Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
MARIO GRANDI – SEGNI UTOPICI
Esponente dell’avanguardia del XX sec. Percorso espositivo incentrato sulla serie Frammenti. Si tratta di quadri realizzati con una tecnica mista su supporti eterogenei, come tele, tessuti o semplice cartone. Le 31 opere selezionate per la mostra sono state realizzate tra il 1980 e il 1989.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MARIO GRANDI. SEGNI UTOPICI. LA MOSTRA DELL’ARTISTA PESCIATINO ALLA FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI DI PESCIA.
L'ESPOSIZIONE COSTITUISCE LA PRIMA FASE NELLA VALORIZZAZIONE DI GRANDI. LA SECONDA SARÀ RAPPRESENTATA DAL PROGETTO DI CATALOGAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLO STUDIO PRIVATO DELL’ARTISTA.
L’ESPOSIZIONE SARÀ INAUGURATA IL PROSSIMO 26 OTTOBRE E RESTERÀ APERTA AL PUBBLICO FINO AL 21 GENNAIO 2024
La sesta mostra ospitata nel 2023 dalla Fondazione POMA Liberatutti di Pescia (PT) è dedicata a Mario Grandi, artista pesciatino (Pescia 1928 - ivi 1989).
L’esposizione sarà inaugurata giovedì 26 ottobre alle ore 18.00 alla presenza del figlio dell’artista, Piero Grandi, della Presidente onoraria Rita Fantozzi, del Presidente Paolo Trinci, dei membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e della Curatrice della mostra, Marta Convalle.
La mostra ha come obiettivo la rivalutazione artistica del nostro concittadino, esponente dell’avanguardia del XX secolo mai adeguatamente valorizzato. Come lo stesso Prof. Paolo Vitali nel testo del catalogo scrive «D'altra parte Grandi per il suo modo anticonvenzionale di trascorrere l'esistenza appariva ai suoi contemporanei un personaggio fuori dagli schemi, al di là della linea del perbenismo e a volte pieno di rancore verso la dirigenza costituita.»
Per POMA, l'esposizione costituisce la prima fase nella valorizzazione di Grandi. La seconda sarà rappresentata dal progetto di catalogazione e digitalizzazione dello studio privato dell’artista.
Grazie alla famiglia Grandi ed in particolare alla collaborazione del figlio Piero, che ha gentilmente messo a disposizione il corpus delle opere, è stato organizzato un percorso espositivo incentrato sulla serie Frammenti. Si tratta di quadri realizzati con una tecnica mista su supporti eterogenei, come tele, tessuti o semplice cartone.
Le trentuno opere selezionate per la mostra sono state realizzate tra il 1980 e il 1989.
«La presenza di molteplici punti di vista e il distacco dalla prospettiva euclidea avvicinano questa produzione alla corrente artistica del cubismo. Ogni tela si presenta come una totalità di parti separate che necessitano di abitare insieme per avere significato, commenta la curatrice Marta Convalle.[...] Il titolo della mostra, Segni Utopici, è tratto da una didascalia scritta di proprio pugno dall’artista sul retro della tela L’uomo che ride (frammenti 12); la frase sintetizza con efficacia il messaggio delle opere esposte», commenta la curatrice Marta Convalle.
Il catalogo bilingue (italiano/inglese) di 72 pagine è pubblicato da Edizioni Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte. Curato da Marta Convalle con la prefazione di Paolo Trinci, contiene un’intervista all’artista locale Marco Affinati ed un testo critico del prof. Paolo Vitali. Sarà disponibile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
Per informazioni: info@pomaliberatutti.it
Segni utopici è la sesta mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 - 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre).
Mario Grandi (Pescia 1928 - ivi 1989)
Mario Grandi comincia a dipingere nel 1948 e, pur iniziando da autodidatta, non manca di compiere studi di pittura all’Accademia di Firenze e di grafica e incisione a Venezia e Montecatini Terme. Nel corso della sua esperienza artistica partecipa a iniziative di avanguardia con giovani artisti locali, organizza performance, declama in pubblico le sue poesie, si dedica alla Mail Art e se ne fa promotore. Ha partecipato ad oltre quaranta mostre personali e più di cento collettive in Italia e all’estero. Arti, tensione etica e passione civica furono le sue più vere ragioni di vita.
SCHEDA TECNICA
Mario Grandi. Segni Utopici
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 26 ottobre al 21 gennaio 2024
Inaugurazione: giovedì 26 ottobre, ore 18.00, aperta al pubblico
Orari: da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-22.00, domenica 10.00-12.30 e 17.30-22.00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti a cura di Marta Convalle con prefazione di Paolo Trinci, intervista all’artista Marco Affinati e testo di Paolo Vitali.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
RELAZIONI CON LA STAMPA
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Segreteria
T +39 0572 1770011
press@pomaliberatutti.it - www.pomaliberatutti.it
L'ESPOSIZIONE COSTITUISCE LA PRIMA FASE NELLA VALORIZZAZIONE DI GRANDI. LA SECONDA SARÀ RAPPRESENTATA DAL PROGETTO DI CATALOGAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLO STUDIO PRIVATO DELL’ARTISTA.
L’ESPOSIZIONE SARÀ INAUGURATA IL PROSSIMO 26 OTTOBRE E RESTERÀ APERTA AL PUBBLICO FINO AL 21 GENNAIO 2024
La sesta mostra ospitata nel 2023 dalla Fondazione POMA Liberatutti di Pescia (PT) è dedicata a Mario Grandi, artista pesciatino (Pescia 1928 - ivi 1989).
L’esposizione sarà inaugurata giovedì 26 ottobre alle ore 18.00 alla presenza del figlio dell’artista, Piero Grandi, della Presidente onoraria Rita Fantozzi, del Presidente Paolo Trinci, dei membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e della Curatrice della mostra, Marta Convalle.
La mostra ha come obiettivo la rivalutazione artistica del nostro concittadino, esponente dell’avanguardia del XX secolo mai adeguatamente valorizzato. Come lo stesso Prof. Paolo Vitali nel testo del catalogo scrive «D'altra parte Grandi per il suo modo anticonvenzionale di trascorrere l'esistenza appariva ai suoi contemporanei un personaggio fuori dagli schemi, al di là della linea del perbenismo e a volte pieno di rancore verso la dirigenza costituita.»
Per POMA, l'esposizione costituisce la prima fase nella valorizzazione di Grandi. La seconda sarà rappresentata dal progetto di catalogazione e digitalizzazione dello studio privato dell’artista.
Grazie alla famiglia Grandi ed in particolare alla collaborazione del figlio Piero, che ha gentilmente messo a disposizione il corpus delle opere, è stato organizzato un percorso espositivo incentrato sulla serie Frammenti. Si tratta di quadri realizzati con una tecnica mista su supporti eterogenei, come tele, tessuti o semplice cartone.
Le trentuno opere selezionate per la mostra sono state realizzate tra il 1980 e il 1989.
«La presenza di molteplici punti di vista e il distacco dalla prospettiva euclidea avvicinano questa produzione alla corrente artistica del cubismo. Ogni tela si presenta come una totalità di parti separate che necessitano di abitare insieme per avere significato, commenta la curatrice Marta Convalle.[...] Il titolo della mostra, Segni Utopici, è tratto da una didascalia scritta di proprio pugno dall’artista sul retro della tela L’uomo che ride (frammenti 12); la frase sintetizza con efficacia il messaggio delle opere esposte», commenta la curatrice Marta Convalle.
Il catalogo bilingue (italiano/inglese) di 72 pagine è pubblicato da Edizioni Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte. Curato da Marta Convalle con la prefazione di Paolo Trinci, contiene un’intervista all’artista locale Marco Affinati ed un testo critico del prof. Paolo Vitali. Sarà disponibile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
Per informazioni: info@pomaliberatutti.it
Segni utopici è la sesta mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 - 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre).
Mario Grandi (Pescia 1928 - ivi 1989)
Mario Grandi comincia a dipingere nel 1948 e, pur iniziando da autodidatta, non manca di compiere studi di pittura all’Accademia di Firenze e di grafica e incisione a Venezia e Montecatini Terme. Nel corso della sua esperienza artistica partecipa a iniziative di avanguardia con giovani artisti locali, organizza performance, declama in pubblico le sue poesie, si dedica alla Mail Art e se ne fa promotore. Ha partecipato ad oltre quaranta mostre personali e più di cento collettive in Italia e all’estero. Arti, tensione etica e passione civica furono le sue più vere ragioni di vita.
SCHEDA TECNICA
Mario Grandi. Segni Utopici
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 26 ottobre al 21 gennaio 2024
Inaugurazione: giovedì 26 ottobre, ore 18.00, aperta al pubblico
Orari: da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-22.00, domenica 10.00-12.30 e 17.30-22.00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti a cura di Marta Convalle con prefazione di Paolo Trinci, intervista all’artista Marco Affinati e testo di Paolo Vitali.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
RELAZIONI CON LA STAMPA
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Segreteria
T +39 0572 1770011
press@pomaliberatutti.it - www.pomaliberatutti.it
26
ottobre 2023
MARIO GRANDI – SEGNI UTOPICI
Dal 26 ottobre 2023 al 21 gennaio 2024
arte moderna
Location
Fondazione POMA Liberatutti
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-22.00
domenica 10.00-12.30 e 17.30-22.00
Vernissage
26 Ottobre 2023, 18.00
Sito web
Editore
Edizioni Fondazione POMA Liberatutti
Autore
Curatore
Autore testo critico