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Arte e architettura per la sostenibilità: i vincitori di due bandi del Ministero
Bandi e concorsi
di redazione
La DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC – Ministero della Cultura ha annunciato i vincitori di due avvisi pubblici strettamente connessi al tema cruciale della sostenibilità nei settori dell’arte, dell’architettura, della moda e del design. Nello specifico, si tratta del TOCC – Azione B2 e della prima edizione di Architetture Sostenibili per i luoghi della cultura.
TOCC – Azione B2
Il primo, lanciato il 12 aprile 2023, è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR e riguarda l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi, per promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile. 1.710 le domande presentate, con grande riscontro su tutto il territorio nazionale, in particolare da Lazio (294 domande), Lombardia (205) e Campania (200).
Secondo la graduatoria di merito, sono state individuati 345 soggetti, tra micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, ammessi alla concessione dei contributi a fondo perduto, per un importo complessivo di € 19.203.322,00, di cui € 7.681.328,80 per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna) e € 11.521.993,20 per le altre Regioni. Dei 345 soggetti ammessi al finanziamento, questa la divisione per ambito di attività: 29 per musica; 35 per audiovisivo e radio; 36 per moda; 37 per architettura e design; 26 per arti visive; 38 per spettacolo dal vivo e festival; 36 per patrimonio culturale materiale e immateriale; 26 per artigianato artistico; 42 per editoria, libri e letteratura; 40 per area interdisciplinare. Per quanto riguarda le arti visive, tra i soggetti ammessi al finanziamento anche la Fondazione Antonio Ratti (Lombardia), la Fondazione Sandretto – Re Rebaudengo per l’arte (Veneto), la Fondazione Dino Zoli (Emilia-Romagna), il Museo Carlo Zauli (Emilia-Romagna).
«Siamo molto soddisfatti del riscontro che ha ottenuto questo avviso pubblico, sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi», ha dichiarato il Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, Angelo Piero Cappello. «Riteniamo fondamentale che il settore culturale e creativo possa essere supportato dalle istituzioni pubbliche che, in tal modo, possono agevolare e incentivare i processi di cambiamento e trasformazione, indicando la strada per una reale progettazione ecocompatibile e orientando concretamente gli operatori verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente».
Le graduatorie complete sono visibili qui.
Architetture Sostenibili
Architetture Sostenibili per i luoghi della cultura è invece il programma di ricerca per promuovere l’architettura contemporanea italiana con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di uno sviluppo globale più sostenibile, attraverso la sperimentazione di progetti, la promozione di reti internazionali di ricerca, la produzione di mostre monografiche e il sostegno alla formazione di giovani architetti italiani.
L’avviso pubblico, per il quale la DGCC ha stanziato in totale 540mila euro, si articola in due specifici ambiti di intervento: la Sezione 1, per la realizzazione di architetture sostenibili per i luoghi della cultura italiani, alla quale sono destinati 340mila euro, che mira a finanziare la progettazione e la realizzazione di architetture modulari e allestimenti espositivi; la Sezione 2 per la promozione internazionale dell’architettura sostenibile italiana, alla quale sono destinati 200mila euro, che è suddivisa a sua volta in due azioni, l’Azione I, volta all’attivazione di reti di ricerca, di percorsi di formazione e di divulgazione di progetti qualitativamente significativi sui temi dell’ecosostenibilità nei luoghi della cultura in Italia, in collaborazione con istituzioni culturali e scientifiche internazionali; Azione II, borsa (grant) per il sostegno alla formazione di architetti sui temi della sostenibilità sempre presso istituzioni culturali e scientifiche internazionali.
Composta da Carlo Birrozzi, direttore dell’Istituto Centrale per il catalogo e la Documentazione del MiC (con funzioni di Presidente), Laura Felci, responsabile delle Collezioni del MAXXI Architettura, Margherita Manfra, co-founder Studio Orizzontale di Roma, Gabriella Musto, direttore del Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres e del Monumento Nazionale dell’Abbazia di Montecassino, DG Musei del MiC, Luciano Antonino Scuderi, funzionario architetto della DGCC del MiC, la Commissione selezionatrice ha individuato sette progetti vincitori. Sono quindi ammessi al finanziamento, per la Sezione 1: Massi erratici, Associazione per la GAMeC, Bergamo; Modul-Ort, Sistema Museale di Ateneo, Firenze; Stelo, Museo Castromediano Lecce Regione Puglia, Lecce. Per la Sezione 2: En Plein Air. Architettura minima, sostenibilità massima, Università IUAV di Venezia; Strutture pop-up per la cultura. Analisi e documentazione per la sostenibilità del futuro, Università degli Studi di Roma Tor Vergata; We are out of time, Associazione Culturale Green Hub, Piombino (LI); SUSTAINABITALY – Sostenibilità Made in Italy, Green Building Council Italia, Rovereto (TN).
«Siamo convinti della necessità da parte delle istituzioni pubbliche di proseguire nel sostegno ad una progettualità architettonica che sappia aprire al dialogo con tutto ciò che la circonda, sia in termini di realtà materiale sia in termini di realtà culturale, dialogando con il passato e con il futuro ma sempre interpretando le istanze del presente e senza mai rinunciare alle urgenze dell’innovazione e dell’ecosostenibilità», è il commento di Angelo Piero Cappello.