Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dipingere il silenzio
Si è aperta mercoledi 30 ottobre alla Locanda de Banchieri la mostra “Dipingere il silenzio”, personale dell’artista Piero Scandura e quinto appuntamento inserito all’interno della rassegna “Tavole ad Arte”, ideata dallo Chef stellato Giacomo Devoto e dalla critica d’arte Giada Gasparotti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Grande successo di pubblico mercoledi 30 ottobre, presso la Locanda de Banchieri di Fosdinovo per il vernissage di "Dipingere il silenzio", mostra personale dell'artista Fosdinovese Piero Scandura e quinto appuntamento della rassegna "Tavole ad arte", ideata dallo Chef stellato Giacomo Devoto e dalla critica d’arte Giada Gasparotti.
Piero Scandura nasce a Pistoia, vive e lavora a Fosdinovo. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di
Carrara, fortemente influenzato dal Maestro Umberto Buscioni, dove consegue il diploma e la
specializzazione in arti visive e pittura. Dopo una prima fase iniziata nel 1996, dedicata a quadri dalla
chiara cifra simbolico-surrealista da cui emerge una personale “scrittura automatica”, nel 2009 inizia
a lavorare al ciclo delle “Stanze”.
Ha esposto in numerose sedi in Italia e all’estero, tra le altre ricordiamo la galleria “Rouge Garance”
di Montferrand in Francia, la galleria d’arte “Lacke e Farben” di Berlino, la galleria “Turelli” di
Montecatini e la galleria “Barbara Paci” di Pietrasanta.
Pittore, grafico e disegnatore ha collaborato, dal 1999 al 2005, con il comune di Fosdinovo, la
provincia di Massa- Carrara e la Regione Toscana in manifestazioni culturali ed artistiche.
Nel 1999, insieme a Camilla Bianchi e l’artista Remo Rachini dà vita ad “Artedove”, manifestazione
nata con l’intento di mettere in luce l’arte ambientale.
Attualmente è docente statale di ruolo nella disciplina Arte e immagine.
La curatrice scrive: “Sono spazi taciturni dall’atmosfera sospesa le stanze dell’artista Piero
Scandura, che essenziali ed espressive, paiono esistere in un tempo indefinito. Interni
“dechirichiani” e atemporali, in cui pur nella totale assenza della figura umana si percepisce un
fluire silenzioso di attesa e di vita infusa in oggetti del quotidiano: poltrone, sedie e divani
divengono statici testimoni ora di un arrivo, ora di una partenza. Eppure, varcando le soglie di
questi spazi vissuti non ci accoglie l’eco di una sola parola: alla stregua di Edward Hopper, con uno
stile intimistico e surreale Scandura sembra guardare dentro la società contemporanea
rivelandone l’incapacità di comunicare (…).
La mostra resterà visitabile sino a mercoledi 8 gennaio 2025
Piero Scandura nasce a Pistoia, vive e lavora a Fosdinovo. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di
Carrara, fortemente influenzato dal Maestro Umberto Buscioni, dove consegue il diploma e la
specializzazione in arti visive e pittura. Dopo una prima fase iniziata nel 1996, dedicata a quadri dalla
chiara cifra simbolico-surrealista da cui emerge una personale “scrittura automatica”, nel 2009 inizia
a lavorare al ciclo delle “Stanze”.
Ha esposto in numerose sedi in Italia e all’estero, tra le altre ricordiamo la galleria “Rouge Garance”
di Montferrand in Francia, la galleria d’arte “Lacke e Farben” di Berlino, la galleria “Turelli” di
Montecatini e la galleria “Barbara Paci” di Pietrasanta.
Pittore, grafico e disegnatore ha collaborato, dal 1999 al 2005, con il comune di Fosdinovo, la
provincia di Massa- Carrara e la Regione Toscana in manifestazioni culturali ed artistiche.
Nel 1999, insieme a Camilla Bianchi e l’artista Remo Rachini dà vita ad “Artedove”, manifestazione
nata con l’intento di mettere in luce l’arte ambientale.
Attualmente è docente statale di ruolo nella disciplina Arte e immagine.
La curatrice scrive: “Sono spazi taciturni dall’atmosfera sospesa le stanze dell’artista Piero
Scandura, che essenziali ed espressive, paiono esistere in un tempo indefinito. Interni
“dechirichiani” e atemporali, in cui pur nella totale assenza della figura umana si percepisce un
fluire silenzioso di attesa e di vita infusa in oggetti del quotidiano: poltrone, sedie e divani
divengono statici testimoni ora di un arrivo, ora di una partenza. Eppure, varcando le soglie di
questi spazi vissuti non ci accoglie l’eco di una sola parola: alla stregua di Edward Hopper, con uno
stile intimistico e surreale Scandura sembra guardare dentro la società contemporanea
rivelandone l’incapacità di comunicare (…).
La mostra resterà visitabile sino a mercoledi 8 gennaio 2025
30
ottobre 2024
Dipingere il silenzio
Dal 30 ottobre 2024 all'otto gennaio 2025
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Fosdinovo
Fosdinovo, (Massa-Carrara)
Fosdinovo, (Massa-Carrara)
Orario di apertura
Dal martedi al venerdì dalle 18:30 alle 19:30. Sabato e domenica dalle 11:00 alle 12:30 e dalle 18:00 alle 19:30
Vernissage
30 Ottobre 2024, 18:30
Autore
Curatore
Autore testo critico
Patrocini