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AI Art e Classic Art a Confronto
OPEN STUDIO ANTONIO LAVORGNA
Incontro didattico incentrato sulle nuove forme d’arte e l’influenza dell’intelligenza artificiale nelle espressioni artistiche contemporanee
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Presente nella RAW con un Eevento AI Art, un incontro-dibattito incentrato sulle nuove forme d’arte e l'influenza dell'intelligenza artificiale nelle espressioni artistiche contemporanee. Mostra artistica tra l’arte classica e le nuove forme artistiche generate dall’intelligenza artificiale, presso il Candle Store, di Andrea Moraes.
Sono lieto di invitare Simone Rizzo, ingegnere AI, ad aprire un dibattito stimolante con gli artisti da me selezionati e il pubblico presente. Sarà un'occasione per confrontarsi e approfondire, insieme alla mia figura di AI Artist, le intersezioni tra arte e intelligenza artificiale
La presenza di Simone Rizzo, esplora in profondità il dialogo tra arte classica e nuove forme di
espressione generate dall’intelligenza artificiale. L’evento rappresenta una rara opportunità per
osservare come l’intelligenza artificiale stia trasformando la creatività contemporanea, favorendo
l’interazione e l’ispirazione reciproca tra passato e futuro dell’arte.
Simone Rizzo, ingegnere specializzato in intelligenza artificiale e CEO di Inferentia, sarà
protagonista di un dibattito sull’uso dell’AI nell’arte visiva. Con una solida esperienza accademica
e professionale, Rizzo analizzerà come l’AI non sia solo uno strumento di creazione, ma una
tecnologia che ci costringe a ripensare i confini della creatività. Sarà un’occasione per il pubblico
di approfondire temi legati all’intelligenza artificiale e porre domande a uno dei massimi esperti del
settore.
Il 25 ottobre è indicato come giorno degli eventi nel primo municipio, perchè la RAW, è stata suddivisa in zone e quindi concentrati tutti gli eventi in tale data.
Nel frattempo dal 21 al 26 potrete visitare la mostra “AI Art e Classic Art a Confronto”, curata da Antonio Lavorgna e Andrea Moraes.
Antonio Lavorgna: Visionario tra Tradizione e AI
Antonio Lavorgna, artista poliedrico originario del Sannio, combina la tradizione artigianale con
l’innovazione digitale. Pioniere dell’arte generata dall’intelligenza artificiale, Lavorgna ha lanciato
una collezione di NFT a tema ambientale, esplorando nuove frontiere senza mai dimenticare le
radici del suo percorso artistico. Le sue creazioni dimostrano come l’arte possa evolversi in ambiti
virtuali, immaginando un futuro in cui i musei potrebbero esistere in spazi interamente digitali.
Andrea Moraes: La Scultura come Connessione tra Materia e Innovazione
Scultrice brasiliana, Andrea Moraes è nota per la sua abilità di dar vita a forme tridimensionali
utilizzando la cera, creando opere che esplorano la sensibilità umana. La sua arte materica, posta
in dialogo con le creazioni generate dall’intelligenza artificiale, dimostra come il tangibile e il
digitale possano arricchirsi vicendevolmente, offrendo una riflessione potente su tradizione e
innovazione.
Gli Artisti in Mostra
• Antonio Lavorgna (Sannio, Italia - AI artist): Pioniere nella fusione tra tradizione
artistica e innovazione digitale, le sue opere spaziano dalla scultura al digitale, con un focus su
temi ambientali.
• Andrea Moraes (Brasile - Scultura su cera): Scultrice che esplora l’emozionalità
umana attraverso forme materiche e tridimensionali.
• Angelo De Grande (Milano, Italia - Artista visivo): Conosciuto come ADE, si dedica
alla tecnica del collage, affrontando il concetto di chimera in opere che spaziano dalla pittura alla
fotografia e alla video arte.
• Massimo Francalanci (Firenze, Italia - Brutalismo): Artista che coniuga l’estetica
brutalista con forme visionarie, realizzando opere scultoree di forte impatto visivo.
• Chiara Meneguzzi (Roma, Italia - Tecnica mista): Combinando pittura e scultura,
Meneguzzi crea un linguaggio visivo che spazia tra il figurativo e il metafisico.
• Federico La Cerna (Roma, Italia - Astratto e figurativo): Artista multidisciplinare, La
Cerna sperimenta l’astratto per esplorare le interazioni tra colori e forme.
• Irina Malina (Bielorussia - AI artist): Le sue opere utilizzano l’intelligenza artificiale
per esplorare i confini tra arte digitale e natura.
• Valerio Calsolaro (Lecce, Italia - AI artist): Artista che attraverso l’AI e il sound
design, riflette sul rapporto tra uomo e tecnologia.
• Carlos Pinto (Lisbona, Portogallo - AI artist): Pioniere dell’arte generativa, Pinto
esplora il potenziale delle reti neurali applicate alla creatività.
• Fabrizio Di Nardo (Roma, Italia - Materico legno e resine): Le sue opere, che
uniscono scultura e pittura, sfidano i limiti della percezione sensoriale, invitando il pubblico a
un’esperienza immersiva.
Conclusioni
La mostra AI Art e Classic Art a Confronto non si limita a un’esposizione di opere d’arte, ma
rappresenta un percorso di riflessione su come l’arte possa evolversi integrando tradizione e
innovazione. Il contributo di artisti che sperimentano con l’intelligenza artificiale e le tecniche
tradizionali crea un dialogo stimolante, offrendo una visione del futuro dell’arte. Un evento da non
perdere per chiunque voglia esplorare le nuove frontiere della creatività.
Sono lieto di invitare Simone Rizzo, ingegnere AI, ad aprire un dibattito stimolante con gli artisti da me selezionati e il pubblico presente. Sarà un'occasione per confrontarsi e approfondire, insieme alla mia figura di AI Artist, le intersezioni tra arte e intelligenza artificiale
La presenza di Simone Rizzo, esplora in profondità il dialogo tra arte classica e nuove forme di
espressione generate dall’intelligenza artificiale. L’evento rappresenta una rara opportunità per
osservare come l’intelligenza artificiale stia trasformando la creatività contemporanea, favorendo
l’interazione e l’ispirazione reciproca tra passato e futuro dell’arte.
Simone Rizzo, ingegnere specializzato in intelligenza artificiale e CEO di Inferentia, sarà
protagonista di un dibattito sull’uso dell’AI nell’arte visiva. Con una solida esperienza accademica
e professionale, Rizzo analizzerà come l’AI non sia solo uno strumento di creazione, ma una
tecnologia che ci costringe a ripensare i confini della creatività. Sarà un’occasione per il pubblico
di approfondire temi legati all’intelligenza artificiale e porre domande a uno dei massimi esperti del
settore.
Il 25 ottobre è indicato come giorno degli eventi nel primo municipio, perchè la RAW, è stata suddivisa in zone e quindi concentrati tutti gli eventi in tale data.
Nel frattempo dal 21 al 26 potrete visitare la mostra “AI Art e Classic Art a Confronto”, curata da Antonio Lavorgna e Andrea Moraes.
Antonio Lavorgna: Visionario tra Tradizione e AI
Antonio Lavorgna, artista poliedrico originario del Sannio, combina la tradizione artigianale con
l’innovazione digitale. Pioniere dell’arte generata dall’intelligenza artificiale, Lavorgna ha lanciato
una collezione di NFT a tema ambientale, esplorando nuove frontiere senza mai dimenticare le
radici del suo percorso artistico. Le sue creazioni dimostrano come l’arte possa evolversi in ambiti
virtuali, immaginando un futuro in cui i musei potrebbero esistere in spazi interamente digitali.
Andrea Moraes: La Scultura come Connessione tra Materia e Innovazione
Scultrice brasiliana, Andrea Moraes è nota per la sua abilità di dar vita a forme tridimensionali
utilizzando la cera, creando opere che esplorano la sensibilità umana. La sua arte materica, posta
in dialogo con le creazioni generate dall’intelligenza artificiale, dimostra come il tangibile e il
digitale possano arricchirsi vicendevolmente, offrendo una riflessione potente su tradizione e
innovazione.
Gli Artisti in Mostra
• Antonio Lavorgna (Sannio, Italia - AI artist): Pioniere nella fusione tra tradizione
artistica e innovazione digitale, le sue opere spaziano dalla scultura al digitale, con un focus su
temi ambientali.
• Andrea Moraes (Brasile - Scultura su cera): Scultrice che esplora l’emozionalità
umana attraverso forme materiche e tridimensionali.
• Angelo De Grande (Milano, Italia - Artista visivo): Conosciuto come ADE, si dedica
alla tecnica del collage, affrontando il concetto di chimera in opere che spaziano dalla pittura alla
fotografia e alla video arte.
• Massimo Francalanci (Firenze, Italia - Brutalismo): Artista che coniuga l’estetica
brutalista con forme visionarie, realizzando opere scultoree di forte impatto visivo.
• Chiara Meneguzzi (Roma, Italia - Tecnica mista): Combinando pittura e scultura,
Meneguzzi crea un linguaggio visivo che spazia tra il figurativo e il metafisico.
• Federico La Cerna (Roma, Italia - Astratto e figurativo): Artista multidisciplinare, La
Cerna sperimenta l’astratto per esplorare le interazioni tra colori e forme.
• Irina Malina (Bielorussia - AI artist): Le sue opere utilizzano l’intelligenza artificiale
per esplorare i confini tra arte digitale e natura.
• Valerio Calsolaro (Lecce, Italia - AI artist): Artista che attraverso l’AI e il sound
design, riflette sul rapporto tra uomo e tecnologia.
• Carlos Pinto (Lisbona, Portogallo - AI artist): Pioniere dell’arte generativa, Pinto
esplora il potenziale delle reti neurali applicate alla creatività.
• Fabrizio Di Nardo (Roma, Italia - Materico legno e resine): Le sue opere, che
uniscono scultura e pittura, sfidano i limiti della percezione sensoriale, invitando il pubblico a
un’esperienza immersiva.
Conclusioni
La mostra AI Art e Classic Art a Confronto non si limita a un’esposizione di opere d’arte, ma
rappresenta un percorso di riflessione su come l’arte possa evolversi integrando tradizione e
innovazione. Il contributo di artisti che sperimentano con l’intelligenza artificiale e le tecniche
tradizionali crea un dialogo stimolante, offrendo una visione del futuro dell’arte. Un evento da non
perdere per chiunque voglia esplorare le nuove frontiere della creatività.
21
ottobre 2024
AI Art e Classic Art a Confronto
Dal 21 al 26 ottobre 2024
arte contemporanea
Location
Candle Store Roma
Roma, Via dei Serpenti, 127, (RM)
Roma, Via dei Serpenti, 127, (RM)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 10-20
Vernissage
25 Ottobre 2024, 18:30 alle 21:30
Sito web
Ufficio stampa
RAW
Autore
Allestimento
Produzione organizzazione