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Venestesia – La prima rappresentazione di Venezia 3d e for all
Un’esplorazione inclusiva e multisensoriale della città! Un modello 3d di Venezia combinato con un sistema sonoro riproduce differenti output musicali in base al movimento delle dita
Comunicato stampa
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Venestesia la prima rappresentazione di Venezia 3d e for all
La città più famosa al mondo diventa un modello interattivo da scoprire con i sensi
Venezia, conosciuta da tutti, sovraffollata, iconica, ma anche misteriosa e innovativa sin dalla sua fondazione, il 16 dicembre alle 9:30 presso la sede di Venezia della Banca d’Italia si mostrerà in modo unico e inaspettato grazie alle tecnologie digitali.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Venezia, insieme a Prossimi Impresa Sociale e al creativo Adolfo Zilli, propone un’inedita esplorazione della città attraverso i sensi: un’opportunità interattiva che unisce vista, tatto e udito.
L’installazione Venestesia riproduce per la prima volta Venezia in tre dimensioni, con un modello tattile sonoro che è un’occasione per conoscere in modo divertente ed esperienziale la forma della città. Dati pubblici, digitale e arte collaborano per creare un’opera “for all”, progettata per essere fruita da visitatori con diverse esigenze e che permetterà di “suonare” il tessuto urbano unico di Venezia, muovendosi con i polpastrelli tra calli, campi e canali, per creare una sinfonia personalizzata e sempre diversa. “La realizzazione dell’opera Venestesia, è un ulteriore passo verso l’accessibilità artistica e culturale. Con quest’installazione, i ciechi e gli ipovedenti, potranno toccare con mano una Venezia, vista dall’alto, con una interessante interattività data da effetti sonori. L’UICI di Venezia è orgogliosa di poter continuare a promuovere tali iniziative e ringrazia i partner coinvolti.” ha dichiarato il presidente di UICI di Venezia Alessandro Trovato.
L’opera multisensoriale, ideata grazie a una stretta collaborazione tra persone cieche, con disabilità visiva, l’artista e gli esperti di fabbricazione digitale, è un esempio delle grandi potenzialità creative e innovative della progettazione partecipata. “Le nuove tecnologie possono contribuire a realizzare percorsi di conoscenza condivisa multi-mediali e multi-sensoriali, garantendo allo stesso tempo un’accessibilità culturale ampliata e nuovi sistemi di conoscenza dell’arte e del patrimonio interessanti e coinvolgenti per tutti” dichiara Alberta Menegaldo, presidente di Prossimi Impresa Sociale.
“Grazie al movimento delle dita sul plastico, è possibile spostarsi attraverso differenti atmosfere associate alle varie aree di Venezia, seguendo riferimenti storici, geografici e stilistici. Si crea così una mappa sonora in cui l’utente esplora la città attraverso differenti strumenti musicali, note, scale, accordi o semplici rumori, interpretati con più forza man mano che le dita si avvicinano al plastico” spiega Adolfo Zilli, ideatore del sistema sonoro dell'installazione.
L’opera verrà presentata all’interno degli spazi della Banca d’Italia a Venezia, la prima tappa di un percorso possibile di accessibilità e scoperta, che dimostra la necessità ma anche la bellezza di un approccio multidisciplinare e aperto alla progettazione culturale.
La collaborazione fra l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Venezia e Prossimi Impresa Sociale si consoliderà ulteriormente: le due associazioni hanno infatti stipulato un accordo quadro. Insieme le due realtà svilupperanno progettualità innovative per la fruizione e l’accessibilità in ambito artistico-culturale. Il lavoro a stretto contatto fra le due associazioni fornirà un prezioso supporto alle istituzioni locali e non per lo sviluppo di progetti innovativi di inclusione nei luoghi della cultura, utilizzando al meglio le potenzialità delle tecnologie digitali.
Il progetto è co-finanziato dalla Fondazione di Venezia attraverso il bando Cultura 2023, che supporta la realizzazione di progetti culturali innovativi nell’ambito della creatività artistica, in particolare quelli mirati all’avvicinamento dei giovani e delle categorie fragili della popolazione alla produzione e fruizione dell’arte. Il progetto ha ricevuto inoltre il supporto della Regione del Veneto all’interno del bando Welfare – Cultura che sostiene attività culturali e di spettacolo dal vivo a tema welfare negli istituti e nei luoghi di cultura.
La città più famosa al mondo diventa un modello interattivo da scoprire con i sensi
Venezia, conosciuta da tutti, sovraffollata, iconica, ma anche misteriosa e innovativa sin dalla sua fondazione, il 16 dicembre alle 9:30 presso la sede di Venezia della Banca d’Italia si mostrerà in modo unico e inaspettato grazie alle tecnologie digitali.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Venezia, insieme a Prossimi Impresa Sociale e al creativo Adolfo Zilli, propone un’inedita esplorazione della città attraverso i sensi: un’opportunità interattiva che unisce vista, tatto e udito.
L’installazione Venestesia riproduce per la prima volta Venezia in tre dimensioni, con un modello tattile sonoro che è un’occasione per conoscere in modo divertente ed esperienziale la forma della città. Dati pubblici, digitale e arte collaborano per creare un’opera “for all”, progettata per essere fruita da visitatori con diverse esigenze e che permetterà di “suonare” il tessuto urbano unico di Venezia, muovendosi con i polpastrelli tra calli, campi e canali, per creare una sinfonia personalizzata e sempre diversa. “La realizzazione dell’opera Venestesia, è un ulteriore passo verso l’accessibilità artistica e culturale. Con quest’installazione, i ciechi e gli ipovedenti, potranno toccare con mano una Venezia, vista dall’alto, con una interessante interattività data da effetti sonori. L’UICI di Venezia è orgogliosa di poter continuare a promuovere tali iniziative e ringrazia i partner coinvolti.” ha dichiarato il presidente di UICI di Venezia Alessandro Trovato.
L’opera multisensoriale, ideata grazie a una stretta collaborazione tra persone cieche, con disabilità visiva, l’artista e gli esperti di fabbricazione digitale, è un esempio delle grandi potenzialità creative e innovative della progettazione partecipata. “Le nuove tecnologie possono contribuire a realizzare percorsi di conoscenza condivisa multi-mediali e multi-sensoriali, garantendo allo stesso tempo un’accessibilità culturale ampliata e nuovi sistemi di conoscenza dell’arte e del patrimonio interessanti e coinvolgenti per tutti” dichiara Alberta Menegaldo, presidente di Prossimi Impresa Sociale.
“Grazie al movimento delle dita sul plastico, è possibile spostarsi attraverso differenti atmosfere associate alle varie aree di Venezia, seguendo riferimenti storici, geografici e stilistici. Si crea così una mappa sonora in cui l’utente esplora la città attraverso differenti strumenti musicali, note, scale, accordi o semplici rumori, interpretati con più forza man mano che le dita si avvicinano al plastico” spiega Adolfo Zilli, ideatore del sistema sonoro dell'installazione.
L’opera verrà presentata all’interno degli spazi della Banca d’Italia a Venezia, la prima tappa di un percorso possibile di accessibilità e scoperta, che dimostra la necessità ma anche la bellezza di un approccio multidisciplinare e aperto alla progettazione culturale.
La collaborazione fra l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Venezia e Prossimi Impresa Sociale si consoliderà ulteriormente: le due associazioni hanno infatti stipulato un accordo quadro. Insieme le due realtà svilupperanno progettualità innovative per la fruizione e l’accessibilità in ambito artistico-culturale. Il lavoro a stretto contatto fra le due associazioni fornirà un prezioso supporto alle istituzioni locali e non per lo sviluppo di progetti innovativi di inclusione nei luoghi della cultura, utilizzando al meglio le potenzialità delle tecnologie digitali.
Il progetto è co-finanziato dalla Fondazione di Venezia attraverso il bando Cultura 2023, che supporta la realizzazione di progetti culturali innovativi nell’ambito della creatività artistica, in particolare quelli mirati all’avvicinamento dei giovani e delle categorie fragili della popolazione alla produzione e fruizione dell’arte. Il progetto ha ricevuto inoltre il supporto della Regione del Veneto all’interno del bando Welfare – Cultura che sostiene attività culturali e di spettacolo dal vivo a tema welfare negli istituti e nei luoghi di cultura.
16
dicembre 2023
Venestesia – La prima rappresentazione di Venezia 3d e for all
Dal 16 al 20 dicembre 2023
design
Location
Banca d’Italia – Venezia
Venezia, San Marco, 4799A, (VE)
Venezia, San Marco, 4799A, (VE)
Orario di apertura
Inaugurazione sabato 16 dicembre ore 9:30
Sito web
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