L’artista bulgaro approda all’importante manifestazione artistica con una personale di scultura e pittura volta a presentare la sua complessa e multiforme creatività, dalle h 17.00 del 16 novembre fino all’8 dicembre.

Cittadino del mondo, Riv Bulgari parte da Sofia con un passaporto e appena duecento dollari animato da un’intima esigenza di conoscere il mondo, per poi poterlo plasmare e restituire secondo la sua visione.
Visita la Germania, il Canada, gli USA, l’America Latina, il Giappone. Il frutto delle sue esperienze dà vita a diversi periodi e filoni tematici.
New York, metropoli dai tempi accelerati, mai uguale a sé stessa, diviene non solo la sua residenza, ma anche metafora del suo modo di fare arte. Conosce Mark Kostabi, Jeff Koons, Amy Winehouse, Drake, Bon Jovi, Placido Domingo, etc. Nel 2000 ottiene la cittadinanza dal governo americano per i suoi indubbi meriti artistici.
Successivamente la pubblicazione “The thin line” si focalizza su lavori specchianti, in bilico tra antico e moderno, in cui l’osservatore diviene parte integrante del manufatto stesso.
Ricorrendo alle parole della curatrice della mostra, Ariadne Caccavale, il repertorio in esposizione si compone di «sculture e pitture ibride, surrealiste, oniriche e irrazionali, in una commistione straniante tra maschile e femminile, uomini e macchine […]. Dunque una controversa modernità dove vi è spazio per il paradosso, l’irriverenza, le chimere, ove i riflessi generano la crisi delle certezze identitarie».


The Art of Riv Bulgari on display in Venice, Laguna Art Prize 2024 – Arsenale Nord (tesa 98)
The Bulgarian artist selected for the important artistic event will be present with a solo exhibition of sculptures and paintings, from Nov 16 (5 pm) to Dec 8.

As citizen of the world, Riv Bulgari leaves Sofia with a passport and $ 200 in his pocket, animated by an intimate need to know the world, in order to be able to shape it.
He visits Germany, Canada, USA, Latin America, Japan. The amount of his experiences gives life to different periods.
New York city, the everchanging metropolis where he lives became metaphor and synthesis of his poetics. He meets Mark Kostabi, Jeff Koons, Amy Winehouse, Drake, Bon Jovi, Placido Domingo,etc. In 2000 he is granted US citizenship for his achievements in the fine art. Works 2015/16 dated became subject of the book “The thin Line”: traditional and modern at the same time, they include the viewer as part of the artworks themselves.
As Ariadne Caccavale, curator of the exhibiton says, we are in front of «hybrid sculptures and paintings. Surrealist and irrational, these masterpieces mix male and female, men and machines: the final result is a modernity made up of paradox, irreverence, chimeras, estrangement elements, crisis of identity».