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Diversità
MOSTRA BI PERSONAL
Comunicato stampa
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Corinna Brandl e Dorothea Tielemann sono due artiste nate in Germania e si sono formate nell’ambiente artistico tedesco.
Corinna Brand è un’artista spinta dal piacere e dalla gioia di dipingere. Di solito lavora su grandi superfici e in modo espressivo, mescolando elementi figurativi e astratto-espressivi, dominano colori forti e decisi, che vengono applicati con pennellate larghe o strette, di solito in più strati, su un fondo delicatamente smaltato su tela o carta. Da forme e colori inizialmente caotici, cerca un’immagine con l’intuizione. Nella sua pittura usa i mezzi più semplici - colore, pennello, tela, carta - per esprimere all’esterno le sue immagini interiori, ovvero mondo interno - mondo esterno. L’artista mostra la vita nella sua piena vitalità, tutto è movimento. Le figure si dissolvono, diventano forme astratte, che a loro volta si sciolgono e formano nuove forme e figure. Le pennellate inquiete e i colori forti rivelano la vita in tutta la sua pienezza. Tutto è possibile, la vita è in costante cambiamento e per l’artista nel processo artistico, abbiamo bisogno di accedere a uno stato alterato di coscienza per aprire le porte della percezione.
Dorothea Tielemann affronta molti fenomeni attuali e si occupa di questioni cruciali della nostra epoca moderna: come cambierà il nostro mondo, e quindi l’umanità, in tempi di cambiamenti di valori, di social media, di ricerca genetica, di intelligenza artificiale, di dissoluzione delle strutture sociali, di cambiamenti climatici e molto altro. L’artista cerca di porre queste domande con l’aiuto dei suoi oggetti e di avviare processi di riflessione su di essi utilizzando i mezzi dell’arte, per fornire impulsi in modo che l’osservatore possa prendere coscienza dei problemi e possibilmente arrivare a potenziali soluzioni in modo indipendente. Tecnicamente parlando, questi oggetti sono presi in prestito dall’uso quotidiano e subiscono una reinterpretazione e una trasformazione nel processo artistico. L’artista intende questo processo di assemblaggio e rimodellamento anche per creare un nuovo significato simbolico: noi esseri umani non possiamo più progredire da soli. L’individuo dovrebbe orientarsi verso un maggiore senso di comunità, solidarietà e umanità, allontanandosi dall’interesse personale, dall’egoismo e dal narcisismo, pur conservando la propria individualità e non rinunciando mai al coraggio di assumere un punto di vista unico.
Corinna Brand è un’artista spinta dal piacere e dalla gioia di dipingere. Di solito lavora su grandi superfici e in modo espressivo, mescolando elementi figurativi e astratto-espressivi, dominano colori forti e decisi, che vengono applicati con pennellate larghe o strette, di solito in più strati, su un fondo delicatamente smaltato su tela o carta. Da forme e colori inizialmente caotici, cerca un’immagine con l’intuizione. Nella sua pittura usa i mezzi più semplici - colore, pennello, tela, carta - per esprimere all’esterno le sue immagini interiori, ovvero mondo interno - mondo esterno. L’artista mostra la vita nella sua piena vitalità, tutto è movimento. Le figure si dissolvono, diventano forme astratte, che a loro volta si sciolgono e formano nuove forme e figure. Le pennellate inquiete e i colori forti rivelano la vita in tutta la sua pienezza. Tutto è possibile, la vita è in costante cambiamento e per l’artista nel processo artistico, abbiamo bisogno di accedere a uno stato alterato di coscienza per aprire le porte della percezione.
Dorothea Tielemann affronta molti fenomeni attuali e si occupa di questioni cruciali della nostra epoca moderna: come cambierà il nostro mondo, e quindi l’umanità, in tempi di cambiamenti di valori, di social media, di ricerca genetica, di intelligenza artificiale, di dissoluzione delle strutture sociali, di cambiamenti climatici e molto altro. L’artista cerca di porre queste domande con l’aiuto dei suoi oggetti e di avviare processi di riflessione su di essi utilizzando i mezzi dell’arte, per fornire impulsi in modo che l’osservatore possa prendere coscienza dei problemi e possibilmente arrivare a potenziali soluzioni in modo indipendente. Tecnicamente parlando, questi oggetti sono presi in prestito dall’uso quotidiano e subiscono una reinterpretazione e una trasformazione nel processo artistico. L’artista intende questo processo di assemblaggio e rimodellamento anche per creare un nuovo significato simbolico: noi esseri umani non possiamo più progredire da soli. L’individuo dovrebbe orientarsi verso un maggiore senso di comunità, solidarietà e umanità, allontanandosi dall’interesse personale, dall’egoismo e dal narcisismo, pur conservando la propria individualità e non rinunciando mai al coraggio di assumere un punto di vista unico.
19
aprile 2024
Diversità
Dal 19 aprile al 02 maggio 2024
arte contemporanea
Location
Medina Art Gallery
Roma, Via Angelo Poliziano, 32, (RM)
Roma, Via Angelo Poliziano, 32, (RM)
Orario di apertura
10:00-13:00
15:00-19:00
Vernissage
19 Aprile 2024, 18:00
Sito web
Autore