03 settembre 2024

Art-Rite mette all’asta i maestri del fumetto italiano

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Fantasy, ma anche temi di interesse sociale. Ecco la proposta della casa d’aste meneghina, spazio ai grandi della Comic Art

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Andrea Ferraris, Uno sparo nel buio, storia completa in 21 pagine con copertina, 2023. Stima 2500 - 3500. Courtesy Art-Rite

116 lotti dedicati ai grandi maestri del fumetto italiano. È questa la proposta dell’asta di Comic Art di Art-Rite, in programma a Milano il prossimo 19 settembre. Da Magnus a Castaldi, passando per Corteggi e Ferraris. Sguardo agli highlights del catalogo.

Si parte con Ferdinando Tacconi con la sua Operazione Downwood (stima: € 2000 – 3000): 11 tavole tratte dalla celebre Storia del volo, con cui ripercorre in maniera quasi documentaristica la storia dell’aviazione e del volo, dai primi tentativi dell’uomo di volare, agli aerei della metà del secolo scorso. In vendita anche Gli aristocratici – il fantasma di Natale – Storia completa in 6 tavole (stima € 1200 – 2000), sua celebre pubblicazione per il Corriere dei Piccoli.

Luigi Corteggi, Kriminal n. 104, Diamante tra le belve, copertina 1967, stima 2700-3500. Courtesy Art-Rite

Spazio all’impegno sociale con l’opera in vendita di Andrea Ferraris. Uno sparo nel buio, storia completa in 21 pagine con copertina del 2023, rappresenta l’azione di “guerriglia” di un gruppo di portuali di Genova contro tutte quelle navi che, facenti scalo nel capoluogo ligure, hanno il compito di trasportare armamenti in giro per il mondo. La stima? € 2500 – 3500.

Ancora, Paolo Castaldi, protagonista da Art-Rite con Calcio Sociale, storia completa in 23 pagine con copertina (stima: € 2000 – 3000), mentre Dylan Dog – Mater Morbi del 2024, ad opera di Massimo Carnevale, va in vendita per € 1800 – 2400. «Mater Morbi», spiegano dalla casa d’aste, «è diventata una delle storie più iconiche di Dylan Dog. Questo capolavoro, ideato da Roberto Recchioni, è reso ancora più straordinario dal lavoro di Massimo Carnevale (1967) che riesce a creare non solo atmosfere indimenticabili, ma anche a dare vita ai personaggi attraverso dettagliate espressioni e abili ombreggiature, facendo emergere il suo talento di grande interprete e illustratore».

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Magnus, Alan Ford n. 34 BlueFarm, 1972. Stima € 1500-1800. Courtesy Art-Rite

Altri nomi d’interesse: senz’altro Magnus, nome d’arte di Roberto Raviola (1939–1996), considerato tra i più grandi maestri del fumetto italiano. Alan Ford è il protagonista dell’omonima serie ideata in collaborazione con Max Bunker e nata nel 1969 che racconta le vicende del cosiddetto Gruppo T.N.T, agenti segreti impegnati in una serie di azioni spionistiche dal tratto sia satirico che di denuncia sociale. In asta, Alan Ford n. 34 – BlueFarm, pagine 15, 16, 17 e 18, 1972 (stima: € 1500 – 1800).

Chiude in bellezza Luigi Corteggi, noto anche con lo pseudonimo di Cortez (1933–2018). Illustratore, grafico e fumettista italiano, a seguito di una formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Corteggi entra nel mondo dell’editoria negli anni ’60 arrivando a collaborare come disegnatore per Satanik, Gesebel, Kriminal e Alan Ford. Tra le sue grandi passioni, lo spazio: eccolo nel lotto 42, Kriminal n. 104 – Diamante tra le belve, 1967, (stima: € 2700 – 3500), con le rappresentazioni di astronavi, stelle e pianeti lontani. Appuntamento da Art-Rite, con i nomi superstar del fumetto italiano.

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