Si svolgerà dal 13 al 22 gennaio presso lo Spazio espositivo Dueunodue a Bologna, in via Galliera 2/B, la collettiva internazionale “Boundless Beauty”.

In mostra le opere di 33 artisti provenienti da 14 Paesi, parte del network internazionale creato dall’associazione Nartwork, nata per valorizzare gli artisti e promuovere l’arte contemporanea in ogni sua forma ed espressione. L’Associazione conta ad oggi più di 200 associati da tutto il mondo.

L’esposizione ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Campania, della Regione Emilia Romagna, dell’Università Suor Orsola Benincasa e dell’Associazione Alsob.

Nartwork aps ha deciso di dedicare il 2024 all’indagine del bello attraverso una serie di mostre collettive. Un omaggio alla bellezza, non solo strettamente estetica, una ricerca che va oltre i canoni e trova il bello anche nella tempesta, nella forza di un unico segno, o in una vertigine di colori che ci da la libertà di essere autentici, autori del modo in cui guardiamo il mondo e che contribuiamo a creare con la nostra presenza.

Boundless Beauty è la prima mostra di questa serie che si interroga sul significato della bellezza autentica, sull’esistenza di una bellezza oggettiva e di quanto influisca lo sguardo dello spettatore dei costrutti culturali e delle sue storie emozionali nel riconoscere il bello. Ogni opera in mostra è accompagnata da un QR Code che raccoglie i pensieri e le riflessioni dell’autore.

Durante il vernissage, previsto per sabato 13 gennaio alle ore 17.30, si svolgerà un breve dibattito sull’esposizione con le curatrici e gli artisti presenti in sala. In tale occasione verrà distribuito gratuitamente il catalogo ufficiale della collettiva coi contributi degli storici dell’arte Maria Aurelia Catalano Rossi Danielli e Gianpasquale Greco. Seguirà piccolo rinfresco.

La mostra è visitabile gratuitamente dal 13 al 22 gennaio presso lo Spazio espositivo Dueunodue, in via Galliera 2/B, Bologna.
Orari: 16:00 - 20:00. Chiuso lunedì.


Artisti in mostra:
Claudio Barbugli (Italia), Sandra Bechtold (Germania), André Colinet (Belgio), Alessandro Di Porzio (Italia), Rika Maja Duevel (Norvegia), Mar Enriquez (Spagna), Maria Evseeva (Russia), Giulio Fantone (Italia), Mario Formica (Italia), Lucrezia Giacometti (Italia), Nathalie Guglielmo (Italia), Ulla Hasen (Austria), Sonja Kalb (Germania), Tommi Ketonen (Finlandia), Rada Koleva-Genova (Italia), Andréa Lobel (Paesi Bassi), Slaga Małgorzata (Polonia), Fadiese - Laurent Martinez (Francia), Christina Mitterhuber (Austria), Atsushi Ohta (Giappone), Attila Olasz (Ungheria), Pawel Opalinski (Polonia), Utaellamarie Peter (Germania), Weronika Raczynska (Polonia), Vera Schumacher (Germania), Lisa Smith (Giappone), Jean-Paul Soujol Benedetti (Francia), Maria Carolina Terracciano (Italia), Emma Testa (Italia), Enrica Toce (Italia), Toyo (Giappone), Rebecca Volkmann (USA), Horst Weber (Germania).


Curatrici: Rossella Bellan, Giulia Mazzilli, Antonietta Panico
Progetto grafico: Christian Luigi Russo
Progetto allestitivo: Giulio Bellan
Testi critici catalogo: Maria Aurelia Catalano Rossi Danielli, Gianpasquale Greco