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D’isa
L’evento è il primo tragitto del ponte culturale Modena-Parigi, infatti l’esposizione è la prima di una serie di collaborazioni.
D’Isa (nome d’arte di Isabelle Floch) presenta una serie di opere disegnando un percorso all’interno di un mondo interiore, unico della fantasia e delle sensazioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura a Modena sabato 16 novembre la personale dell’artista francese Isabelle Floch: l’esposizione, organizzata dalla Space Gallery, aprirà le porte al pubblico alle18. L’evento è il primo tragitto del ponte culturale Modena-Parigi, infatti l’esposizione è la prima di una serie di collaborazioni.
D’Isa (nome d’arte di Isabelle Floch) presenta una serie di opere disegnando un percorso all’interno di un mondo interiore, unico della fantasia, delle sensazioni, della magia del pensiero creativo, dove arte e inconscio discutono. Come dice il Maestro Giosuè Deriu: “Le opere D’Isa non ti ricordano qualcosa in particolare, piuttosto stimolano sensazioni, il cervello vorrebbe categorizzare, fare paragoni, ma è così intimo e impersonale, come fosse un pensiero ma non un immagine, qualcosa che non riesci ad immaginare ma esiste”.
Le opere, create attraverso tecniche sperimentali, sono fotografie utilizzate come tele sopra le quali costruire fantasie. Infatti quasi sempre ciò che resta dell’immagine originale sono piccoli frammenti come citazioni, il colore prende il sopravvento attraverso gessi e acrilici e la foto, scompare.
All’evento seguirà a dicembre l’esposizione del pittore Andre Che Isse a Parigi, l’operazione oltre alla cultura vuole essere anche uno stimolo alla partecipazione tra arte e azienda, dove la partecipazione ad eventi culturali e quindi non solo l’acquisto di opere d’arte, rappresenta il massimo del lustro e distinzione che un’attività possa avere. Infatti il primo scambio culturale è sponsorizzato dall’azienda Serramenti Malagoli, società sensibile all’arte, alla cultura, all’estetica e che tiene ad avere una finestra sempre aperta sul mondo.
D’Isa (nome d’arte di Isabelle Floch) presenta una serie di opere disegnando un percorso all’interno di un mondo interiore, unico della fantasia, delle sensazioni, della magia del pensiero creativo, dove arte e inconscio discutono. Come dice il Maestro Giosuè Deriu: “Le opere D’Isa non ti ricordano qualcosa in particolare, piuttosto stimolano sensazioni, il cervello vorrebbe categorizzare, fare paragoni, ma è così intimo e impersonale, come fosse un pensiero ma non un immagine, qualcosa che non riesci ad immaginare ma esiste”.
Le opere, create attraverso tecniche sperimentali, sono fotografie utilizzate come tele sopra le quali costruire fantasie. Infatti quasi sempre ciò che resta dell’immagine originale sono piccoli frammenti come citazioni, il colore prende il sopravvento attraverso gessi e acrilici e la foto, scompare.
All’evento seguirà a dicembre l’esposizione del pittore Andre Che Isse a Parigi, l’operazione oltre alla cultura vuole essere anche uno stimolo alla partecipazione tra arte e azienda, dove la partecipazione ad eventi culturali e quindi non solo l’acquisto di opere d’arte, rappresenta il massimo del lustro e distinzione che un’attività possa avere. Infatti il primo scambio culturale è sponsorizzato dall’azienda Serramenti Malagoli, società sensibile all’arte, alla cultura, all’estetica e che tiene ad avere una finestra sempre aperta sul mondo.
16
novembre 2024
D’isa
Dal 16 al 30 novembre 2024
arte contemporanea
Location
SpaceGallery
Modena, Via M. Bonacini, 11, (MO)
Modena, Via M. Bonacini, 11, (MO)
Orario di apertura
da lunedi a sabato 9-12 e 16-19
chiuso giovedì pomeriggio e domenica
Vernissage
16 Novembre 2024, 18.00
Sito web
Autore
Sponsor