Argentina VS Belgio, semifinale della Coppa del Mondo del 1986, quasi 115.000 spettatori allo storico Estadio Azteca di Città del Messico. È Diego Armando Maradona, qui, a incidere il suo nome nella storia, con due gol al 51° e al 63° minuto. Dopo la semifinale, la sua maglia viene scambiata con i guanti del portiere belga Jean-Marie Pfaff, e lì resta, fino ad oggi, nella collezione dell’avversario. Ora Sotheby’s la mette in vendita, testimone materiale di quel momento diventato leggenda. La stima? $ 800.000-1,2 milioni. C’è tempo fino al 2 agosto, online, per fare la migliore offerta.
Qualche informazione tecnica. La maglia – fanno sapere dalla major – è accompagnata da una lettera di MeiGray Photomatch per quanto riguarda l’uso in partita. Una lettera di James Spence Authentication, invece, accompagna il lotto a proposito della firma. Non solo: anni dopo quella partita, nel 2016, Maradona, Pfaff e Pelé si incontrarono a Parigi, e in quell’occasione Maradona aggiunse la dedica «Para El Simpatico Jean Marie con todo mi carino». Oggi in bella vista sul fronte del lotto numero 3.
Non si tratta del primo grande cimelio sportivo messo in vendita dalla maison di Patrick Drahi, il lotto legato alla semifinale segue il corso di altri memorabilia – da record – transitati all’incanto nelle ultime stagioni. Come la maglia dei Chicago Bulls indossata da Michael Jordan nelle finali NBA del 1998, aggiudicata sempre da Sotheby’s per $ 10,1 milioni nel settembre 2022. Ma anche quella di Diego Armando Maradona – che torna, costante – indossata nei quarti di finale dei mondiali del 1986, passata di mano nel maggio 2022, online, per $ 9 milioni.
Il traguardo assoluto per la categoria? È ancora in divenire. Da Heritage Auctions – casa d’aste di Dallas specializzata proprio in memorabilia – una maglia appartenuta al mito del baseball americano Babe Ruth ha già fissato il record mondiale per l’oggetto sportivo più costoso venduto all’incanto, ma potrebbe raggiungere numeri ancora più sorprendenti: l’ultimo bid è attualmente di $ 13,3 milioni, ma l’asta, online fino al 24 agosto, non si è ancora conclusa. Sembra che i collectibles legati allo sport non siano mai piaciuti così tanto, ai collezionisti internazionali. Stay tuned.
