05 luglio 2024

Arte Laguna Prize 2024: uno sguardo ai premi speciali, tra grant e residenze

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C’è tempo fino al 31 luglio 2024 per partecipare alla 19ma edizione di Arte Laguna Prize: in palio anche 17 premi speciali, in collaborazione con aziende, istituzioni culturali e gallerie d’arte

Hong Museum

Sono 17 i premi speciali, proposti in collaborazione con rinomati partner internazionali e dedicati al sostegno di artisti e designer emergenti, in assegnazione per la 19ma edizione di Arte Laguna Prize. L’obiettivo è offrire agli autori nuove opportunità di crescita professionale e di sviluppo, attraverso un ampio raggio di modalità: dalle residenze d’artista a mostre personali, da pubblicazioni a premi in denaro. Ogni partner selezionerà un vincitore a cui assegnare il proprio premio, fornendo un contributo concreto e visibilità a livello internazionale. Queste collaborazioni si inseriscono in un contesto di ampio respiro, dove l’arte si intreccia con il mondo del business. I partner, oltre a premiare il talento, offrono agli artisti l’opportunità di confrontarsi con realtà imprenditoriali di successo, aprendo nuove strade per lo sviluppo di progetti originali e innovativi.

I Premi Speciali restano aperti fino alla chiusura delle iscrizioni al concorso, il 31 Luglio 2024, e sono inclusi con l’iscrizione. Ogni artista può candidarsi con progetti dedicati anche a tutti i Premi in palio e con cinque opere per avere l’opportunità di partecipare a residenze, mostre, collaborazioni ma anche di esporre durante la mostra di Arte Laguna Prize all’Arsenale Nord di Venezia, dal 16 novembre all’8 dicembre 2024.

Per tutte le informazioni si può cliccare qui.

Mandranova

Arte e sostenibilità: i premi delle aziende

Anche per l’Edizione 2024 vengono riconfermati i premi legati all’arte e alla sostenibilità, tra cui emergono Coreve e Contarina, i quali – già legati al concorso – hanno realizzato in passato delle collaborazioni con gli artisti di Arte Laguna Prize Sandra Lapage, Varvara Grankova, Michelle Stewart e altri ancora, creando grafiche dedicate e progetti concreti legati al riciclo dei materiali. Quest’anno si aggiunge anche Biorepack, azienda italiana legata alla bioplastica, che, seguendo le orme di Coreve e Contarina, offrirà all’artista vincitore un premio in denaro per la realizzazione di un’opera legata alla valorizzazione della sostenibilità e del riciclo dei materiali seguendo la strategia RRR (Riuso, Riciclo, Riduco).

Biosline

Tra i partner che hanno scelto di ripetere l’esperienza con Arte Laguna Prize ritroviamo Bios Line, azienda del padovano legata all’utilizzo di ingredienti naturali per la creazione di prodotti legati al well-being e al benessere della persona, tra cui prodotti cosmetici. L’esperienza del 2022 con l’artista Vittorio Mandelli ha riconfermato il desiderio di installare un’altra scultura nella zona esterna della sede, con l’obiettivo di valorizzare la loro immagine e creare un elemento riconoscibile che caratterizzi l’azienda. La futura opera che verrà realizzata, così come la scultura Seme di Mandelli, diventerà uno dei simboli di Bios Line per il futuro.

Le residenze artistiche e i partner internazionali di Arte Laguna Prize

Non solo aziende: tra i Premi Speciali del concorso non mancano le Residenze Artistiche che, proprio come ogni edizione, portano i vincitori tra Europa, Asia, Sud America e Australia. La 19ma edizione di Arte Laguna Prize apre nuovamente le porte a Tasa – Taiwan Art Space Alliance a Taiwan, NY20+ a Shanghai (Cina), The Black Holes a Riga (Lettonia), BigCi a Bilpin (Australia). Tra le italiane riconfermate Fabrica a Treviso, fondata dalla famiglia Benetton e Oliviero Toscani, e MoCA Art Residency, la residenza offerta dall’Associazione culturale fondatrice del premio Arte Laguna Prize.

Bigci

Le nuove collaborazioni abbracciano anche il Sud America con Now:Gallery a Lima, capitale peruviana, e si aprono anche a fondazioni museali con Huacui Contemporary Art Museum e Hong Museum, entrambi con sede a Shanghai (Cina). Le new entry nel territorio nazionale sono l’Azienda Mandranova ad Agrigento, un luogo immerso nella natura siciliana, e Palazzo Valmarana Braga nel cuore di Vicenza.

A chiudere i Premi Speciali troviamo Awaji Art Circus con Pasona Group (AAC) 2025, un festival di arti performative nell’isola di Awaji in Giappone, aperta ai performer, costumisti, scenografi, video artisti, e altri professionisti della produzione di spettacoli. Lo scopo del Festival è promuovere arte e cultura con il fine di rivitalizzare l’isola giapponese.

Fabrica, ph. Alessandro Favaron

Infine, si riconferma anche Al-Tiba9, quest’anno sotto forma di galleria artistica nel cuore di Barcellona (Spagna). Il curatore, Mohamed Benhadj, è stato un finalista di Arte Laguna Prize e ha ora fondato la sua galleria per dare nuove opportunità agli artisti. Selezionerà tra tutti i partecipanti un’opera da esporre negli spazi della galleria.

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