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Spring Rolls, il Festival di Primavera a Collegno
Progetti e iniziative
Osservare i danzatori in armonia con lo spazio circostante, banalmente anche quando sono fermi, diventa un’immediata riflessione sulla costante tensione che attanaglia i nostri corpi. Reduci della frenesia quotidiana, viviamo in corpi increspati incapaci di essere realmente padroni di sé stessi. La Lavanderia a Vapore nasce dalla lavanderia di un ex ospedale psichiatrico ed è oggi una casa della danza, un centro di ricerca per la danza contemporanea. Non serve essere danzatori professionisti per partecipare ad un evento, al contrario la Lavanderia diventa un luogo in cui risvegliare i sensi e la mente. Non troverete coreografie tradizionali e balletti classici ma professionisti che hanno trasformato il movimento in un gesto spontaneo. Intenti ad esprimere ed interpretare attraverso la sperimentazione artistica i performer cercano un confronto e una condivisione con il pubblico trasformando liberamente i propri spettacoli in performance collettive.
Dal 26 al 28 aprile 2024 sarà possibile partecipare a Spring Rolls, il Festival di Primavera del Centro di residenza per la danza dedicato ai corpi umani, vegetali e celesti. Eventi partecipati, performance e spettacoli affronteranno diverse tematiche come anarchia, obbedienza e convivenza con lo spazio pubblico urbano ed esperienza quotidiana tra utopie, alienazione e socialità.
L’ultimo giorno di festival si concluderà con Los Faunos una performance collettiva co-creata dall’artista Quim Bigas Bassart (Barcelona, 1984) insieme a NEST, la rete delle compagnie di produzione torinesi, con il coinvolgimento delle insegnanti delle scuole di danza del territorio.
L’evento si configurerà come un percorso itinerante che partirà dal Parco della Certosa di Collegno e vedrà la partecipazione di oltre 100 partecipanti intergenerazionali provenienti da diverse scuole di danza del territorio. Nella mitologia il fauno è quella creatura ibrida selvatica che simboleggia l’unione tra uomo e animale. Questa figura diventa un simbolo di complessità che incarna la necessità della nostra epoca di accettare identità non binarie, nella globalità dell’accezione. Anche attraverso la danza è possibile sconvolgere l’ordinario raggiungendo un nuovo equilibrio in cui il movimento, come una forza motrice, diventa fluida espressione dell’essenza.
Ogni persona è invitata alla danza all’ultimo evento del festival che si terrà alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani. La Boutique permetterà ad ognuno di prendere in prestito gratuitamente un vestito per partecipare al Gala della Danza, a cura di Fondazione Egri per la Danza. Indossando nuovi abiti di scena sarà così possibile liberarsi della propria identità per una serata all’insegna della spensieratezza.