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Graffiti digitali e videomapping per un intervento di arte pubblica che illumina le strutture industriali dismesse all’interno dell’ex polo siderurgico di Bagnoli e che già a settembre, nei primi 8 giorni di apertura, ha registrato il tutto esaurito con oltre 1800 presenze.
Si tratta di “Lighting Flowers Bagnoli” di Franz Cerami, un’iniziativa, promossa dal Commissario Straordinario Gaetano Manfredi, in collaborazione con Invitalia, che segna l’inizio del processo di rigenerazione urbana di Bagnoli e apre tutte le sere al pubblico, fino al 12 novembre, per un tour delle archeologie industriali coinvolte.
L’obiettivo principale della mostra è quello di ridare vita a strutture dismesse come l’acciaieria, l’altoforno o la torre di spegnimento attraverso la luce e l’arte, creando un connubio tra passato e futuro e stimolando una riflessione collettiva sulla riqualificazione dell’area.
Cerami trasforma architetture complesse e spesso dimenticate in superfici vibranti, animate da luce e colori. Le installazioni luminose proiettano fiori e figure simboliche sulle strutture dismesse, reinterpretando questi spazi come palcoscenici di rinascita e riflessione. L’arte diventa così uno strumento potente per raccontare il processo di trasformazione, sia fisica che simbolica, di luoghi segnati dall’abbandono, ma ricchi di potenzialità.
Oltre a riqualificare lo spazio fisico, Lighting Flowers Bagnoli mira a coinvolgere la comunità locale, stimolando una riflessione sull’importanza di preservare la memoria storica dei luoghi e la loro rinascita attraverso l’arte. Ad accompagnare il pubblico nel viaggio, le musiche originali di Michele Chiavarini.
La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 20.00 alle 24.00.
E’ prevista una visita alle installazioni, ogni giovedì, venerdì e sabato, previa prenotazione del biglietto, che può essere effettuata gratuitamente collegandosi al sito www.lightingflowers.com. I visitatori sono accompagnati da City Sightseeing Napoli.