COMUNICATO STAMPA
- due eventi nel medesimo giorno e contenitore -


Bipersonale di Sergio e Fabio Spataro

Giovedì 18 luglio 2024, ore 17.00 - 20.00, alla Casina Vanvitelliana al Parco Borbonico del Fusaro – Bacoli (NA), si inaugurerà la mostra “In ParenteSI” bipersonale di Sergio e Fabio Spataro, a cura di Alessandra Maisto. Al vernissage è previsto un intervento di presentazione del Prof. Mino Iorio Storico dell’Arte.
In serata è prevista anche la presenza della Storica dell’Arte Paola Germana Martusciello.
La mostra è patrocinata dal Centro Ittico Campano che gestisce le attività del Parco Museale del Fusaro. Trattasi di due mostre totalmente distinte, che hanno in comune il medesimo contenitore ed il rapporto di parentela (padre – figlio).
Sergio presenterà, in versione più ampliata, la mostra “Occhi innamorati”, già esposta di recente allo Spazio Prosperity di Napoli, con se sue visioni altamente liriche ed esoteriche e i suoi intriganti assemblaggi materici. Mentre Fabio esporrà opere sulla falsa riga di quelle presentate alla mostra da lui tenuta oltre un anno fa al The Spark di Napoli, con le sue fantasmagoriche urla interiori e di denuncia ed i suoi più recenti assemblaggi minimali dove l’acquerello e l’acrilico dialogano con oro e raffinati innesti.
La mostra sarà visitabile fino al 1° settembre 2024.


Collettiva di artisti Italiani e Spagnoli

Giovedì 18 luglio 2024, ore 17.00 - 20, nelle sale espositive del 1° piano dell’Ostrichina al Parco Borbonico del Fusaro – Bacoli (NA), si inaugurerà la mostra “Congiunzioni Mediterranee” Mostra collettiva di artisti Italiani e Spagnoli, a cura di Alessandra Maisto. Al vernissage è previsto un intervento di presentazione della Prof.ssa Paola Germana Martusciello, Storica dell’Arte.
In serata è prevista anche la presenza dello Storico dell’Arte Mino Iorio.
La mostra è patrocinata dal Centro Ittico Campano che gestisce le attività del Parco Museale del Fusaro. Trattasi di una compresenza, nelle due sale adiacenti la Pinacoteca comunale di Bacoli, di quattro Artisti , già noti al pubblico italiano, di provenienza spagnola: Alicante Mateos Alberto Balaguer Xavi Ferragut ed Enzo Trepiccione e di quattro Italiani, anch’essi già abbastanza noti che sono: Mario Lanzione, Maria Sara Pistilli, Roberto Sanchez e Paola Giordano.
La mostra sarà visitabile fino al 1° settembre 2024
Alessandra Maisto
(Curatrice)