SEPIDEH SARLAK

PAESAGGI PERSIANI

Origgio, Villa Borletti 26.10.24 – 03.11.24







COMUNICATO STAMPA






Dal 26 ottobre 2024 al 03 novembre 2024 Villa Borletti apre le porte alla mostra “Paesaggi persiani” dell’artista iraniana Sepideh Sarlak, che esporrà circa 20 opere tessili al piano terra della Villa.

La mostra celebra il viaggio personale dell’artista durante i sette anni trascorsi sull’isola di Hormoz, dove ha ritrovato le proprie radici e avviato un percorso di profonda introspezione.

Tornata in Iran nel 2016, ha scelto di stabilirsi a Hormoz, la meravigliosa isola arcobaleno del Golfo Persico che, con i suoi terreni colorati, grotte di sale, spiagge e ruscelli color ocra, le ha offerto suggestive ispirazioni creative. Qui ha potuto ritrovare una profonda intimità con sé stessa e con il paesaggio naturale che la circondava, unendo in un’unica visione l’ambiente esteriore e quello interiore.

La mostra si articola in due sezioni principali: I Paesaggi e i Tappeti persiani. La prima sezione invita i visitatori a scoprire i luoghi che Sepideh porta nel cuore, e che sono rimasti impressi nella sua memoria: scorci della sua amata Hormoz, un’isola che le ha permesso di ritrovare sé stessa e il suo mondo interiore.
La seconda sezione, invece, si concentra sui suoi personalissimi tappeti, attraverso i quali racconta la propria storia e omaggia una tradizione antica, ricca di fascino e spiritualità.

Nel suo percorso artistico Sepideh ha trovato nel tessile il linguaggio più autentico e, a lei, più congeniale. I suoi lavori nascono da ritagli di stoffa dipinti e assemblati come fossero collage, che diventano opere di autentica emozione e di preghiera.

Attraverso questi arazzi, l’artista esplora le sue origini in una perenne ricerca dell’essenza umana, realizzando ciò che si potrebbe definire una “geografia dell’anima”.

Gli arazzi di Sepideh, che incorporano frammenti di vita autobiografica come fotografie d’infanzia, ricordi di famiglia e momenti felici, sono finestre aperte su un mondo intimo e spirituale. La sua arte, spesso priva di narrativa figurativa, vuole offrire, piuttosto, una visione evocativa della natura – il sole, il mare, i tramonti, le stelle e tutta la bellezza che emerge dalla creazione divina.

Con delicata sensibilità e uno sguardo poetico, Sepideh ci accompagna alla scoperta del profondo legame tra l’uomo e l’Infinito, mostrandoci e ricordandoci come ogni esperienza terrena rifletta sempre qualcosa di più grande.

“Paesaggi persiani” è un invito a perdersi in un universo di colori e sentimenti, reso vivo nel materiale tessile, dalla visione creativa dell’artista.

La mostra proposta dall’Associazione Culturale Amici di Villa Borletti verrà inaugurata, con la presenza dell'artista, sabato 26 ottobre 2024, alle ore 17.00 a Origgio (VA) presso Villa Borletti (via Dante Aligheri, 63). Sarà, poi, visitabile gratuitamente nelle giornate di domenica 27 ottobre dalle 9:30 alle ore 12:00 e dalle 16:00 alle ore 19:00 e sabato 02 e domenica 03 novembre 2024 dalle ore 09:30 alle ore 12:00 e dalle 16:00 alle ore 19:00.
Eventuali richieste di visita in giorni e orari diversi, solo su prenotazione.

Telefono: 333 6919848
e-mail: borletti.origgio@gmail.com
Facebook: Amici di villa Borletti Origgio
Instagram: Borletti_Origgio








Biografia

Sepideh Sarlak nasce a Tehran nel 1985.
Frequenta il liceo artistico e nel 2003 si specializza in Grafica.
A diciannove anni si trasferisce a Firenze per studiare Pittura all’Accademia di Belle Arti, con i maestri Andrea Granchi e Gianna Scoino, grazie ai quali sviluppa un proprio linguaggio espressivo.
Nel 2009 viene scelta per partecipare al workshop di disegno e pittura CSU Summer Arts alla Fresno State University (California).
Nel 2010 si laurea con una tesi su “La matrice femminile nell’arte tessile di Louise Bourgeois” in Storia dell’arte (con 110 e lode).
Nel 2012 partecipa al programma Master in Pittura all’Accademia Sint-Lucas in Gent (Belgio) – programma Erasmus.
Sempre nel 2012 consegue la laurea specialistica in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, discutendo la tesi su “La simbologia di ‘Casa’ nell’arte contemporanea”.
Dal 2016 fino al 2023 si trasferisce nell’isola Hormoz sul Golfo Persico.
Oggi vive e lavora tra Teheran e l’Italia.


https://www.sepidehsarlak.com/