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Sono a Casa
MIREK
SONO A CASA
Stranieri Ovenque
“La Biennale è un osservatorio privilegiato sullo stato del mondo attraverso l’arte e la cultura” Roberto Cicutto
Comunicato stampa
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MIREK
SONO A CASA
Stranieri Ovenque
“La Biennale è un osservatorio privilegiato sullo stato del mondo attraverso l’arte e la cultura” Roberto Cicutto
L'espressione Stranieri Ovenque è l'idea principale e il tema della 60a Biennale d'Arte Contemporanea di Venezia. Il curatore Adriano Pedrosa ne ha spiegato il duplice significato: “significa innanzitutto che ovunque tu vada e ovunque tu sia, incontrerai sempre gli stranieri: loro/noi siamo ovunque. In secondo luogo, non importa dove ti trovi, nel profondo sei sempre veramente uno straniero”.
Analizzando l’importanza dell’emarginazione degli immigrati, degli stranieri, dei nativi e dei queer, ho pensato in modo perverso agli animali. Le aree in rapida contrazione della loro esistenza naturale diventano causa di conflitti.
Le scimmie cominciano a sentirsi strane e indesiderabili nei luoghi della loro esistenza eterna.
Attualmente, il signor Troglodytes è classificato come una specie a rischio di estinzione. dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. La loro popolazione totale in Africa è, al massimo, compresa tra 150.000 e 300.000, e forse molto meno.
La perdita degli habitat naturali da parte degli scimpanzé in Africa sta scatenando un brutale conflitto tra esseri umani e scimmie. Le foreste native che un tempo ricoprivano vaste aree sono oggi in gran parte scomparse. Negli ultimi decenni, la maggior parte di essi è stata abbattuta per ricavare legname e combustibile e poi convertita in terreno agricolo. Gli animali devastano i raccolti agricoli, distruggono i giardini e talvolta attaccano le persone.
Questo è un problema enorme, a causa del quale il futuro degli scimpanzé in tutta l'Africa viene percepito negativamente. Meno aree boschive, più persone, aumento della disperazione tra gli scimpanzé, inasprimento dei conflitti. Senza un posto dove andare e niente da mangiare, gli scimpanzé entrano nei villaggi. I governi sono consapevoli del problema ma non sono in grado di proteggere le foreste e gli habitat animali dalla distruzione. Coltivare raccolti e frutta a scopo alimentare è considerato più vantaggioso che proteggere le foreste che fermano l’erosione, tamponano le temperature e tengono gli scimpanzé lontani dalle abitazioni umane.
La mostra Mirek Sono a Casa affronta il tema dello squilibrio tra uomo e natura. Le scimmie che diventano estranee nella loro casa sono solo un esempio. Il problema colpisce molte specie animali in tutto il mondo. La serie di dipinti ad olio presenta gli scimpanzé e la loro vita familiare e di gruppo. Le analogie con la vita umana sorgono spontaneamente. Abbiamo ritratti di scimmie, raffigurazioni di amanti e temi sulla comunità. I riferimenti a dipinti famosi della storia dell'arte ci ricordano eventi della nostra vita. Tra le immagini degli scimpanzé ci sono opere raffiguranti polli. Sono i polli che simbolicamente prendono il posto degli scimpanzé. A questo non possiamo rimediare, ma dovremmo almeno parlarne, perché la biennale è un osservatorio privilegiato dello stato del mondo attraverso l’arte.
I dipinti presentati in questa mostra rendono omaggio all'artista italiano Emilio Vedova.
SONO A CASA
Stranieri Ovenque
“La Biennale è un osservatorio privilegiato sullo stato del mondo attraverso l’arte e la cultura” Roberto Cicutto
L'espressione Stranieri Ovenque è l'idea principale e il tema della 60a Biennale d'Arte Contemporanea di Venezia. Il curatore Adriano Pedrosa ne ha spiegato il duplice significato: “significa innanzitutto che ovunque tu vada e ovunque tu sia, incontrerai sempre gli stranieri: loro/noi siamo ovunque. In secondo luogo, non importa dove ti trovi, nel profondo sei sempre veramente uno straniero”.
Analizzando l’importanza dell’emarginazione degli immigrati, degli stranieri, dei nativi e dei queer, ho pensato in modo perverso agli animali. Le aree in rapida contrazione della loro esistenza naturale diventano causa di conflitti.
Le scimmie cominciano a sentirsi strane e indesiderabili nei luoghi della loro esistenza eterna.
Attualmente, il signor Troglodytes è classificato come una specie a rischio di estinzione. dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. La loro popolazione totale in Africa è, al massimo, compresa tra 150.000 e 300.000, e forse molto meno.
La perdita degli habitat naturali da parte degli scimpanzé in Africa sta scatenando un brutale conflitto tra esseri umani e scimmie. Le foreste native che un tempo ricoprivano vaste aree sono oggi in gran parte scomparse. Negli ultimi decenni, la maggior parte di essi è stata abbattuta per ricavare legname e combustibile e poi convertita in terreno agricolo. Gli animali devastano i raccolti agricoli, distruggono i giardini e talvolta attaccano le persone.
Questo è un problema enorme, a causa del quale il futuro degli scimpanzé in tutta l'Africa viene percepito negativamente. Meno aree boschive, più persone, aumento della disperazione tra gli scimpanzé, inasprimento dei conflitti. Senza un posto dove andare e niente da mangiare, gli scimpanzé entrano nei villaggi. I governi sono consapevoli del problema ma non sono in grado di proteggere le foreste e gli habitat animali dalla distruzione. Coltivare raccolti e frutta a scopo alimentare è considerato più vantaggioso che proteggere le foreste che fermano l’erosione, tamponano le temperature e tengono gli scimpanzé lontani dalle abitazioni umane.
La mostra Mirek Sono a Casa affronta il tema dello squilibrio tra uomo e natura. Le scimmie che diventano estranee nella loro casa sono solo un esempio. Il problema colpisce molte specie animali in tutto il mondo. La serie di dipinti ad olio presenta gli scimpanzé e la loro vita familiare e di gruppo. Le analogie con la vita umana sorgono spontaneamente. Abbiamo ritratti di scimmie, raffigurazioni di amanti e temi sulla comunità. I riferimenti a dipinti famosi della storia dell'arte ci ricordano eventi della nostra vita. Tra le immagini degli scimpanzé ci sono opere raffiguranti polli. Sono i polli che simbolicamente prendono il posto degli scimpanzé. A questo non possiamo rimediare, ma dovremmo almeno parlarne, perché la biennale è un osservatorio privilegiato dello stato del mondo attraverso l’arte.
I dipinti presentati in questa mostra rendono omaggio all'artista italiano Emilio Vedova.
20
aprile 2024
Sono a Casa
Dal 20 aprile al 31 maggio 2024
arte contemporanea
Evento online
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