14 novembre 2000

Fino al 30.XI.2000 Lorenzo Piemonti Castellanza, Museo d’Arte Moderna Pagani

 
In mostra i quarant’anni di ricerca e sperimentazione di Lorenzo Piemonti…

di

Geometria, aritmetica e colore sono le basi delle opere di Lorenzo Piemonti.
L’artista – nato nel 1935, quando Fausto Melotti inaugurava la sua prima personale a Milano – dopo inizi figurativi, entra in contatto con i maestri del Concretismo svizzero: Max Bill, Richard Paul Lohse e Camille Graeser. E’ proprio durante il lungo soggiorno a Zurigo che inizia la sua personale ricerca di formazione e sperimentazione artistica.
Piemonti lavora come “operatore estetico che mira soprattutto ad una pura espressione di ordine spirituale” attraverso la geometria, che determina i rapporti dello spazio, la luce, il movimento, il colore.
I suoi “Cromoplastici” sono – come sostiene Riccardo Barletta, in catalogo – una “provocazione ottica”. Le ultime opere oltrepassano il piano e creano una spazialità che è estranea sia alla scultura sia alla pittura, tuttavia le comprende entrambe. I risultati delle sue ricerche sono espressioni della sua ricca personalità.
Cromoplastico TR MADI 374 - 1993 COLORI ACRILICI SU TAVOLA E RILIEVI IN LEGNO, CM 57 X 57 X 5 COLLEZIONE HOLZPLAST, VERANO BRIANZA
I lavori di Piemonti esposti alla Fondazione Pagani, una sessantina circa, racchiudono il “messaggio di tutto il suo animo”, inquieto, sempre in movimento, instancabile. Oggi, dopo quarant’anni di ricerca, afferma: ”Sono spettatore di me stesso e sono in attesa di cosa farò”.


Silvia Cappelletti



Fino a giovedì 30 Novembre
Lorenzo Piemonti
Castellanza, Museo d’Arte Moderna Pagani, Via per Gerenzano 70
Orario d’apertura: Sabato e Domenica,ore 10.00-18.00. Chiuso dal Lunedì al Venerdì
Ingresso libero.
Info: Fondazione Pagani, tel.0331/503113 – E-Mail: Museo-Pagani@libero.it



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