Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
SALON PALERMO 4
Giunto alla quarta edizione, il SALON si conferma come appuntamento imperdibile dell’estate palermitana.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
RizzutoGallery è lieta di presentare SALON PALERMO 4, collettiva incentrata sulla pittura contemporanea italiana, a cura di Antonio Grulli e Francesco De Grandi.
Giunta alla quarta edizione, il SALON si conferma come appuntamento imperdibile dell’estate pa-lermitana. La mostra sarà inaugurata giovedì 11 Luglio 2024 alle ore 18 e resterà visitabile fino al 23 agosto 2024, dal martedì al sabato, dalle 16 alle 20.
Gli artisti selezionati quest’anno sono: Giovanni Bongiovanni (Augusta, 2001. Vive e lavora a Villa-smundo, SR), Michele Bubacco (Venezia, 1983. Vive e lavora a Venezia), Carlos Casuso (Assisi, 1995. Vive e lavora a Perugia), Benedetta Giampaoli (Recanati, 1997. Vive e lavora a Torino), Ga-briele Massaro (Palermo, 1989. Vive e lavora tra Palermo e Como), Alessandro Miotti (Marostica, 1991. Vive e lavora a Venezia), Marco Paleari (Desio, 1998. Vive e lavora tra Seregno e Milano), Anastasiya Parvanova (Burgas, Bulgaria, 1990. Vive e lavora tra Venezia e Sofia), Pierluigi Scandiuzzi (Padova, 1993. Vive e lavora a Venezia), Maria Giovanna Zanella (Schio - VI, 1991. Vive e lavora tra Milano e Venezia).
Salon Palermo arriva alla sua quarta edizione. Entusiasmo intatto e ancora tanti artisti da mostra-re. L’Italia negli ultimi anni è stata davvero generosa di pittori, in ogni suo angolo. E il Salon Paler-mo è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante di ricognizione della nuova pittura figurativa italiana. Molti nuovi nomi oggi sulla bocca di tutti sono passati proprio da qui. Anche quest’anno, come per le edizioni precedenti, la selezione degli artisti chiamati a esporre è il frutto degli incontri, delle mostre visitate e degli studio visit compiuti durante i mesi precedenti dal sottoscritto così come dal Maestro De Grandi.
E come ogni anno, ad inizio luglio, si compie la nostra migrazione annuale, ormai appuntamento fisso. Torniamo verso il sole, la vita, i colori, il calore. Abbiamo capito quanto ci serve, abbiamo capito quanto ci fa bene. Per abbracciare con ancora più forza l’erotismo della visione, della magia e del mistero. Nuovamente. Sempre a Palermo, nel cuore della città; teatro perfetto di scorribande diurne, e soprattutto notturne, nei suoi quartieri, tra musei, bar, piazze lastricate di pietre grigie e rosse, Guttuso, Antonello da Messina, Pisanello, per respirare tutta la vita che può entrare nei nostri polmoni. Palermo che per noi è mille chiacchiere, sudate infinite, incontri; unica scuola di arte e vita. Palermo che in anni ostili alla pittura ha rappresentato un luogo di resistenza all'omologazione e libertà. In quel cuneo di terra che sembra un lembo di Europa strappato e tirato verso il Nord Africa e il Medio Oriente.
In Salon Palermo tutte le opere sono riconducibili a una figurazione di matrice visionaria. I lavori in mostra si tengono tra loro grazie a una delle pochissime linee rintracciabili oggi all’interno della pittura, quel percorso legato ad una tradizione che per semplicità si potrebbe definire surrealista o che si rifà all’espressionismo europeo tra le due grandi guerre. Ma quest’anno alcuni dei dipinti debordano verso la tridimensionalità, una novità rispetto alla edizioni precedenti.
Come sempre in questa mappatura della nuova pittura abbiamo cercato di coprire il più possibile le differenti geografie italiane; e si conferma il ruolo centrale delle Accademie di Belle Arti. (Antonio Grulli)
Giunta alla quarta edizione, il SALON si conferma come appuntamento imperdibile dell’estate pa-lermitana. La mostra sarà inaugurata giovedì 11 Luglio 2024 alle ore 18 e resterà visitabile fino al 23 agosto 2024, dal martedì al sabato, dalle 16 alle 20.
Gli artisti selezionati quest’anno sono: Giovanni Bongiovanni (Augusta, 2001. Vive e lavora a Villa-smundo, SR), Michele Bubacco (Venezia, 1983. Vive e lavora a Venezia), Carlos Casuso (Assisi, 1995. Vive e lavora a Perugia), Benedetta Giampaoli (Recanati, 1997. Vive e lavora a Torino), Ga-briele Massaro (Palermo, 1989. Vive e lavora tra Palermo e Como), Alessandro Miotti (Marostica, 1991. Vive e lavora a Venezia), Marco Paleari (Desio, 1998. Vive e lavora tra Seregno e Milano), Anastasiya Parvanova (Burgas, Bulgaria, 1990. Vive e lavora tra Venezia e Sofia), Pierluigi Scandiuzzi (Padova, 1993. Vive e lavora a Venezia), Maria Giovanna Zanella (Schio - VI, 1991. Vive e lavora tra Milano e Venezia).
Salon Palermo arriva alla sua quarta edizione. Entusiasmo intatto e ancora tanti artisti da mostra-re. L’Italia negli ultimi anni è stata davvero generosa di pittori, in ogni suo angolo. E il Salon Paler-mo è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante di ricognizione della nuova pittura figurativa italiana. Molti nuovi nomi oggi sulla bocca di tutti sono passati proprio da qui. Anche quest’anno, come per le edizioni precedenti, la selezione degli artisti chiamati a esporre è il frutto degli incontri, delle mostre visitate e degli studio visit compiuti durante i mesi precedenti dal sottoscritto così come dal Maestro De Grandi.
E come ogni anno, ad inizio luglio, si compie la nostra migrazione annuale, ormai appuntamento fisso. Torniamo verso il sole, la vita, i colori, il calore. Abbiamo capito quanto ci serve, abbiamo capito quanto ci fa bene. Per abbracciare con ancora più forza l’erotismo della visione, della magia e del mistero. Nuovamente. Sempre a Palermo, nel cuore della città; teatro perfetto di scorribande diurne, e soprattutto notturne, nei suoi quartieri, tra musei, bar, piazze lastricate di pietre grigie e rosse, Guttuso, Antonello da Messina, Pisanello, per respirare tutta la vita che può entrare nei nostri polmoni. Palermo che per noi è mille chiacchiere, sudate infinite, incontri; unica scuola di arte e vita. Palermo che in anni ostili alla pittura ha rappresentato un luogo di resistenza all'omologazione e libertà. In quel cuneo di terra che sembra un lembo di Europa strappato e tirato verso il Nord Africa e il Medio Oriente.
In Salon Palermo tutte le opere sono riconducibili a una figurazione di matrice visionaria. I lavori in mostra si tengono tra loro grazie a una delle pochissime linee rintracciabili oggi all’interno della pittura, quel percorso legato ad una tradizione che per semplicità si potrebbe definire surrealista o che si rifà all’espressionismo europeo tra le due grandi guerre. Ma quest’anno alcuni dei dipinti debordano verso la tridimensionalità, una novità rispetto alla edizioni precedenti.
Come sempre in questa mappatura della nuova pittura abbiamo cercato di coprire il più possibile le differenti geografie italiane; e si conferma il ruolo centrale delle Accademie di Belle Arti. (Antonio Grulli)
11
luglio 2024
SALON PALERMO 4
Dall'undici luglio al 23 agosto 2024
arte contemporanea
Location
RIZZUTO GALLERY
Palermo, Via Maletto, 5, (Palermo)
Palermo, Via Maletto, 5, (Palermo)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 16 alle 20
Vernissage
11 Luglio 2024, 18
Sito web
Autore
Curatore