Nell’ambito del progetto Mulieris Mutandis che ha riguardato gli interventi permanenti di allestimenti artistici di B.ZARRO al Belvedere (Condotti Group Collection) in cui l’Artista celebra il Mito della Donna: dall'antichità al contemporaneo, da Arakne alle Modelle di Vogue, l’Artista romano presenta una particolare sezione nella quale ospita alternativamente giovani artisti internazionali.

“Shine on me, crazy Art”

La Luna, simbolo associato alla Donna sia nel mito che nelle leggende, rappresenta la sua divinità, il principio femminile. Essa (Luna) è stata sempre considerata per Ella (Donna) di grande influenza, come fonte e origine della fertilità. In seguito, divinità che ne scandisce il corso della vita.
Il “tempo femminile” è scandito dalla luna con le sue quattro fasi: piena, calante, nuova e crescente. Le Sule peculiarità principali seguono la stessa ciclicità.
La luna è pertanto anch’essa Mutandis, in perfetta sintonia con l’allestimento dell’Hotel Belvedere dal titolo Mulieris Mutandis.

Ad ogni scadenza di Luna piena l’Artista romano proporrà un happening durante il quale presenterà secondo un calendario organico alcuni Artisti emergenti del panorama internazionale negli spazi appositamente lasciati liberi dal suo allestimento della struttura dell’Hotel Belvedere.
L’obiettivo è quello di realizzare degli eventi sul Rooftop a scadenza della fase lunare, in particolar modo luna piena, a partire dal 27 Ottobre, primo giorno della Stagione Autunnale di Luna Piena. In questa occasione B.ZARRO presenta l’Artista riminese Jessica Bruschi, che porterà sculture in terracotta ed un prototipo di scultura appositamente ispirata dai Nudi dell’Artista romano.
Jessica Bruschi presenta sculture che richiamano Donne egizie, odalische, divinità indiane e Veneri di Klein. Nel suo percorso cerca di trasmettere al fruitore l’esigenza di un senso di appartenenza e pace che emerge anche attraverso le curve sinuose delle figure scolpite, in contrapposizione con la durezza e la rigidità dell’argilla. Ad accompagnar le sculture ci sono anche fotografie di donne, che, attraverso lo studio della luce, a partire dai chiaro – scuro, esprimono il carattere del soggetto fotografato, e in particolar modo i difetti, che contro le tendenze, Jessica Bruschi fa spiccare.
Il tema che accomuna la sua produzione si riferisce ad una sensualità femminile che deve essere manifestata in maniera libera, senza dogmi.