Il percorso espositivo della collettiva dal titolo "così come l’intreccio" si snoda su direttive sia formali che concettuali e dà impulso ad un circuito artistico ed emotivo: una trama/intreccio che mira a condividere l'importanza e il valore dell'espressione artistica.
Le opere in mostra sono intrecci di linguaggi espressivi che sviluppano il pensiero creativo e che nel loro dialogare si avvicinano e creano lo "spazio" della relazione articolato su un metalivello chimerico, altro/emotivo. È dunque l’intreccio ad esprimersi , si fa metafora che, come è nella sua natura, è dinamica, trasporta, crea rimandi, tesse relazioni e come osserva Paul Ricoeur modifica il senso del "racconto", fa emergere lo stra-ordinario nell'ordinario, libera l'immaginazione al di là dei vincoli soggetto-oggetto. È l’intreccio stesso che significa.