso in un catino di rame.
E infine Agalma, a cura di Chiara Gerpini, che prevede l'opera-video "Ornitomanzia" di Matteo Gobbo, un’opera-sonora di Danilo Paris, Shekihnah, e la macchina pittorica con una performance di tessitura elaborata da Giampaolo Parrilla, in atto solo per la domenica del 15 Ottobre.
Alla gentile cortesia dei giornalisti
Le arche sono i tre spazi per le mostre allestite durante i tre giorni di Kain, III edizione del festival dell’arte nomadica, con la direzione artistica di Danilo Paris.
Le mostre, inaugurate il 22 Settembre, restano aperte fino al 15 Ottobre su prenotazione al nr.3207962331.
Il sabato e la domenica resteranno aperte in presenza, dalle 16 alle 20.
Mentre Domenica 15 Ottobre si aprirà dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20 e ci sarà il finissage e la chiusura delle mostre.
Le mostre aprono sempre al Mercato Romano, via Don Giuseppe Morosini.
Alle ore 21 è prevista, nello spazio della Chiesa di S.Lucia, il recital della mostra “Agalma” con il rito della tessitura a cura dell’ass.ne Donne in Cammino.
Le Arche sono macchine ambulanti di incubazione per nascite del possibile, archeologie degli immaginari latenti, strutture di cura dei luoghi, spazi di risveglio immaginale. Spazi di cura site-specific per fantasmi site-specific.
Ogni mostra corrisponde ad un Arca o a un diverso momento dell’esilio dell’arca e ad ognuna di esse uno o più curatori e uno più artisti .
Ass.ne Minima, Ilaria Monti cura “Il germe Sepolto”, un cammino in due stanze: il Mercato Romano di Ferentino, con opere di Veronica Neri( la mia vita è esitazione prima della nascita), Giulia Apice( “Ferentina”) e Elisa Allegretti( “di segni e di nulla”); e la cripta di Santa Lucia, in cui sono disposte le opere della serie “Passaggio di figura nel bianco”, di Luca Grossi.
A cura di Chiara Gerpini e Nicola Nitido, la mostra “Del suo sangue”, di cui è rimasta in allestimento solo l’opera “Sindone”, di Francesco Falace e che precedentemente includeva le opere "Non più", registrazione sonora della poesia omonima di Ida Villarino e "Rh", installazione video-scultorea, che inquadra lo strofinamento ossessivo di un lenzuolo imbrattato di sangue e il lenzuolo fisico immerso in un catino di rame.
E infine Agalma, a cura di Chiara Gerpini, che prevede l'opera-video "Ornitomanzia" di Matteo Gobbo, un’opera-sonora di Danilo Paris, Shekihnah, e la macchina pittorica con una performance di tessitura elaborata da Giampaolo Parrilla, in atto solo per la domenica del 15 Ottobre.
22
settembre 2023
Il germe sepolto, Agalma
Dal 22 settembre al 15 ottobre 2023
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Ferentino
Ferentino, -, (Frosinone)
Ferentino, -, (Frosinone)
Orario di apertura
Sabato e domenica 16:30-20
Domenica 15
11-13; 16:30-20; 21-22 Agalma
Autore
Curatore
Autore testo critico
Patrocini